~capitolo 1~

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~la partenza per Hogwarts~

<<Laila, preparati, devi prendere l'aereo>> Mia mamma mi svegliò dai miei segni e mi ricordò che oggi è il grande giorno, devo andare alla più prestigiosa scuola di magia e stregoneria del mondo magico, Hogwarts. Mi è arrivata la lettera quest'estate e oggi devo fare un bel viaggio dal Giappone all'Inghilterra.
Preparai le ultime cose e scesi di sotto dove salutai mia madre, il mio fratellino, Alec e il mio fratellone Josh, è tornato ieri da una missione Militare e non lo rivedrò per mesi. Mio padre è ad Azkaban, dopo la seconda guerra magica l'hanno mandato dietro le sbarre, proprio come mio zio, Lucius Malfoy, uomo odioso e privo di sentimenti.

Andai all'aeroporto accompagnata dalla mia famiglia e dal mio ragazzo, che sarebbe arrivato un mese dopo di me e mi imbarcai sul primo volo per l'Inghilterra, mi mancherà Tokio e la sua scuola di Magia anche se erano tutti un po' pazzi.

***

Finalmente dopo ore sentii la voce di una donna al megafono che richiamava l'attenzione di tutti per dire che eravamo arrivati. Appena scesi andai alla stazione di King's Cross, a Londra. Era pieno di giovani maghetti e di Maghi del settimo anno che sono stati costretti a ripetere l'anno, come tutti, dunque Draco, dovrebbe essere al settimo anno ma è al sesto, come me. Lo trovai parlare con degli amici e mi avvicinai. Nonostante tutto, mi dispiace per lui perché è rimasto solo, è mio cugino e infondo gli voglio bene, mi mancano quei momenti da piccoli che facevamo gare su chi imparava più incantesimi

<<Ciao Draco...>> Lo salutai toccandogli la spalla, sono in imbarazzo si
<<Ciao Laila...>> Mi salutò lui, e poi mi abbracciò. Erano 2 anni che non ci vedevamo e mi era mancato, ricambiai e poi lui mi presentò i suoi amici.
Non mi sentivo molto a mio agio, si conoscevano tutti, erano molto felici ed elettrizzati e poi arrivo io, spaesata completamente, e che cerca di essere il più invisibile possibile.

Attraversammo il muro tra il binario 9 e 10 e ci trovammo davanti l'Hogwarts Express.

<<Laila, sta attenta, non parlare con persone che sembrano sociopatiche, ok?>> Mi disse Draco attraversando il corridoio per andare alla Sala Grande <<ma anche io lo sono>> gli rivelai <<tu sei tu, loro sono mostri ;)>> annuii debolmente e entrammo nella grande sala in cui si trovavano 4 tavoli, una per ognuna delle case.

<<Vai là, ti devono smistare con quelli del primo anno>> così andai e la Preside McGranitt mi fece sedere su uno sgabello poggiandomi sulla testa il cappello parlante.

<<Mh...astuzia, Furbizia e...difficile, SERPEVERDE!>> Urlò il cappello sulla mia testa e io tutta fiera andai al mio tavolo dove abbracciai Draco
<<Lo sapevo cazzo!>> Esclamò lui
<<Benvenuta Laila!>> Mi abbracciò Astoria Greengrass, ci ho fatto amicizia prima è molto simpatica ma non quanto Pansy.

Mangiammo di tutto e di più e poi andammo verso i sotterranei <<purosangue>> affermò un ragazzo del settimo anno, Adrian Pucey se non mi sbaglio, molto carino lo ammetto. Si aprì la "porta" al richiamo del ragazzo che aveva addetto la password che non mi stupiva affatto ed entrammo nella sala comune, era tutta verde e Argentea, molto accogliente. Tre caminetti che riscaldavano l'ambiente e due finestre, che si affacciavano sulle profondità del lago nero in cui spesso e volentieri passavano polpi di dimensioni enormi e vari animali fantastici.

<<Laila sei in camera con me vieni a posare le tue cose e poi andiamo a fare un giro per il castello>> andammo in camera di Pansy e posammo la mia valigia sul letto e mi cambiai mettendo la divisa.

<<Dunque questa è L'aula di pozioni, quella di trasfigurazione e da basso c'è quella di Erbologia>> mi spiegò lei camminando per i corridoi del primo piano <<salendo per quelle scale arrivi alla torre di astronomia, non andarci mai>> mi raccomandò

dangerous boy|| Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora