Incubi finiti||Jace Norman

Riassuno del primo

Alessia McClain, una ragazza di 17 anni che si era trasferita in America, a Los Angeles. Appena entrò a scuola, conobbe subito delle persone con cui fece amicizia. Le colpì subito un il ragazzo più popolare della scuola, Jace Norman. Già da subito ebbero problemi: una sera al locale lui fece lo stronzo da deludere Alessia. Lei andò a casa sua, ma Riele riuscì a convincerla a dormire da Jace. Appena arrivò a casa sua, la madre di Jace la accolse e le spiegò cosa fosse successo. La madre la capì subito, ma Alessia scoprì un altro lato di Jace non sapeva ancora e lo stesso giorno si fidanzarono. Alcuni giorni dopo, Alessia uscì una sera per schiarirsi le idee, ma venne poi inseguita dall'ex e dai suoi amici. Durante l'inseguimento, Alessia passò di fianco ad un ristornate dove ci furono i suoi amici a cenare insieme. Dopo una lunga corsa, Alessia si imbucò in un parchetto buio. Credeva di averla scampata, ma non appena si girò se lo ritrovò davanti e Daniele tentò di baciarla, con successo, ma non appena Jace li vide, lei si scansò da Daniele e trascinò via Jace per spiegargli tutto. Jace la capì e la riaccompagnò a casa. Ad aprire a casa McClain fu la madre che non appena vide la situazione riuscirono in qualche modo a spiegargli cosa fosse successo. Li raggiunse anche il padre e non contento cercò di cacciare di casa Jace, ma Alessia gli urlò contro e salirono in camera. La mattina dopo stessa cosa. La madre e il padre di Alessia stavano litigando, il padre salì nella camera e cercò nuovamente di scacciarlo via, ma anche questa volta fallì. Decisero di andare a casa du Jace. Alessia si preparò e si incamminarono. Arrivarono, spiegarono tutto alla madre di Jace e salirono in camera. Dopo vari minuti, delle urla provenivano dal salotto e curiosi scesero entrambi. Non fu stata una buona idea, il padre fu infuriato, tanto da portarsi con sé la figlia in un appartamentino. Il padre spiegò che presero lui e la moglie volevano divorziarsi...da lì l'inferno per Alessia iniziò e durò circa una settimana. Non potè più uscire, parlare con nessuno, solo con i professori se si trattava di scuola, non poteva usare tanto il telefono, non poteva vedere la madre e soprattutto Jace, tanto che lui lasciò Alessia e si rimise con Isabela. Un giorno di quelli, Alessia si stava solamente riposando nella sua camera nell'appartamentino, quando circa 10/20 minuti dopo si ritrova a terra a scuola difronte alla mensa, dove tutti quelli che mangiavano lì dentro, continuavano a guardarla. Il padre le urlò contro dicendole che aveva dimenticato un semplice libro di matematica. L'unica persona che si fece coraggio a venire vicino alla situazione fu Riele, ma non fece granché, stette solo lì impalata a guardarla spaventata. Alessia si alzò con fatica continuandosi a chiedere come mai fosse lì e andò a prendersi il libro. Ritornando nello stesso punto di prima cadde a terra per la seconda volta e sbatté la testa per terra e dovette andare all'ospedale. La madre andò a trovarla e fu felice di rivedere la figlia dopo giorni dove neanche poteva sentirla parlare. La madre spiegò che mentre lei e il marito stavano litigando, iniziò a picchiarla e a urlarle contro. Anche Jace andò a trovarla anche per cercare di fare pace dopo l'ennesimo sbaglio commesso e ci riuscirono. Dopo alcuni giorni Alessia uscì dall'ospedale, il padre andò in prigione e sembra che la situazione, in un certo senso, si sia calmata. Il padre riuscii a scappare ma riuscirono anche a riportarlo subito in cella. Arrivò finalmente l'ultimo giorno si scuola prima di iniziare le vacanze natalizie. Alessia, vestita con un bel vestito rosso andò verso a scuola che si stava tenendo un ballo. Appena arrivò nel corridoio, incontro alle sue spalle Daniele, le fece i complimenti ma tentò, per una seconda volta di tenersela, ottenendo anche successo. Jace la stava cercando e quando si imbattette in questa scena era un attimo scombussolato, tanto che Alessia cercava di liberarsi dalla presa dell'ex e Jace cercava di difenderla ma non ci riuscì. Daniel lo sparò vicino al cuore e si porto via con sé Alessia e fuggirono. La portò in un posto sperduto e la tenne lì per quasi un mese. In quei giorni d'inferno, Jace riuscì a salvarsi con un trapianto al cuore, ma non c'erano ancora notizie di Alessia, quando una sera Riele si ricordò di un posto sperduto. Si diressero subito in quel punto e li trovarono imboccandosi in una scena da brividi. Daniel che continuava a picchiarla. I poliziotti agirono. Essendoci anche il padre, naturalmente non fece avanzare Jace. Presero Alessia, ormai senza sensi e la portarono di corsa all'ospedale. Dopo un paio di giorni Alessia recuperò i sensi, ma il padre la fece cedere di nuovo spaventandola, causandole un'infarto e improvviso arresto cardiaco. I dottori pensarono bene di agire subito e invece per la famiglia, gli amici e Jace dovettero aspettare, ma ancora non sanno se è in fin di vita oppure se è sopravvissuta...

Ciauuu!
Ok oggi sono i vena di scrivere! Questo è il sequel di e se non fosse solo un'amicizia...
Spero vi piacerà nei giorni a seguire e niente! Ci vediamo a primo capitolo <3
Bacioness