Scesi dal treno insieme agli altri e potevo già sentire quella voce da gallina della troia di Pansy che parlava con Astoria Greengrass(un'altra troia) e sua sorella, Dapnhe Greengrass (sicuramente troia come la sorella)
Pansy stava dicendo in giro cosa le avevo fatto. Gli altri non ci credevano, ovviamente. Nessuno poteva immaginare che un'adolescente potesse fare quelle cose, sicuramente non mi conoscevano bene. Tutta la scuola mi doveva conoscere.
Sentivo parlare quelle troverete di me. "Oh guardate è arrivata la troia con i sui amichetti da quattro soldi" disse Pansy "ti ricordo che ti sei scopata uno dei miei amichetti da quattro soldi!" Ribattei. Presi il mio coltellino e glie lo puntai alla gola "senti patetica troia...con le altre lo puoi fare con me no. Se provi a chiamarmi troia un'altra volta ti ritroverai nell'altro mondo!" Le dissi.
I miei amici mi guardavano scioccati. Ero cambiata rispetto all'altro anno, è vero ero sempre stronza e psicopatica ma quest'anno lo ero diventata ancora di più. Quando la lasciai andare incontrai gli occhi di un ragazzo. L'avevo già visto, non era nuovo, ma non lo conoscevo perfettamente. Quei suoi bellissimi occhi. A interrompere il contatto visivo furono Emma è Izzy. "Wow ragazza, sei stata fantastica" mi disse Emma. "Lo sono sempre" le dissi e si misero tutti a ridere.
Io non ci riuscivo a causa del mio passato. Avevo solo un padre e una matrigna, è vero mi trattava bene, ma io volevo incontrare la mia vera mamma. Papà mi dice che la mia mamma era Lilith. Il demone femminile più potente di tutto l'universo. Mi disse che era una stronza colossale e psicopatica, attaccava tutti quelli che la insultavano e adorava dare fastidio alle persone! Avevo preso da lei molto probabilmente.
Alex interruppe i miei pensieri portandomi dentro il castello. Notò che stavo male e che stavo guardando quel ragazzo di prima "1 so cosa ti sta succedendo e voglio consolarti,2 perchè stavi guardando il mio migliore amico?" Io rimasi scioccata dalla sua domanda "tu hai un migliore amico e non mi hai detto niente?" Gli dissi "senti non sono in vena di litigare, e ci stavamo guardando perchè....non lo so" continuai. Preoccupandosi per me mi disse "Sam per quanto gli voglio bene devi stare lontana da lui. Ha il tuo stesso carattere ma più pericoloso. Non ti avvicinare potrebbe succedere qual cosa di veramente brutto" io incuriosita gli chiesi "qual'è il suo nome?!" Alex mi guardò perplesso e me lo disse "Mattheo Marvolo Riddle" Riddle cazzo, Riddle. Era io figlio del diavolo nel mondo dei maghi. Io invece quello del mondo dei babbani.
Andammo in Sala Grande per il solito discorso di Silente. Quando entrai nella Sala vidi tutti gli occhi puntati, dei maschi che sbavavano, e delle femmine che provavano invidia nei miei confronti. Tra quelli che mi stavano guardando c'era anche lui. Mi sedetti al tavolo e Malfoy iniziò a farmi troppe domande "Allora Morningstar...verrai alla festa di questa sera?" Io e le mie amiche ci guardammo perplesse "Festa?!" Presi il coltellino e iniziai a giocarci, fino a quando non arrivò lei.
"Sempre a giocare ci il tuo stupido coltellino e Morningstar?!" Mi alzai in piedi e le dissi "in bagno tra cinque minuti" annuì dicendomi "certo puttana"
Mi sedetti e finii di mangiare. Emma è Izzy mi chiesero perplesse "che devi fare in bagno con quella?!" Le risposi "devo darle una punizione per come mi ha chiamata."
Finito mi diressi nel bagno ma venni fermata da qualcuno.
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Solo io e lui//Mattheo Riddle
Science Fiction17, purosangue, psicopatica, assassina. Si innamora del figlio di colui che non si puó nominare. Come andrà a finire? Se volete saperlo leggete.