✞DEVIL'S DAUGHTER✞

PARTE 3: SERPEVERDE

Ed eccoci arrivati al mio secondo inferno.
Uscii dalla mia cabina con tutti i miei bagagli, scesi dal treno e poi mi diressi verso il castello.
Era davvero bello, lo dovevo ammettere: era in pietra con molte torri che arrivavano fino alle nuvole più vicine al terreno, era magnifico. Ma infondo, non era il castello in sé che odiavo, ma GLI UMANI.

Vidi una donna alta, capelli corvini, con un cappello a mo' di strega e una lunga tunica nera. Credo sia una professoressa di Hogwarts. Ci disse di seguirla e così facemmo. Ci incamminammo verso l'entrata ma prima ci fermò, e iniziò a parlare:

"Benvenuti ragazzi, quando entrerete verrete smistati nelle vostre rispettive case: Griffondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero in base alle caratteristiche che vi contraddistinguono. Detto questo, BUON PRIMO ANNO!"
Finì il suo discorso e le porte si aprirono mostrandoci la sala dove saremmo stati smistati.
Era enorme, con 4 tavoli molto lunghi, dove ci saremo poi seduti dopo lo smistamento e, quando alzai lo sguardo vidi un'enorme cielo stellato con delle candele che volavano per magia. Era spettacolare a dir poco.

Ci avvicinammo alla sedia e piano piano iniziarono a chiamare i nostri nomi per venire smistati nelle rispettive case. "Draco Malfoy" chiamarono il ragazzo biondo platino che mi rompeva tanto le scatole sul treno. Arrivò alla sedia e in um batter d'occhio il cappello ha urlato "SERPEVERDE". Ok, ora spero di finire in tutte le case tranne che in quella.
Chiamarono un po' di ragazzi e poi toccava a me. La professoressa disse "Eveline Morningstar" dal mio cognome tutti si girarono verso di me, capendo che ero la figlia del diavolo. Mi avvicinai a testa alta, fregandomene degli sguardi di tutti puntati su di me, alla sedia e mi sedetti.
"Mhh, intelligente a dir poco, ma anche astuta, ambiziosa e determinata... ma in che casa tu colloco... ok, ci sono, SERPEVERDE. CAZZO!

Tutti quelli della mia casa applaudirono tranne capa bionda che non sembrava così felice. Mi sedetti in mezzo a due ragazzi e si presentarono.
"Piacere io sono Blaise Zabini, anche se tutti mi chiamano zucchini" disse e poi risi per il suo soprannome. Poi l'altra mi disse: "Ciao, io sono Pansy Parkison e sono la ragazza di Blaise" sembravano simpatici. Strano?!
Li salutai e poi iniziammo a chiacchierare del più e del meno, quando ad un certo punto mi chiesero: "Ma sei veramente tu la figlia del diavolo?" Mo cosa gli dico: verità o bugia. Decisi di non mentirgli perché non credo che mi avrebbero odiato: "Si sono io veramente" e gli feci un sorriso. Loro se ne fregarono e poi continuammo a parlare. Fortuna che non si soni spaventati!

Ad una certa una distesa di cibo apparì sul tavolo e c'erano un sacco di prelibatezze: pollo, torte, pasticcini e pocci vari. Beh sanno cucinare!!!
Iniziammo a mangiare come dei porci e, dopo un po' il preside ci consenti di uscire, così uno più grande di noi , credo di chiami prefetto, ci accompagnò nella nostra casa e ci disse la parola d'ordine.
Io ero in camera con Pansy e una ragazza che si chiamava Daphne Grengrass, ed era più grande di me e Pansy di due anni. Era simpatica, infatti ci ha accolte bene in stanza con lei e abbiamo chiacchierato molto con lei.

Oggi non avevamo lezione perciò io, Pansy e Blaise andammo a fare un giro fuori per parlare, quando ci fermammo davanti a un campo enorme con dei cerchi e degli spalti.
Blaise ci spiegò: "Ragazze, questo è il campo di Quidditch, uno sport magnifico che si fa nel mondo magico, si usano le scope volanti e ci sono varie persone per ruoli. Ad esempio il portiere, che sta davanti ai cerchi e non fa entrare le pluffe, i cacciatori, i battitori e il cercatore. Quest'ultimo deve prendere il boccino d'oro che andrà a far vincere la squadra." Wow, sembra bello. Credo che entrerò in squadra!

Dopo un po' decisi di andare a farmi un giro da sola e lasciai i due fidanzatini da soli.
Camminai per molto tempo finché non arrivai ad un lago. Semplicemente wow!!!
Era bellissimo, credo sia il mio posto preferito finora. Mi sedetti con la schiena appoggiata ad un albero e guardai il panorama. Mi rilassava.

Ero immersa nei miei pensieri fino a quando una mano mi toccò la spalla. Mi voltai e vidi Draco strunz Malfoy con un ghigno stampato in quella faccia da schiaffi che si sedette di fianco a me. Io mi alzai per andarmene ma lui mi tirò per un braccio facendomi risedere. Ma che cazz vua mo?

SPAZIO AUTRICE:
Spero vi stia piacendo la storia! Cosa vuole il nostro Draco Malfoy?
Chissà, lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Adios -Emma♡︎シ☏