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*T/N POV'S*

si era ormai fatta sera ed i ragazzi avevano acceso un falò così che potesse tenerci al caldo e ci servisse per cucinare il cibo

eravamo tutti attorno al falò, io mi accomodai tra le braccia di yelena come mio solito, mentre c'era chi stava più distaccato dagli altri e chi più vicino

pieck era ancora nella sua forma titanica mentre levi era ancora sul carretto a riposare, da quello che ho saputo tramite hanjie lei lo ha trovato ormai in fin di vita poco distante dalla foresta dove stava zeke, mentre quest'ultimo era scappato

annie era di nuovo tra noi, lei durante il corso cadetti era la mia migliore amica, solo che ci siamo separate prendendo strade diverse, mi è mancata per tutti questi anni, ma ora che è qui sembra più fredda e distaccata del solito

jean è cambiato drasticamente dall'ultima volta che l'ho visto, non avrei mai detto che si sarebbe alleato con gli jeageristi, non capisco cosa gli stia prendendo

onyankopon era alla mia destra mentre reiner alla mia sinistra, certo non odiavo a morte reiner, ma mi ha delusa, volevo molto bene a quel trio, mi manca molto anche berthold, ma non possiamo più tornare indietro, quel che è fatto è fatto e non possiamo farci nulla

hanjie preparava da mangiare mentre per un lungo periodo tutti noi ce ne stettimo zitti

yelena mi coccolava, ma dava baci per riscaldarmi visto che c'era un po' di freschetto, accarezzava e giocherellava i miei capelli, quasi rischiavo di addormentarmi, non solo perché mi stavo rilassando e anche parecchio, ma soprattutto perché la notte scorsa non ho dormito vista la paura di perdere yelena

il comandante magath sorseggiava del vino, in quel momento c'era una pace assoluta, o almeno così sarebbe sembrato, tutti gli altri si scambiavano occhiatacce, l'aria era molto tesa, le uniche tranquille eravamo io e yelena, a noi bastava stare insieme, mentre tutto gli altri passavano in seconda posizione

il silenzio tombale che stava ormai governando questo posto venne interrotto da hanjie

hanjie: " invece di stare lì a fissarci negli occhi perché non venite ad aiutarmi?" chiese lei continuando a cucinare

magath: " mangiare insieme a quelli che hanno fatto di tutto per ammazzarci... questo sì che è divertente" disse ridacchiando

magath: " come mai avete cambiato idea? se lascerete agire eren jeager, otterrete il mondo che desiderate, il paradiso dei demoni dell'isola, c'eravamo quasi... per poco non siamo riusciti a evitare che eren e zeke entrassero in contatto... se solo non li aveste aiutati..." disse sospirando

t/n: " generale, nessuno di noi vuole lo sterminio, altrimenti non c'è ne staremmo nascosti in una foresta a preparare uno stufato" dissi guardandolo con uno sguardo apatico

hanjie: " guarda che lo stufato lo sto preparando io, non voi" disse mescolando lo stufato facendo il broncio

magath: " in altre parole in voi si è risvegliato una sorta di senso di giustizia?" chiese lui quasi ironico

jean: " senso di giustizia? adesso... ti metti a parlare di senso di giustizia? uno come te?" chiese schifato

jean: " STAI FORSE DICENDO CHE NOI SIAMO I CATTIVI CHE SI SONO OPPOSTI A QUELLE PERSONE CHE NON HANNO FATTO ALTRO CHE MANDARCI CONTRO GIGANTI?! ASCOLTATEMI BENE! IL MOTIVO PER CUI STIAMO COMBATTENDO CON TUTTE LE NOSTRE FORZE È PERCHÉ NON VOGLIAMO ESSERE DIVORATI DAI GIGANTI?! E VOI INSISTETE NEL DIRE CHE SIAMO DEMONI?!" feci a jean i pollici in su, anche se mi stava esplodendo la testa con tutte queste urla

magath: " già... a me sembrate proprio dei demoni, la minaccia dell'isola di paradis è diventata realtà è il mondo sta per essere distrutto, questo è il risultato delle vostre ardue battaglie o sbaglio?" chiese lui guardando me e jean storto

jean: " ascolta! se sua madre non fosse stata divorata da un gigante dopo la distruzione delle mura eren non sarebbe arrivato a tutto questo, siete stati voi a farci arrivare fino al boato!" notai che cercò di non alzare troppo la voce, forse si notava che stavo dormendo ad occhi aperti?

magath: " voi forse iniziare a parlare di storie? è stata eldia a devastare marley e a sottometterla questo lo sai vero?" chiese lui non alzando il tono di voce

t/n: " generale, forse lei non sa cosa viviamo noi ogni giorno, mettiamo che lei nasce qui ad eldia, non sa del così detto "massacro" come si sentirebbe a vedere perenti e amici morire davanti ai propri occhi senza alcuna spiegazione, anzi una spiegazione c'è secondo lei, per le nostre colpe passate, noi non siamo le stesse persone di una volta, se discriminassimo tutti le persone che hanno avuto un brutto passato come eldia allora non ci sarebbe un mondo, sarebbe l'inferno" dissi facendo tacere tutti gli altri

il generale mi guardò male, avevo capito che lo avevo lasciato senza parole mentre jean mi sorrise, ora si che stava tornando quello di prima

yelena: " sei stata bravissima" mi bisbigliò all'orecchio dandomi un bacio sulle guancia

annie: " e quindi... pensate di riuscire ad ucciderlo?" chiese lei guardandoci

gli altri stettero zitti non capendo la domanda, mentre io a. differenza loro risposi

t/n: " si" dissi sorridendole, il mio sorriso infatti fu ricambiato, mi mancava la mia prima migliore

annie: " allora la riformulo per voi altri, potete uccidere eren?" chiese lei fermandosi davanti a loro

mikasa: " ucciderlo... non è l'unico modo per fermarlo" capii subito che stava pensando ad eren

annie: " immaginavo, t/n mi hai sorpresa" disse lei guardandomi

annie: " certo ho notato che ora sei fidanzata con lei, ma tu ed eren non sta te insieme?" chiese lei corrugando la fronte

t/n: " te lo spiegherò più avanti, comunque no stiamo più insieme da anni, dopo un po' che tu sei diventata un cristallo" disse sorridendole malinconica

annie: " ok, tornando a noi, volete convincerlo con le parole? credete che colui che sta per sterminare tutta la popolazione passa cambiare idea così facilmente?" chiese lei sorpresa

armin: " non possiamo saperlo finché no ci proviamo" disse lui sorridendole

annie: " allora... mettiamo che possiate parlarci...cosa farete se non vorrà fermare il massacro? non capite che eren è un nemico?" i ragazzi a quella domanda stettero zitti

annie: " lo sapevo... t/n qui è l'unica che ragiona con la testa" disse accomodandosi tra me e reiner

mi era mancata per tutti questi anni, non le ero mai andata a fare visita, ed un po' me ne pentirò, ma l'importante è riavere la mia prima migliore amica qui vicino a me, sento come che la serata sarà ancora lunga nonostante certi chiarimenti, l'importante è riuscire a dormire stanotte perché se no domani potrei crollare e non voglio morire adesso che mi sto per divertire

Angolo autrice
IMPORTANTE QUANTO YELENA!!!🛑🛑🛑
ci sarà una parte due di questo capitolo, del tesoro spero vi sia piaciuto, ho trovato un modo per proseguire la storia, grazie a dio ho trovato un sito dove ho potuto leggere in italiano tutti i capitoli dell'attacco dei giganti fino al 138, il 139 ( l'ultimo ) uscirà il 9 aprile, spero che venga anche tradotto entro quel giorno, nel me tre volevo avvertirvi che da questo weekend inizierò ad aggiornare il martedì sera, il venerdì sera e la domenica sera, detto questo vi auguro una buona settimana, un bacio

la vostra otaku girl senpai❤️

Yelena x reader | non ti lascerò mai |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora