Capitolo 11

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Sofia's POV

17:30 di giovedì; Archie era fortunatamente uscito dall'ospedale il giorno precedente.
Veronica a scuola non aveva fatto altro che parlare di quanto stupenda sarà la festa della sera stessa.
<<Merda! Devo andare, quella mi uccide se arrivo in ritardo>>
Indossai qualcosa molto velocemente per poi correre a casa della mia migliore amica; non potevo permettermi di tardare, non mi avrebbe fatta entrare quella stronza.
Arrivata al suo appartamento, suonai il campanello e trovai Smithers, il suo autista, lo salutai e raggiunsi Veronica in camera sua, e la trovai persa nella disperazione
<<V, ma che stai facendo?>> Chiesi ridendo
<<Ti sto cercando un vestito, ma in questo cazzo di armadio non c'è niente di bello!>>
<<Ok ok...ora ti calmi. Hai 3 armadi pieni di vestiti che valgono più della mia vita; ci sarà qualcosa no?>> Dissi
<<Trovato!>> Affermò
<<Con che velocità>>
Tirò fuori un bellissimo tubino glitterato con una leggera scollatura sul petto
<<V ma, è stupendo! Non credo di meritarlo io- >>
<<Zitta! Non permetterti di fiatare ok? Tu ora ti cambi e ti metti questo vestito che ti renderà ancora più bella di quanto tu sia già>>
<<Vado>> dissi

Dopo un po' entrò in bagno indossando un vestito rosso fuoco che le donava moltissimo
<<Ronnie sei bellissima>> dissi
<<Mai quanto te amica mia, ma ora... è il momento di passare al trucco>>
Annuì e si mise all' lavoro

<<Io qui ho finito,ora puoi aprire gli occhi>> disse
<<Wow>> era l'unica cosa che riuscivo a dire
<<Non sembro neanche io>> dissi guardandola
<<Lo so bene cara, ma sono sicura che c'è qualcuno che potrebbe riconoscerti qualunque cosa tu decida di indossare>> disse facendomi l'occhiolino

Erano le 18:55, cominciarono ad arrivare tutti gli invitati: la prima fu Cheryl, magnifica come sempre; poi arrivarono Toni, Fangs e Sweet Pea, gli amici di Jughead; dopo qualche minuto arrivarono Archie e Reggie ed infine Kevin.
Eravamo tutti lì, tutti tranne Betty e Jughead; Veronica era nera, odiava i ritardatari; stava per chiamarli quando finalmente entrarono dalla porta
<<Alla buon'ora>> disse la mia amica arrabbiata
<<Scusaci, Jug non trovava il suo cappellino>> disse Betty guardando il ragazzo che fece uno strano sorriso
<<Per sta volta chiuderò un occhio, ma che non ricapiti mai più>> annuirono e si inserirono nella festa

<<Sei veramente carina questa sera>> disse Archie avvicinandosi a me
<<Grazie...anche tu stai bene, come va la testa?>> Chiesi
<<Molto meglio direi; i dottori mi hanno dato delle pastiglie per sopportare il dolore>>
Il nostro discorso venne interrotto dalla voce di Cheryl
<<Allora ragazzi, cosa ne dite di aggiungere un po' di pepe a questa festa?>>
<<E cosa vorresti fare?>> Chiese la padrona di casa
<<Mh... pensavo al gioco della bottiglia>> rispose la ragazza
Accettammo tutti la proposta e cominciammo a giocare
<<Gira la bottiglia, cugina!>> Disse Betty rivolgendosi a Cheryl
<<Ok...allora; Reggie! bacia Veronica>>
Lei si avvicinò e cominciarono l'obbligo
<<Va bene ragazzi, direi che potete anche smettere ora>> disse Archie ridendo
<<Tocca a te, Reggie>>
La bottiglia si fermò su Jughead
<<Ho voglia di caos oggi...Jug, vai in camera di Veronica con Sofia>>
Sbiancai
<<Vi odio tutti>> dissi seguendo il ragazzo

<<Potete uscire!>>
Betty era un po' triste
<<Tranquilla Betts; non è successo nulla, abbiamo solo parlato un po'>>
<<Che noiosiii>> disse Cheryl
<<Vaffanculo>> affermò Jughead
<<Va beh; evidentemente questo gioco non ci scalda più, ma fortunatamente lo Zio Reggie ha una sorpresa per voi>>
Tirò fuori dalla tasca della giacca delle cannucce colorate
<<Jingle Jangle!>> Disse Fangs
<<Ma sei impazzito? È illeggale!>> Continuò Toni
<<Non mi interessa cosa pensate voi Serpents, se la volete io non mi faccio problemi a darvela>>
Cominciò a distribuirla a tutti, me ne diede 1, ma evitai di provarla; non volevo alterarmi.

Dopo qualche minuto capii che avevo fatto bene a rinunciare a quella roba; i ragazzi erano impazziti, così decisi di uscire sulla terrazza.

Jughead's POV

Non avendo preso la droga, ero uno dei pochi sobri.
I miei amici erano spariti tutti; cominciai a cercare Archie che era steso in salotto, probabilmente Reggie era con Veronica; e con Sofia non me la sentivo di parlare nuovamente, quindi cominciai a cercare la mia ragazza, sperando che stesse bene.
Cercai in tutte le stanze vedendo cose che preferisco non dire, ma forse se non avessi trovato Betty sarebbe stato meglio...la trovai lì con Reggie a fare cose al quanto sconcertanti; ero distrutto, ma forse una boccata d'aria mi avrebbe fatto bene.
Uscendo incontrai Sofia, lì seduta a fissare il vuoto; era sola, come me, e magari parlane con qualcuno non sarebbe stato così male, quindi decisi di raccontarle tutto
<<Mio Dio Jug, mi dispiace tanto; probabilente Betty era fuori di sé; di solito la droga porta anche a...questo genere di situazioni>>
<<No Sofia; Betty stava bene, lei non ha preso la Jingle Jangle, ed a meno che Reggie non gliene abbia data un'altra cannuccia, l'unico drogato era lui.>> Dissi
<<Sinceramente mi aspettavo che non sarebbe durata molto, ma credevo che almeno qualche mese avrebbe resistito.
Mi ha tradito ti rendi conto? Pensavo fosse quella giusta, ma evidentemente mi sono sbagliato>> conclusi
Rimanemmo zitti per un attimo e poi mi abbracciò, l'abbraccio più vero che abbia mai ricevuto.
Come avevo fatto a cercare di sostituirla? È perfetta, perfettamente unica; ma quello sbagliato qui sono io.

Due mondi paralleli || Jughead Jones Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora