parte 1

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Ero in camera mia a leggere un libro con la musica, amo i libri sulle storie d'amore, infatti sto leggendo Romeo e Giulietta,un classico

non ho mai baciato qualcuno perché penso che il primo bacio sia importante ma adoro quando i personaggi nel libro si baciano perché si capisce che si amano e se la storia è su di loro allora è ovvio è vero amore

parlando di amore, sono innamorata del mio migliore amico, stiles, nonché il mio vicino di casa, ma a lui piace Lydia quella popolare della scuola e bla bla, sembrerà una di quelle storie noiose dove la ragazza è innamorata del ragazzo ma a lui piace un'altra ma poi alla fine si mettono insieme, beh amici miei devo deludervi che non è cosi, se fosse stato così a quest'ora staremmo già insieme dato che lui mi piace dalla seconda elementare

ma basta lamentarsi, oltre a stiles ho un altro migliore amico, scott, noi siamo il trio degli sfigati a scuola, anche se parecchi ragazzi mi guardano a scuola, ma il sentimento non è reciproco ma questo non importa a nessuno quindi continuiamo con la storia

Controllo il mio orologio e mi accorgo che è giàmezzanotte, allora vado in bagno enmi lavo i denti

appena esco dal bagno e entro in camera sento un ticchettio alla finestra, mi giro e quasi urlo

"stiles ma che cosa ci fai qui a quest'ora?!" "sono venuto a prenderti" "a prendermi? stiles è mezzanotte e domani è il primo giorno di scuola" "lo so ma mio padre è uscito poco fa e l'ho sentito parlare al telefono e dire che hanno trovato un corpo nel bosco, non è grandioso" "certe volte mi spaventi, mi potresti gentilmente spiegare come può un corpo di una persona morta essere grandioso? perché non tutti possono capire cosa c'è nella tua testolina stiles" "hey voi due smettetela di litigare come una vecchia coppia spostata e venite che ho freddo" "si, c'è anche scott" "non l'avevo capito guarda" "vabbè dai mettiti le scarpe e vieni" "se domani faccio tardi a scuola sarai tu il prossimo corpo nel bosco stiles" "gentile come sempre"

"dai sbrigati sali in macchina" "calmati sembri isterico"

"Lo stiamo facendo sul serio?" Chiede scott "Sei sempre tu a lamentarsi del fatto che non succede mai nulla in questa città" "scusate ma se hanno già trovato il corpo, allora cosa stiamo cercando?" "grazie per averlo chiesto mia piccola amica, hanno trovato solo metà del corpo, non è grandioso?" "ripeto,come fa un corpo di una persona morta ad essere grandioso,stiles?" "smettila di lamentarti e cerca"

"Stavo cercando di dormire bene la notte prima degli allenamenti di domani" si lamenta scott"chi è che si lamenta ora ha?" "Giusto, perché sedersi in panchina è uno sforzo estenuante" "stiles!" gli grido dandogli una botta in testa "vedrai scott che quest'anno giocherai" scott è sempre gentile con me quindi io sono gentile con lui, con stiles......
Beh stiles è stiles "hayley ha ragione, quest'anno giocherò" "hey, questo è lo spirito! Tutti dovrebbero avere un sogno, anche se pateticamente irrealistico" "stiles, mio caro amico, hai presente quella cosa detta, stare zitto? dovresti iniziare a farlo" gli dico dandogli un sorriso finto "ti voglio bene anch'io hayley" ecco che mi sciolgo, nel frattempo sento scott ridere sotto i baffi che non ha è gli tiro una gomitata

"Solo per curiosità, quale metà del corpo stiamo cercando?" Chiede scott dopo un po "ehm... non ci avevo pensato" "e, uh... e se chi ha ucciso il corpo fosse ancora qui fuori?" chiedo io, mi sto iniziando a preoccupare "non avevo pensato neanche a questo...."  "forse l'asmatico dovrebbe essere quello che tiene la torcia, huh?" Dice scott appoggiando la schiena contro un albero vicino mentre tira fuori l'inalatore dalla tasca ma io e stiles continuiamo ad andare avanti, scott continua a risalire la collina dietro di lui.

