Can't stop loving you - Lalisa Manoban

Capitolo 5

Alla fine del concerto la guardia del corpo di Lisa mi portò nel suo camerino, ero molto imbarazzata. Lei era sdraiata sul divano perché era stanca e beveva da una bottiglietta d'acqua.

<<Ciao T/N, ti sei divertita?>> chiede, ha ancora il fiatone.

<<Sì, molto. Ti vedo stanca>>

<<Già, i concerti sono molto stancanti, senza pause>>

<<Caspita, come fai a reggere?>>

<<Beh, io mi diverto e poi mi sento in debito con i blink: loro ci hanno portate fino a qui e voglio ringraziarle regalandogli dei bellissimi concerti e performance indimenticabili>>

Che dolce.

Continuiamo a parlare un po' del concerto, delle coreografie, delle canzoni. Quando me ne vado e chiudo la porta, tiro un sospiro, troppa tensione in una stanza troppo piccola. E troppa bellezza dentro e fuori una persona sola.

C'era tensione nell'aria, non mi sono mai sentita così in imbarazzo in tutta la mia vita. Continuai a stare nel camerino di Lisa, in silenzio, per un minuto interminabile, volevo sprofondare. Fui salvata da Seojun, che entrò nel camerino dicendo che dovevamo tornare a casa. Non credo di essere mai stata così felice di vederla. Salutai Lisa, ringraziai e uscii.

<<Aspettate, vi ho accompagnate io qui, autista, per favore, le puoi portare a casa?>> disse Lisa.

L'autista ci accompagnò alla macchina, salì e noi ci sedemmo dietro. Appena fui sicura che l'autista non potesse sentirci, mi girai verso Seojun.

<<Mi sono innamorata di Lisa!>> dissi, quasi piangendo.

<<Mi sono innamorata di Rosé!>> disse, quasi piangendo.

Ci abbracciammo, in lacrime. Andava tutto così bene, eravamo diventate amiche delle fantastiche e meravigliose BLACKPINK e dovevamo rovinare tutto innamorandoci? Non sarebbe stato più lo stesso, prima ci sentivamo così a nostro agio con loro, come se le conoscessimo da una vita. E in effetti noi sapevamo tutto di loro anche prima di conoscerle di persona. Adesso invece eravamo talmente imbarazzate in loro presenza che volevamo sotterrarci.

Durante il viaggio discutemmo di come comportarci in loro presenza, anche se saremmo dovute ancora stare in loro presenza. Avremmo fatto finta di niente? Oppure avremmo semplicemente detto quello che provavamo? Io non sono mai stata brava ad esprimere i miei sentimenti, dicevo di rado ai miei genitori, anche se li amo tantissimo. 

Dopo aver iniziato ad ascoltare le BLACKPINK mi si era aperto un mondo, sapevo cosa significava "Idolo". Mi davano coraggio.

<<Allora abbiamo deciso, faremo del nostro meglio perché loro non sospettino niente>> concordammo.

Non sapevamo quanto sarebbe stato difficile.