I hate you, brother (thiam)

7.

Dopo una settimana passata a evitarsi nei corridoi e a fare finta di non vedersi.

Theo era in un corridoio a scuola e vide Liam. Si avvicinò, lo prese da un polso e lo trascinò in un'aula vuota.
-Che cazzo fai?
-Voglio parlare.
-E dovevi trascinarmi da un polso?
-Visto che mi eviti, si.
-Cosa vuoi?
-Te.
-Credevo non mi volessi più parlare.
-Credo sia stata una delle settimane più dolorose della mia vita. E fidati, ho avuto tanti periodi di merda.
-Tu mi hai lasciato, ricordi?
-Tu volevi una pausa.
-Una pausa non vuol dir...
Theo baciò l'altro ragazzo.
-Ti prego, sta zitto. Non me ne frega niente di chi abbia lasciato chi. Ho sbagliato qualsiasi cosa io abbia fatto. Voglio stare con te, qualsiasi cosa comporti.
-Ti amo, Theo.
-È la prima volta che mi dici che mi ami senza dirmi che mi odi.
-Sai cosa? Ti odio.
-Anche io ti odio, coglione.
I due ragazzi si abbracciarono.
-Mi mancava il tuo odore.
Disse Theo appoggiandosi alla spalla di Liam.
-Che dichiarazioni.
-Ma sta zitto.
-Abbiamo lezione.
-E quindi?
-Vuoi saltare di nuovo?
-Tu no?
Liam gli sorrise.
-Sai che ti odio quando mi sorridi così, vero?
-A quanto pare anche qualcun altro mi odia.
Disse sorridendo abbassando lo sguardo. Theo lo prese dai fianchi e lo strinse a se.
-A quanto pare anche il tuo mi odia.