Ad un certo punto vediamo delle persone davanti a noi che sventolano torce intorno, ci nascondiamo dietro un grande ramo di albero caduto, scott spegne la torcia in modo da non attirare l'attenzione

Ovviamente stiles, si alza e corre verso i poliziotti, io, quale buona amica che sono, lo seguo, "aspettate!" ci grida scott rimanendo nascosto, "andiamo!" mi grida stiles prendendomi la mano, ecco che arrivano le farfalle nel mio stomaco, "stiles, hayley aspettate!" ci grida scott prendendo rapidamente il suo inalatore prima di arrampicarsi per raggiungerci, "stiles! hayley!" ci richiama scott senza farsi sentire dai poliziotti

Ad un certo punto dei cani iniziano ad abbaiarci e io è stiles cadiamo per terra dallo spavento, un agente ci punta la torcia addosso "tienilo lì!" grida il vice sceriffo, ci alziamoda perterra, e alziamole mani "aspetta, aspetta..." "questo piccolo delinquente appartiene a me" dice lo sceriffo sospirando "papà, come stai?" chiede stiles cercando di sembrare innocente "quindi, uh, ascolti tutte le mie telefonate?" "no. ehm...non quelle noiose" "ora, dov'è il vostro altro complice?" ci chiede lo sceriffo guardando me è stiles "chi, Scott? è casa, ha detto che voleva dormire bene la notte per il primo giorno di ritorno a scuola domani" "siamo solo noi... Nel bosco... Da soli...... è- è un appuntamento!" esclama stiles, "un appuntamento?" Chiede lo sceriffo, io e stiles facciamo si con la testa "voi due?" "già" dice stiles mentre lo sceriffo guarda le nostre mani, e solo ora mi accorgo che sono ancora unite, noah distoglie lo sguardo dalle nostre mani e inizia a puntare la torcia in cerca di scott "Scott, sei là fuori? Scott?" grida lo sceriffo mentre scott è ancora dietro l'albero, dopo un po lo sceriffo capisce che scott non è qui, afferra stiles per la nuca per guidarlo verso l'uscita della riserva e facendomi segno di seguirli "bene, giovanotto, ti accompagno alla tua macchina, porterai hayley a casa e poi io e te parleremo di una cosa chiamata invasione della privacy"

Io e stiles saliamo in macchina e stiles inizia a guidare verso casa "scott è rimasto lì" gli ricordo "starà bene" "si ci credo, starà benissimo nel bosco di notte da solo, con l'asma" dico a stiles e lui alza gli occhi al cielo "quanto sei infantile stiles" "bla bla bla" ora sono io quella che alza gli occhi "allora, emozionata per il primo giorno di scuola?" mi chiede dal nulla "no, tu?" "molto, domani rivedrò Lydia dopo un'estate intera, chissà com'è, secondo te sarà cambiata?" "stiamo parlando di Lydia, non è cambiata dal primo anno di elementari, non credo che cambierà ora" "secondo te si è lasciata con Jackson? Io spero proprio di sì"
"non credo neanche quello" "grazie hayley sei molto confortante" "non sono io quella che parla tutto il giorno di qualcuno che non sa nemmeno della mia esistenza" gli dico "beh non è colpa mia se tu non parli mai di nessun ragazzo" "primo, se mi piacesse un ragazzo non ne verrei a parlare con te, secondo non è colpa mia se tutti i ragazzi a scuola sono praticamente identici" "primo, mi sento offeso, secondo, non è vero che sono tutti uguali" mi dice "si invece, sono tutti pompati e si credono chissà chi" "mh, su questo hai ragione " "io ho sempre ragione" "siamo arrivati a destinazione my lady" mi dice scendendo dalla macchina, scendo anch'io e mi dirigo verso casa e stiles verso casa sua "buona notte, è ricorda di non fare tardi domani mattina" "si si notte" gli dico entrando in casa

appena entro mi dirigo in camera mia e mi butto sul letto cercando sperando di dormire così che non dovrò dormire domani mattina in macchina

S.A.

Questo è il capitolo finito, ora si che mi piace la storia, gli altri capitoli li devo ancora modificare, ora farò anche capitoli più lunghi tipo questo, beh spero vi stia piacendo la storia bye<3

In love with my bestfriend||Stiles Stilinski Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora