capitolo 1

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27 settembre, Londra, ore 11:00

Pov Lilith

Oggi mi sono svegliata molto tardi. Si per la mia famiglia svegliarsi alle 11:00 è tardi. Per me no. Spesso quando stavo al college nel weekend mi svegliavo alle 13:00.

Domani sarebbe stato un giorno importante per me. C'era il colloquio di lavoro. Per fare l'assistente di uno storico. Julian Albert Desmond.

Devo ammettere che dalle foto che ho visto e davvero carino. Ha un volto familiare. Solo che il volto sfocato che ricordo ha i capelli biondo platino. Ma gli occhi. Sono uguali.

Ma credo che sia solo un persona immaginaria.

Ero molto emozionata. Spero vivamente di riuscire a lavorare con lui. Molte persone dicono che è un po' arrogante. Ma non gli credo tanto. Odio quando qualcuno fa girare voci sul conto di altre persone.

"Lily sei sveglia?". Disse mio fratello bussando ripetutamente alla porta di camera mia. "Sì, sono sveglia, entra". Dissi mentre mi alzavo dal letto. "Vestiti muoviti". Disse entrando in camera. "Ma non rompere". Dissi mentre andavo verso l'armadio. "Cretina oggi vengono gli zii, non vorrai mica fare fare una brutta figura a nanna e papà". Disse facendo una faccia scocciata. "Madò proprio oggi dovevano venire". Dissi mentre prendevo un pantalone con un maglioncino dall'armadio.

Domani c'era il colloquio. E dicevo fare un sacco di cose oggi. "Mangia e vai via scusa". Disse mentre si sedeva sulla Sadie difronte alla scrivania. "Lo sai che poi mamma e papà si arrabbiano". Dissi entrando in bagno. "Ma scusa tu domani hai un colloquio, capiranno". Disse. No,non capiranno. Perché loro non volevano neache farmi fare questo colloquio. "Lo sai benissimo che non capiranno". Urlai dal bagno. "Lily la vita e la tua, dicidi tu cosa fare e cosa non fare. E poi Julian ha un cognome importante". Disse. "Cosa c'entra il cognome?". Dissi mentre indossavo i miei pantaloni neri a vita alta.

"Hanno paura che ti innamori di lui, e hanno paura che dicevate buoni amici". Disse. "Cosa fa se siamo amici scusa?". Non riuscivo a capire. "Ma sei cretina, secondo te mamma e papà vogliono che fai amicizia con persone che non hanno un buon cognome?". Disse. Giusto, io sono una cogliona. Come ho fatto ad non arrivarci. "Madò giusto, me ne ero dimenticata". Dissi mentre indossavo il mio maglioncino bianco corto.

I miei genitori odiavano anche il fatto che io potessi fare amicizia con persone non ricche, e non importanti. Una cosa ingiusta a parer mio. Ecco uno dei tanti motivi del perché li odio. Tutti gli "amici" che ho sono come loro. Odiosi.

Spero vivamente che Julian non sia così. Avendo un cognome importante ci sono alte probabilità.

"Vabbè io inizio a scendere, ti aspetto giù". Disse mio fratello uscendo da camera mia.

Finì di prepararmi, per poi scendere al piano di sotto.

//Spazio autrice//

Scusate il ritardo ma stavo guardando Harry Potter.

Scusate se ci sono errori. Dopo correggo.

Fatemi sapere cosa ne pensate. Se volete lasciando anche like.

Prossimo lunedì

~baci❤️

Memories of the past //Draco Malfoy//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora