immagina multifandom

80. Marcus Baker [richiesta]

"Dio," geme Marcus, rabbrividendo mentre senza dubbio ricorda gli eventi degli ultimi minuti. 
Gira la testa indietro verso Hunter, che è ormai a metà del corridoio con Jordan e i suoi capelli scuri gli cadono sul viso mentre si volta di nuovo per affrontarti. 
"Quello era.  .  . "
"Imbarazzante?  Umiliante?  Terribile?"
Annuisce con la testa, l'angolo della bocca si sta già sollevando in un sorrisetto. 
È fastidioso: vuoi cancellarglielo dalla faccia.  Troppo presuntuoso.
"Quale?" 
sospiri, incrociando le braccia sul petto.
Hunter ti aveva completamente messo in imbarazzo.  Di fronte a tutta la scuola. 
Beh, non tutta la scuola, ma sembrava proprio così. 
Le tue guance bruciavano per l'attenzione mentre gli forzavi un sorriso sul viso, fingendo di goderti il.  .  .  Ballo?  La serenata?  Qualunque cosa fosse, era assolutamente orribile.
E il fatto è che è il tuo compleanno - il sedicesimo - e non dovresti avere a che fare con un imbarazzo così orribile.
O forse è il fatto che non sai se vuoi dare uno schiaffo a Marcus o baciarlo di più.
"Non è divertente,"
distingui a denti stretti, stringendo le braccia contro il petto mentre picchietti il ​​piede con impazienza, cercando di focalizzare la tua attenzione su qualsiasi altra cosa tranne Marcus.
Ma è anche di fronte a te e i tuoi amici ormai sono già andati a lezione. 
Sei in ritardo?  Il tempo era passato senza che te ne rendessi conto?
Ti muovi i capelli dalla faccia per controllare l'ora sul telefono
- due minuti al campanello in ritardo - e
Marcus risponde.
"Si hai ragione.  Non è divertente "
dice, e le parole sono così diverse da lui che lo guardi all'istante, quasi incredulo alle tue stesse orecchie.
"È divertente."
A questo, il tuo cuore sprofonda e sospiri. 
Lo stesso vecchio Marcus. 
Perché hai persino pensato
- anche se per mezzo secondo -
che avrebbe anche provato a simpatizzare con te, capirti?
All'improvviso ti senti stupido, e non cerchi nemmeno di nasconderlo mentre alzi gli occhi con asprezza, togliendogli la stupida tiara.
"Sei un idiota.  Lo sai?"
Ti allontani da lui prima ancora che possa rispondere, camminando in direzione della tua classe.
"Hey!" 
ti chiama, quasi correndo verso di te mentre ti prende per il gomito. 
Tu intorno, alzando un sopracciglio verso di lui, e lui aggiunge:
"Mi dispiace.  Io. .  .  non avrei dovuto dirlo. "
"Si.  Non avresti dovuto. "
Marcus sussulta, allentando la presa sul tuo gomito. 
Apre la bocca per dire qualcos'altro
- qualcosa probabilmente di incredibilmente stupido -
ma tu lo fermi alzando la mano.
"Devo andare in classe."
"Oh va bene."
Inizi ad allontanarti
- sei decisamente in ritardo ormai, grazie a lui -
e lui esita
"Parliamo più tardi?"
I suoi passi diventano sempre più rumorosi dietro di te e puoi dire senza guardare dietro di te che ti ha seguito.
"Sicuro." 
Borbotti, anche se non hai intenzione di farlo. 
La festa di stasera fornirà comunque una distrazione sufficiente, e Max è sempre pronto a cacciarlo.
"Tutto a posto.  Allora parliamo più tardi t/n? "
"Si?" 
ti giri, la tua frustrazione ribolle: vuoi solo andare a lezione. 
Che ne dici di questo è così difficile per Marcus avvolgere il suo piccolo cervello?
"Buon compleanno." 
Un sorriso è sul suo viso, rendendo le sue parole automaticamente autentiche, e puoi già sentire la tua rabbia iniziare a dissolversi, scomparire.
"Grazie, Marcus"
si forma un sorriso sul tuo viso, sicuramente corrispondente al suo raggiante, e ti giri verso la tua classe, cominciando a camminare all'indietro mentre tieni gli occhi fissi su di lui.
"Arrivederci." 
Prima di voltarti, puoi vederlo fare il fin troppo familiare saluto militare contro la sua fronte, il gesto che ti scioglie il cuore.

Per chi ha chiesto immagina su marcus... Ovviamente ne farò altri su di lui! Spero vi piaccia