sono passate un po' di ore da quando stamattina sono arrivata nella scuola per fare il torneo, ho vinto tutte le partite in una ventina di mosse, la più facile è stata quella con un uomo anziano basso e mingherlino, indossava una giacca di jeans, e aveva una borsa a tracollo, l'ho sconfitto in 14mosse, quando si è arreso e quasi piangeva.
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sono le 15:45 e alle 16:00 giocherò con Benny watts, quel ragazzo che era molto attraente per i miei gusti.
la tensione sta salendo lui è veramente molto bravo a scacchi, l'unica persona che è riuscita a batterlo è stata Beth, ho ripassato le loro partite a mente e mi sono fatta pure aiutare da lei, ho studiato molto per questa partita ma ho sempre quella piccola ansia che sta crescendo dentro il mio corpo.
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sono le 16:02 e sto aspettando con ansia Benny che stranamente è in ritardo.
"adesso vado a prendermi un caffè" penso tra me e me, e neanche il tempo di finire la frase che vedo in lontananza una giacca di pelle nera sventolare.
"scusami per il ritardo t/c non avevo guardato l'ora" benny mi dice queste parole aggrottando la fronte e piegando la testa a destra, non so perché ma mi è venuto spontaneo sorridergli.
mi porge la mano per iniziare la partita,
fa avviare l'orologio e inizio a fare il mio primo passo.
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è un ora e ventisette minuti che stiamo giocando e l'ansia mi sta per arrivare al cervello, ha appena fatto scacco quando prendo un respiro profondo, chiudo gli occhi guardo in alto in gesto di disperazione, mi alzo dal tavolo e dalla mi bocca escono le seguenti parole : "torno subito" cammino verso il bagno, mi lavo il viso guardo nuovamente in altro in segno di disperazione, sbatto in terra il piede, e iniziò a parlare davanti allo specchio.
"porca puttana t/n non puoi farti battere da quel fottutissimo uomo attraente, pensa a come fargli il culo" finisco con un bel respiro chiudendo gli occhi e torno nell'aula davanti a quell'uomo che mi stava aspettando.
e con altre 15mosse vinco.
"partita molto difficile" dice benny mentre si alza mettendo la sua mano nella mia spalla sorridendo.
il suo sorriso è così bello soprattutto i suoi occhi che sorridono insieme alla sua bocca qualcosa di magnifico, non sono riuscita a far uscire parole quindi ho risposto con un dolce sorriso seguito da un timido sguardo in basso.
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manca 10minuti alle sei e mi sta salendo una gran fame, sono appena uscita dall'ingresso principale della scuola dove ho passato tutta la mia giornata, ho intenzione di tornare a casa, e appena un attimo dopo sento una mano toccarmi la spalla, mi giro in fretta e noto che era benny e con quel suo capello fa lo stesso gesto di stamattina, lo abbassa in gesto di saluto, facendo un lieve inchino.
"mi hai battuto e pensi anche di andare via senza dirmi nulla?" escono queste parole dalla
bocca di Benny, con una leggera risatina guardando in basso,
"scusami signore ma sono stata talmente brava che neanche ho pensato ad aspettarti" dico ironicamente ridendo sotto i baffi.
benny mi risponde mettendo il suo braccio sulla mia spalla avvolgendolo nel mio collo dicendo "ti va di bere due birre davanti a una scacchiera parlando un po'?" benny watts mi ha veramente chiesto di passare del tempo con lui oltre delle partite aiuto, ho sorriso spontaneamente dicendogli che per me andava bene.
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Un incontro che ti cambia la vita
Fiksi Penggemareii, non sono molto buona a scrivere però mi sto divertendo un sacco a scrivere questa storia spero che vi piaccia anche a voi; trama: sei la migliore amica di beth harmon, siete state adottate insieme, e dopo che vostra madre è deceduta continuate...