Tsukiroi spero che la mia one-shot ti piaccia :D
Numero parole: 1168
Prompt 4:
A: Non conosci il linguaggio dell'amore~?
B: No, ho studiato spagnolo*** a scuola -_-Anime: Haikyuu!
---------------------------------------------------------------
Yuki: Papà, papà!! Ci racconti come ti sei dichiarato alla mamma??!!Natsu: Racconta, racconta. Ti prego~~!!
Entrambe le bambine, una dagli occhi cerulei e l'altra dagli occhi nocciola/ambrati, fissavano attentamente la figura slanciata del padre, pregandolo con gli occhi.
Kuroo non si aspettava una domanda del genere. Quella storia l'avrà già raccontata un miliardo di volte, ma si vede che alla piccola Natsu e alla piccola Yuki non stancava mai di ascoltarla.
Ridacchiò e si sedette sul letto di una delle due gemelline.
Kuroo: Certo, però prima mi promettete che dopo andrete a dormire. Intesi?
Le gemelle annuirono e si misero sotto le coperte aspettando che il loro papà iniziasse a raccontare la storia.
Kuroo: Allora, quel giorno....
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Quella giornata la palestra femminile di pallavolo era come sempre occupata da quella di basket e così Yumi Aoiki, nonché capitano della squadra femminile di pallavolo, fu costretta a chiedere di nuovo a Nekomata-sensei se la sua squadra si potrebbe allenare di nuovo con quella maschile.
Coach Nekomata: Certo Aoki-san! Come vi ho detto anche le altre volte, potete venire ad allenarvi con noi tutte le volte che vorrete.
Yumi si inchinò e ringraziò, per poi uscire dalla palestra vuota per andare a chiamare le sue compagne di squadra per poi entrare tutte insieme.
Però appena aprirono la grande porta, si ritrovarono una scena molto esilarante.
Ma ormai ci si erano abituate.Comunque la situazione era questa: c'era un Lev selvatico che stava cercando di scappare, Kai e Inosuke che cercavano di trattenere un esemplare molto incazzato di Yaku prima che commettesse un Levicidio (probabilmente l'avrà preso in giro per l'altezza), Yamamoto che piangeva dicendo, anzi, urlando che "le dee erano arrivate", alcuni primini e Kenma che guardavano la scena con delle facce molto basite e infine Kuroo Testuro, nonché capitano della squadra maschile, che continuava a ridere come una iena.
Quest'ultimo continuava a invadere la testa della nostra povera Yumi, che ormai aveva accettato l'idea di essersi presa una cotta per il capitano/migliore amico.
Ma la ragazza non sapeva che nel contempo, lei occupava costantemente i pensieri di quel ragazzo con gli strani capelli neri e gli occhi nocciola/ambrati, simili a quelli di un gatto.
Dopo essersi calmato e aver placato il baccano che si era creata in quella enorme palestra, si rivolse verso la squadra femminile.
Kuroo: E così le gattine si uniranno a noi anche oggi, neh~?
Yumi: Certo gattaccio! Ovviamente non vi libererete facilmente di noi.
Rispose la castana, facendo un sorriso beffardo, in segno di sfida.
Per loro era pane quotidiano. Si sfidavano ad ogni allenamento.
In un certo senso era come se dimostrassero cosa provassero uno per l'altro, ma ovviamente sono così idioti da non captare i vari segnali.Ma forse uno di loro due aveva già capito che l'altro ricambiava.
E ovviamente questa persona era proprio Kuroo e si era promesso che oggi avrebbe preso la palla al balzo, dichiarandosi alla persona di cui si era preso una cotta dalla prima volta che l'aveva vista.
STAI LEGGENDO
contest anime
Fiksi PenggemarIn questa raccolta, scriverò one-shot sui contest in cui parteciperò