𝘆𝗲𝗹𝗹𝗼𝘄; 𝗲𝗿𝗲𝗺𝗶𝗻

ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ 22

𝗶 𝗱𝗿𝗲𝘄 𝗮 𝗹𝗶𝗻𝗲 𝗳𝗼𝗿 𝘆𝗼𝘂

continuai ogni giorno fino all'arrivo del giorno di Pasqua.
a Pasqua eri invitato a casa mia.
ti sono venuto ad accogliere alla porta e ti trovo con le lacrime agli occhi

-Armin...devi farmi un favore perpiacere,io non ne ho il coraggio-

-certo Eren tutto quello che vuoi dimmi...-

-devi farmi un taglio sul braccio.-

-ma sei pazzo? Eren cos'è successo dimmi la verità.-

-mi sento uno schifo,sto facendo soffrire la persona che amo perché ad altre persone non va bene eppure dovrebbe fregarmene e invece no,continuo.
ho qui la lametta svelto prima che arrivino i tuoi genitori.-

-Eren ma...-

-svelto!

e così gli feci un veloce taglietto sul braccio.
me ne pentii subito.
a quel punto però capii anche come si sarebbe potuto sentire lui se sapesse che io lo faccio ogni giorno da ormai due mesi,decisi di smettere e spero che anche lui smettesse subito e che quello era solo un taglietto che voleva per liberarsi.

-si può sapere cos'è successo?

-magari te lo dirò un altro giorno,ora sono davvero a pezzi per questa cosa,spero mi capirai-

-certo qualsiasi cosa sono sempre qui,i migliori amici si dicono tutto no?

-giá-

peccato che si poteva benissimo intuire nell'aria che entrambi nascondevamo cose all'altro.