Pov Lilith
Scesi al piano di sotto dove si trovavano i miei genitori mio fratello e i miei zii Terence e Lizbeth Brown.
Ho sempre odiato il fratello di mio padre. Per il semplice fatto che ogni cosa che facevo per lui era sempre sbagliata. "Ah eccoti tesoro ti stavamo aspettando". Disse mia madre accenando un sorriso falso. Odiavo quando faceva così. Lo faceva solo per fare bella figura. Odiosa.
"Come al solito tre ore per prepararti, ci sono i tuoi zii e fai ritardo? Irrispettosa". Disse mio zio facendo una smorfia di disgusto. Roteai gli occhi al cielo per poi dire. "Potevate anche non aspettarmi, tanto devo andare via". Dissi prendendo il mio cappottino.
Anche se prima volevo solo mangiare per poi andare via ora non volevo fare neanche più quello. "I tuoi zii vengono a trovarti e tu te ne vai? I-". Disse mia zia prima che la interruppi dicebdo. "Irrispettosa bla bla bla, io oggi ho davvero molte cose da fare, domani ho un colloquio molto importante per me, e non voglio perdere tempo qui con degli zii che devono criticare ogni cosa che faccio. Detto questo io me ne vado". Presi il telefono le chiavi della macchina per poi dare un bacio sulla guancia a mio fratello e uscire.
Alle 20:00
Ero appena tornata a casa. Dopo aver preso un bel po' di cose e essere andata a fare un giro con una mia amica italiana. Ero molto in ansia per domani. E l'unica cosa che volevo era riposare.
Mentre stavo salendo le scale sentii una mano prendermi per un braccio e tirarmi verso il suo petto. Alzai lo sguardo e...
Oh mamma.
No tra tutte le persone non lui!
Era Theo il figlio di un amico di mio padre. "Te ne vai senza salutare?". Chiese. Mi levai dalla sua presa per poi salire un gradino. "Che ci fai qui?". Chiesi guardami in torno. Odiavo quel ragazzo. I miei genitori volevono anche farci fidanzare. Che schifo.
"I miei genitori sono stati invitati a cena e ho deciso di venire anch'io". Disse. Stavo per dire qualcosa ma venni interrotta dalla voce di mia madre. "Oh eccoti finalmente". Disse. "Vieni che stiamo per cenare". Continuò. "I-". Stavo per dire di no quando mio padre mi interruppe. "Non dire niente vieni e basta". Disse. Sbuffai per poi andare in sala a cenare.
Vicino a me c'era Theo con mia zia. Ancora non se ne erano andati. Che palle.
"Quindi domani hai un colloquio cara?". Disse le madre di Theo. "Si". Dissi fredda. Mia madre si accorse del mio tono di voce e disse. "E successo qualcosa?". Chiese. "E successo che io vorrei finire presto questa cena per poi andare via da Theo e andare a riposare, essendo che voglio essere pronta per il mio colloquio". Dissi per poi bere un po' d'acqua. Mi ero davvero stancata di essere la pedina di mia madre e mio padre.
"Mangia e già tanto che ti faccio fare quel colloquio". Disse mio padre. Mi alzai dalla sedia per poi dire. "Tu non puoi decidere tutto della mia vita. Se io non voglio sposare questo stupido ragazzo. E non voglio fare il lavoro di mamma non ti deve importante. È la mia vita e faccio quello che voglio. Detto questo Jon gentilmente mi accompagni in hotel. Non ho voglia di guidare". Dissi per poi andare al piano di sopra e preparere la valigia.
Potevo sentire tutti gli spettegolare del piano di sotto verso i miei confronti. Che odiosi.
Finì di preparare la valigia per poi scendere al piano di sotto.
//Spazio autrice//
Fatemi sapere se questo capitolo vi e piaciuto commentando e lasciando una stellina❤️.
Buona Pasqua girls❤️
Prossimo capitolo giovedì.
~baci❤️
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Memories of the past //Draco Malfoy//
Hayran KurguUn giovane ragazza va a fare il colloquio per lavorare come assistente dello storico Julian Albert Desmond. Solo che quando arriva il suo volto gli sembra molto familiare. Un volto tipo come quello di..... ⚠️contiene scene di sess0⚠️