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Lili's pov

In quel momento mi arrivò una notifica da Instagram. La cliccai e sullo schermo comparvero alcune foto di Cole con diverse ragazze. Erano una decina di foto e in ognuna c'era una ragazza diversa. La descrizione diceva:

"Povera piccola Lili, deve essere brutto sapere che il suo ragazzo è un puttaniere e che presto farà la stessa altra fine di molte altre ragazze"

Gettai il telefono sul letto e tornai a fissare il soffitto. Cole Sprouse un puttaniere. Quella si che mi mancava.

Sentii qualcuno bussare alla porta di camera mia.

C:- Lili? È da ieri sera che non metti piede fuori da camera tua, stai bene?

Mi svegliai e controllai l'ora. 13:00. Cavolo, avevo dormito circa 16 ore in tutto. Mi alzai, strofinandomi gli occhi, ed andai da Cole. Mi lasciò un bacio in testa. Andai in cucina dove il pranzo era già pronto. Mi misi seduta e Cole si mise di fronte a me. Iniziammo a mangiare in silenzio, cosa insolita ormai.

C:- Sei sicura di sentirti bene? Ieri te ne sei andata in camera poco dopo essere tornata a casa...

L:- Si, non ti preoccupare, ero solo... stanca.

Non fece altre domande e piano piano iniziammo a parlare come sempre. Non tornammo sull'argomento "ragazze".

Dopo pranzo, tornai quasi subito in camera mia per fare i compiti. Passai la maggior parte del tempo in camera mia. Appena finiti i compiti, presi il telefono e iniziai a studiare le foto su Instagram postate da Katrine. Purtroppo non c'erano dettagli che potevano suggerire chi potesse essere a fare le foto e i video quindi sarebbe stato ancora più difficile.

Verso sera, Cole venne a chiamarmi per cena. Non gli dissi niente riguardo alle mie ricerche, sarebbe stato comunque inutile. Andai a farmi un doccia, cercando di mettere a punto un'idea per capire chi altro ci fosse dietro quell'account. Uscii dal bagno con solo l'asciugamano, ma mi ritrovai Cole davanti alla porta.

C:- Stai combinando qualcosa, non è così?

L:- E cosa dovrei star combinando? Sono solo uscita dalla doccia.

C:- Sai a cosa mi riferisco.

Rimasi in silenzio, sostenendo il suo sguardo. Non ero solita condividere le mie idee riguardo a dei "piani" con la gente che li riguardava. Avevo bisogno che Cole non lo sapesse, in modo che tutto fosse assolutamente naturale e che Katrine e le altre non sapessero dove volevo andare a parare. Cercai di allontanarmi, ma lui mi bloccò con un braccio.

C:- Lili... seriamente, cosa stai combinando?

L:- Niente.

Risposi dopo un po' di tempo passato in silenzio. Lui mi lasciò andare e io tornai in camera mia. Mi vestii e mi misi seduta sul letto, con la schiena appoggiata alla testiera. Continuai a studiare le foto del profilo, finché non ne trovai una con un dettaglio particolare: in una foto mia, di Casey e di Mads del giorno prima, si vedeva un po' il riflesso di chi aveva scattato la foto in una vetrina. Era una donna dai capelli biondi e lunghi, vestita con dei jeans e una camicetta e degli occhiali da sole. Purtroppo non si vedeva bene il viso, ma era già un passo avanti. Finii di controllare le ultime foto, ma in nessun'altra comparivano dettagli del genere.

Dopo aver fatto uno screen alla foto e aver preparato un foglio con tutte le informazioni che sapevo, era ormai notte fonda quindi decisi di andare a dormire.

La mattina dopo, la sveglia suonò come sempre alle 6:30. Mi prepari molto velocemente e così fece anche Cole.

L:- Hey, oggi puoi anche non passare a prendermi, ieri mi sono messa d'accordo con Casey per andare a fare un giro al centro, come ai vecchi tempi.

Dissi sorridendo, mentre facevamo colazione. Lui mi guardò per un attimo, ma poi annuì senza dire niente. Ero abituata a mentire quindi ormai mi riusciva abbastanza bene, ma non ero sicura che Cole ci fosse effettivamente cascato. Uscimmo di casa e Cole mi accompagnò a scuola, fermandosi davanti al cancello. Prima di scendere, gli diedi un bacio all'angolo della bocca e lo salutai sorridendo. Mi avviai verso Casey e riuscii a convincerlo ad accompagnarmi a fare un giro al centro quel pomeriggio. Non gli spiegai il mio piano, gli dissi solo di cosa avevo bisogno e perché non potessi dirglielo e lui non fece domande.

La giornata scolastica proseguì tranquillamente come ogni altro giorno. All'uscita, aspettai Casey per poi dirigerci diretti verso il centro. Comprammo una lavagna di sughero e delle spillette e feci stampare lo screen della ragazza che mi aveva fotografato. Andammo a casa di Casey e lì assemblammo il tutto come in un film poliziesco. A dir la verità, quello era l'unico indizio che avevo, ma non per questo avrei lasciato perdere. Verso sera, tornai a casa. Cole non sembrava sospettare di niente e sembrava aver creduto alla scusa che avevo trovato. Finii i compiti, cenai ed andai a dormire. 

Era notte fonda quando sentii il rumore di uno scatto e una strana luce puntata verso di me. Mi strofinai gli occhi e mi misi seduta sul letto, cercando di capire cosa fosse successo. Davanti a me, c'era una donna...

Ti amavo ancora prima di conoscertiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora