My Living Ghost {Larry Stylinson}

6. What was the last time..?

Rimanemmo per un po' di tempo fermi lì. 

Onestamente non sapevo come sentirmi, quelle parole erano state dette con un tono così diverso dal suo solito. Sembrava malinconico, triste... Per quante persone amassero la star che era, aveva davvero paura di essere abbandonato?

"Harry" mi schiarii la voce, allontanandomi dall'abbraccio per guardargli il viso, ma lui sembrò premere di più la propria testa contro il mio petto per restare abbracciato a me.

"Sto bene" disse dopo un po', mentre io non sapevo onestamente cosa fare. La mia mano era alzata come per raggiungere i suoi capelli ricci, ma era tremolante, non sapevo se farlo o meno. 

Rinunciai nell'accarezzargli i capelli e poggiai la mano sulla sua schiena dandogli qualche pacca sulla spalla. Mi sentivo in imbarazzo al cento percento.

"Solo... Stiamo così per un altro po' ok?" sussurrò ed io mi morsi il labbro nervoso "Scusami, so che può essere imbarazzante, ma persone pagherebbero oro per avermi fra le proprie braccia" continuò con un tono ironico facendomi sbuffare una risata 

"Sicuro, va bene" dissi sistemandomi meglio fra le sue braccia, notando che in fin dei conti Harry era più grande di me di statura, cosa che mi fece leggermente imbarazzare, ma restai come aveva richiesto. 

"Il salotto è bellissimo" borbottò Harry dopo un po' staccandosi, per poi sorridere a trentadue denti guardando me ancora vicino a lui "Hai un gusto meraviglioso nell'arredamento!" esclamò ed io sospirai, per poi guardarlo con fare ovvio. 

"Sono un artista, ovvio che ho buon gusto in tutto" dissi facendolo scoppiare a ridere. Lo guardai male per poi alzarmi, ma Harry mi tirò di nuovo sopra di lui "Hey ma che fai?" dissi imbarazzato e lui mi guardò con un sorrisetto

"Niente, solo che il tuo viso è davvero bello, Louis" disse marcando il mio nome che, finalmente, non aveva sbagliato.

Momento.

Mi aveva fatto un complimento? 

Lui? A me?!

Portai la mano sulla sua fronte e lui mi guardò come un cucciolo incuriosito "Che fai?" chiese ed io sospirai confuso

"Possono i fantasmi avere la febbre?" pensai a voce alta, ed Harry prese la mia mano portandola sopra la sua spalla, tenendo inoltre un broncio "Harry Styles che mi fa un complimento, la fine del mondo è vicina, me lo sento" 

"Divertente" ironizzò con un sorrisetto sadico "Dico sul serio, hai pure dei bellissimi occhi, mi piace guardarti, un artista sa anche prendersi il proprio tempo per ammirare ciò che piace, non sei d'accordo?" chiese ed io restai senza parole, mentre probabilmente arrossivo 

Stavo andando in gay panic, decisamente.

"Si, ma non sulle persone, cioè, a meno che non ti vuoi ritrovare dello spray al peperoncino negli occhi" dissi alzandomi, sentendomi tremendamente in imbarazzo, cosa diamine stava facendo? 

Harry stava utilizzando il charm della diva o cosa?

"Comunque, fammi finire di pitturare, e non farmi spaventare più" dissi prendendo il telecomando, accendendo la tv e spegnendo lo stereo "La tv è accesa, almeno ti passi il tempo" continuai e lui mi guardò per un momento per poi alzarsi e saltellare sul divano

"Amo le cose nuove!" esclamò come un bambino, facendomi ridere mentre salivo le scale vicino al muro per finire "Quindi qual è il tuo piano adesso?" chiese ed io feci spallucce 

"Beh, mi hai dato tanta fiducia, dato che entrambi non sappiamo per quanto ancora sarai in questa situazione, ti ho fatto il favore di rendere la casa meno spettrale e più nei tuoi gusti, domani verranno dei ragazzi insieme a me per sistemare la cucina" spiegai e lui inarcò il sopracciglio