CAPITOLO 14

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"Caro Diario,
Non vedo Lou da giorni..mi manca così tanto . L'ultima volta che l'ho visto era seduto sul divano con "suo marito ".

Dio quanto lo odio

Andava così bene tra me e Lou,eravamo..fidanzati? Si? Credo? Abbiamo fatto l'amore quindi credo di si

Sono un po' in imbarazzo a dirlo ma vorrei tanto rifarlo,riaverlo tutto per me così vicino..mi manca,l'ho già detto?

Ho paura di non piacergli più. Quando ci sono finta di non vedermi,mi ignora se gli parlo ed è sempre appiccicato a quel tipo

Eppure non sembra stare bene

Mi sembra costretto a fare quello che fa"

Appoggio il diario sul comodino per rispondere al telefono che aveva iniziato a squillare

È louis

<pronto?> dico incerto
<ho voglia di te,subito>
<e-eh?>
<sto arrivando>
Detto questo chiuse lasciandomi in totale confusione

Gemma è in casa,ma cosa posso farci se lou non smette di baciarmi e toccarmi?

<mia sorella è in casa> provo a dire mentre si mette in mezzo alle mie gambe iniziando a baciarmi il collo lasciandomi numerosi succhiotti

Mi tappo la bocca con le mani per evitare di farmi sentire ma è davvero difficile

<togli le mani,voglio che ti sentano tutti> si spogliò in un batter d'occhio lanciando i vestiti in un lato della stanza dove presto finirono anche i miei

Aveva molta fretta e non capivo il perché,non riuscivo a ragionare con le sue dita veloci dentro di me

Provai a soffocare i gemiti senza successo e poco dopo mi ritrovai a gemere e ansimare senza ritegno mentre lui sforbiciava la mia entrata con le dita

Gemma mi avrebbe ucciso il giorno dopo

Entrò in me velocemente senza avvisare facendomi inarcare la schiena

<cazzo> ansimai stringendo le coperte tra le dita

Mi tenne i fianchi fermi stringendomeli e iniziò a spingere in me sempre più velocemente in modo sconnesso,mi voleva questo era chiaro ma perché in modo così violento e veloce? Doveva andare da qualche parte?

Capì di aver trovato il mio punto grazie ai miei gemiti che diventarono sempre più acuti

Gli graffiai la schiena desiderando di averlo il più vicino possibile e lo baciai con tutta la forza che avevo in copro

Venne in me dandomi qualche altra spinta facendomi riversare sul mio petto

<devo andare> fu la prima cosa che disse rivestendosi e lasciandomi un veloce bacio a stampo

<ti spiegherò tutto quando sarà finito quest'incubo> disse riempiendomi il viso di baci

<vediamoci domani mattina nel bar alle spalle del supermercato mh? Ti racconterò tutto >

Annuì confuso vedendolo poi scomparire dietro la porta

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