Solo io e lui//Mattheo Riddle

Capitolo 7

Arrivammo in Sala Grande e Silente fece l'annuncio dell'arrivo di mia sorella. A quelle parole titti si girarono verso di me e gli dissi "Che c'è? Volete un'autografo?" Udirono le mie parole e si girarono. Fece entrare mia sorella e quando la vidi sorrisi. Si sedette sullo sgabello e la prof.ssa Mcgranitt le mise il Cappello Parlante in testa. "Oh cosa abbiamo qui, la sorellastra della signorina Sam Morningstar, anche tu a quanto vedo mer metà figlia del Diavolo ..." tutti quelli delle altre casate si girarono di nuovo verso di me "allora? " Tutti si girarono terrorizzati "giuro che adesso gli arriva uno schiaffone se si girano vesto di me.

"Astuta, intelligente, sa quello che vuole, ha per metà un'anima scura per il tuo passato. Ci sono SERPEVERDE!" Tutti quelli del tavolo Serpeverde applaudirono. Venne verso di me per abbracciarmi. "Ascoltami se nessuno ti vuole stare vicino, fa niente .... puoi stare bene anche da sola!" Le dissi "oh tranquilla là c'è nostro fratello può fare amicizia con lui oppure più di amicizia." Mi disse Alex con un sorrisetto "no! Solo amicizia pervertito!" Gli dissi "Ehm ... vorrei dire che c'è una bambina!" Disse Draco "Oh tranquilli so che cos'è!" Disse Trixy. Tutti iniziarono a ridere "chi te l'ha detto?" Chiesi imbarazzata "Lucifer ... a scuola stavamo parlando dell'argomento della riproduzione ... chiesi a Lucifer visto che mamma non c'era ...

Se ne andò e si mise a sedere vicino al fratello di Alex e Izzy.

C'è ne andammo tutti dalla Sala Grande e raggiungemmo le nostre camere. Era notte fonda. Non riuscivo a dormire così andai verso la Torte di Astronomia. Salii e vidi che c'era già qualcuno. Era lui. Mattheo Marvolo Riddle. Dio quanti era bello.

POV MATTHEO
Andai sulla Torre di Astronomia a fumare, per rilassarmi. Dopo un pò sentii una presenza alle mie spalle. Era lei Samantha Morningstar. Se ne fregava della mia presenza e si sedette vicino a me. Mi prese la canna che avevo tra le mani e fece un tiro per poi ridarmela "a quanti anni hai iniziato a fumare?" Le chiesi "a sedici anni, Alex era con un suo amico che fumavano ... decisi di provare anche io e allora .... continua. Non lo faccio sempre, solo per rilassarmi" mi disse "tu?" Mi chiese "quindici anni" le risposi.

Per qualche istante ci guardammo negli occhi. Non resistetti e mi fiondai sulle sue morbide labbra. Si mise sopra di me e ci continuammo a baciare.

POV SAM
Continuammo a baciarci. Si staccò da me, mi prese in braccio e mi portò in camera sua. Mi posò sul letto e si mise sopra di me. Iniziammo a spogliarci fino a rimanere in intimo. "Cazzo quanto sei perfetta" Mi disse. A quelle parole iniziò a baciarmi il petto, poi la pancia fino ad arrivare laggiù. Mi tolse delicatamente le mutande iniziò il suo lavoro. Poi tolse la lingua e infilò aggressivamente le dita. "Ah! Cazzo Theo!" Gli dissi "se urli ancora ti farò del male!" Stava sbafando così veloce che gli dissi "T-Theo s-sto p-per venire!"  "Tu vieni quando te lo dico io!" Esclamò. Quando stavo sul punto di venire tolse le dita, si abbassò i boxer ed infilò la sua lunghezza dentro di me senza farmi adattare.

Iniziò a spingere violentemente e velocemente. Continuavo ad ansimare e ad urlare per la velocità e lui continuava a farmi qualcosa al collo. Poi venimmo, prima io e poi lui. "Credi che hanno sentiti?" Chiesi stendendomi sul letto "No tranquilla, ho messo un'incantesimo per insonorizzare la stanza."  Mi riassicurò " mi presti un fel" non mi fa finire neanche una frase che mi lancia una felpa. Verde e nera. Me la metto è appena mi vede sorride "Che c'è?" Gli chiesi "sta meglio a te che a me!" Mi disse.

Mi sdraiai accanto a lui e e misi la testa sul suo petto. "Ma noi...." gli dissi "cosa siamo?" Gli chiesi "una parola...coppia" a quella parola mi alzai "serio?" Gli chiesi "si...che c'è non vuoi?" Non risposi, mi misi a cavalcioni su di lui e iniziai a baciarlo "Sam se continui così finirà come prima....o peggio!" Mi staccai gli sorrisi e mi addormentai sul suo petto.