🆂🅸🅻🅴🅽🅲🅴

ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 2

<<Ma si può sapere perché state sempre con questa sfigata? Soprattuto tu Dahyun dai>>

É proprio lei Momo con i suoi bellissimi cappelli neri di lunghezza media con la fraggetta che le da un'aria ancora più dominante, con un corpo da paura e il viso angelico e si proprio la sorella gemella di Sana quella che le ha rovinato la vita.
É abbastanza stronza forse troppo guarda tutti dall'alto verso il basso tranne Dahyun e le sue amiche strette con loro si comporta in maniera totalmente diversa é gentile dolce e a Dahyun da tutto l'amore che una ragazza vorrebbe avere sembra impossibile come una ragazza del genere abbia fatto così tanto male ad una sola e singola persona facente parte addirittura della sua famiglia.

Dahyun: <<Non sto con lei ma con Gruppo intero come puoi vedere>>

Momo: <<Si si lo noto, comunque perché non vieni con me adesso?>>

Dahyun guarda Sana come per chiedere aiuto non sa nemmeno lei il perché in realtà a lei? Aveva chiesto a lei? Okay Dahyun ha fatto una grande cavolata e Sana anche peggio visto che non sa dire no

Sana: <<Momo stiamo mangiando e poi non dovesti lasciarle i suoi spazi?>>

Ovviamente tutto il gruppo si gira verso di lei in che razza di guaio si stava andando a ficcare quella fragola si preparano al peggio, Momo aveva uno sguardo che lasciava poco alle apparenze

Momo: <<Non dirmi ciò che devo fare con la MIA ragazza sottospecie di essere>>

Si avvicina a Sana che rimane immobile e in piedi davanti a lei avevano più o meno la stessa altezza

Momo: <<Te lo faccio vedere io cosa devi fare troia>>

Prende abbastanza velocemente il suo pranzo che butta sulla faccia e vestiti della rosa senza che lei possa muoversi facendo un ghino la guarda mentre Sana semplicemente sorrise alle altre e uscì dalla mensa sotto lo sguardo divertito di Momo è di tutti i presenti dirigendosi verso il bagno con gli occhi che pizzicavano poiché sentiva le lacrime lentamente farsi largo

Jihyo: <<Ma Proprio non c'è la fai a non essere Stronza? Ma che ti ha fatto quella ragazza?>>

Momo: <<Non sono tenuta a rispondere ad una cazzata del genere soprattuto con voi. Dai ragazze ma siete serie? State appreso ad una sfigata>>

Chaeyoung: <<Che però é tua sorella e tu la tratti peggio di uno zerbino>>

Momo: <<Mia sorella? Pf lei? Ma anche no che Schifo preferisco farmi suora che essere imparentata con quella zoccola>>

Nayeon: <<davvero non ti capisco non ha senso tutto questo accanimento contro di lei senza motivo>>

Momo: <<vedi di fare silenzio narcisista di Merda che posso tranquillamente pestarti>>

Jeongyeon per tutta risposta le calpesta il piede facendola sobbalzare nessuno toccava Nayeon in sua presenza sia a livello fisico che psicologico.
Ad un tratto Tzuyu che quando c'è Momo solitamente sta in silenzio si alza e la guarda con uno sguardo che farebbe gelare il Sangue anche ad un soldato ma Momo ne sembra immune

Tzuyu: <<perché lo fai? Ci deve essere un valido motivo>>

Momo: <<perché é una puttana non sono tenuta a dire altro.>>

Detto ciò Momo si gira e se ne va seguita poi da Dahyun che voleva andare con lei per calmarla rimasero li al tavolo e Sana ancora non tornava le ragazze si guardarono e senza nemmeno fiatare capirono le intenzioni di tutte dovevano trovarla prima che facesse qualche cazzata, Ma in realtà Sana lo aveva già fatto appena arrivata nel bagno delle ragazze si toglie tutti i residui di cibo per quanto possibile era stata anche ripresa e se ne accorse solo dopo quando una da dai capelli neri uscì dal bagno non le importava ora per la testa aveva solo una cosa da fare così in maniera inquietantemente tranquilla, inizia a ripassare le cicatrici aprendole nuovamente non si sarebbero mai rimarginate lo sapeva inoltre ne fece alcuni di nuovi sentiva il sangue scorrere dai suoi polsi al lavandino macchiandolo di un rosso cremisi, tagliarsi non porta a niente ma per Sana é l'unico sfogo che ha si é vero ha delle amiche ma non vuole dare peso a loro non se lo meritano.
Dopo aver applicato un po' di carta che subito però si fa rossa Sana mise i polsini ad entrambe le sue braccia non erano fastidiosi ma bruciavano come non mai non sa davvero come avrebbe fatto ma doveva farcela, ad un tratto la porte si aprono e Sana quasi sbianca in maniera veloce chiude  la lametta nel suo pugno sentendola che premeva contro la pelle e quasi subito percepisce del liquido era sangue aveva stretto troppo forte ma non doveva farlo a vedere così facendo guarda le altre in maniera stranita "non hanno visto nulla non hanno vista nulla" sperava seriamente fosse così infatti si gira verso di loro nascondendo tristezza e ciò che era appena avvenuto.
Mina appena entrata nota subito il sangue per qualche secondo, ma subito la rosa si mise davanti a quello scenario, Mina é abbastanza intelligente non le ci volle molto a capire ma non poteva dirlo apertamente sapeva che avrebbe negato e non aveva prove visto che l'acqua aveva già lavato via il sangue che poco prima era riflesso nel lavandino.