Ti sei svegliato a causa del sole che ti accecava perché le tende non erano state tirate sopra la finestra. Dopo aver aperto gli occhi del tutto ti sei accorto che eri sola nel letto, hai afferrato una maglietta dal pavimento che pensavi fosse tua, e l'hai infilata per coprirti, mentre scendevi le scale sperando di trovare Yelena da qualche parte, ma non l'hai fatto. Mentre tornavi nell'ingresso dopo aver controllato la cucina, hai visto la porta aprirsi.
"Dove sei andato a quest'ora?" Hai chiesto mentre si chiudeva la porta dietro di sé.
"Sono andata a prendere le medicine per il mio mal di testa" ha risposto
"Allora dove sono?" Hai riso leggermente, anche se avevi mal di testa
"Oh" infilò la mano nella giacca tirando fuori la bottiglietta "Hai mal di testa?" Domandò
"Si un pò ma immagino che c'è lo si aspetti per quanto abbiamo bevuto"(addio grammatica👁👄👁)
"A proposito stai bene con la mia maglietta" ti porse la bottiglia prima di entrare in cucina.
Arrossendo, hai girato il coperchio, versando un po 'di liquido prima di prendere una dose. Andando in cucina, hai appoggiato la bottiglia sul bancone, notando che Yelena ti stava preparando il tè. Ti ha detto di aspettare in soggiorno, cosa che hai fatto velocemente. Hai tirato su di te la coperta che teneva sul divano, seduto con le ginocchia piegate vicino a te.
Circa dieci secondi dopo è entrata Yelena, porgendoti una delle tazze mentre si sedeva accanto a te. Hai sorriso ringraziandola, usando la tazza per scaldarti le mani per qualche secondo prima di decidere che la tazza era troppo calda, appoggiandola sul tavolino.
"Ecco perchè ha una maniglia" fece notare scherzosamente prima di avvolgere tirandoti più vicino a lei.
"Le mie mani sono fredde" ti lamentasti arrossendo quando ti prese le mani tra le sue cercando di riscaldarle.
"Dopo la scorsa notte, arrossisci ancora per le piccole cose" commentò, un piccolo sorrisetto si insinuò sulle sue labbra mentre guardava le tue guance diventare di una tonalità più scura di rosa. Ha premuto le sue labbra contro la tua guancia mentre ti dava un paio di baci.
Mentre i tuoi ricordi di ieri erano confusi, hai sicuramente capito a cosa si riferiva, chiedendoti quanto riuscisse a ricordare. Non l'hai chiesto, era ubriaca quanto te, quindi hai pensato che si ricordasse più che potevi. Hai iniziato a pensare alla tua nuova relazione, soprattutto a chi potresti parlarne.
Ti è venuta in mente solo una persona, perché sapevi che ti avrebbe sostenuto, avendo saputo cosa provavi per Yelena - Sasha. Anche se le piaceva prenderti in giro per essere stata colpita, non ne ha mai parlato a nessun altro, qualcosa di cui eri grato. Sapevi che se avessi detto alla bruna di te e Yelena, lei ti avrebbe sicuramente supportato.
"Sembra che tu voglia chiedermi qualcosa" disse
"Oh, non è niente." Rispondesti
"Avanti," ti incoraggiò "non lo dirò a nessuno".
"Ci stiamo, ehm, uscendo insieme adesso?"
"Ti lascio rispondere."
"Immagino di sì, giusto? Lo vuoi?"
"Sì, Y/n" ridacchiò, "lo voglio."
Un colpo alla porta vi ha interrotti. Sei andato ad alzarti per rispondere quando Yelena ti ha spinto leggermente di nuovo sul divano, sebbene tu fossi al suo fianco quando si è avvicinata alla porta e l'ha aperta.
"Ooh, Y/n, non sapevo che saresti stato qui, ma una volta che ti sarai vestito adeguatamente, avremo una riunione a cui partecipare," disse Sasha
"Cos'è successo adesso?" Hai chiesto avvicinandoti a Yelena
"Non lo so ma vestiti in fretta che andiamo insieme"
Mentre salivi le scale, sentivi le due donne chiacchierare lontano, ma hai cercato di non ascoltare, sapere che quello che ti avrebbe chiesto il tuo amico ti avrebbe solo messo in imbarazzo, non che non fossi già imbarazzato; ti eri completamente dimenticato dei vari segni che aveva lasciato sparsi per il tuo corpo mentre ti toglievi la camicia. Non avevi il cappotto del Survey Corps, quindi avresti dovuto prenderlo per strada, forse avresti tempo per una doccia veloce a casa tua, ma sapevi quanto a Sasha piaceva parlare, quindi saresti in ritardo per la riunione senza nemmeno fare nulla, solo ascoltare.
Anche se, dovevi ammetterlo, erano entrati in un interessante argomento di conversazione, e tu eri tentato di restare sulle scale e di ascoltare, ma sapevi che era sbagliato da parte tua farlo. Non ti piaceva indossare gli stessi vestiti di ieri, quindi dovresti davvero cambiarti quando ti fermavi per ritirare il cappotto.
"Ah, sei pronta,"Sasha si voltò a guardarti. "Dovremmo andare, Mikasa ha detto che Hange ha detto che era una questione urgente."
"Ci vediamo più tardi, allora," hai detto a Yelena, che ha annuito con un piccolo sorriso.
Hai guardato Sasha, che chiaramente si aspettava che succedesse qualcosa, ma l'hai spinta scherzosamente in direzione della porta.
"Avanti" Detto questo, voi due ve ne siete andati, non sapendo che non sarebbe stato saggio lasciare la bionda da sola per continuare un piano.
*angolo autrice*
Rieccomi con un nuovo capitolo Spero sia di vostro gradimento :3❤
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Ah vi ringrazio per le 192 letture vi lovvo di bene mwah Ù^Ù ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
