SONO UN MOSTRO

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Deku: mio padre?! Ma mi hai sempre detto che era morto!

Inko: non lo è....

Mitsuki: vuoi che vi lasciamo soli?

Inko: no anche Katsuki deve saperlo.rimane l'erede del tuo regno

Mitsuki: ..d'accordo

Bakugo: va bene signora Midoriya

Inko: chiamami Auntie

Mitsuki: lo stesso vale per te Izuku

*i due ragazzi annuiscono*

Deku: mamma dimmi ciò che devi dire e non trascurare nulla

Inko: prestate molta attenzione e ascoltate in silenzio. Se dopo ciò Izuku non mi perdonerai lo capirò, non me lo perdono nemmeno io

Mitsuki: *appoggia la mano sulla spalla dell'amica* *le fa un cenno con la testa*

Inko: *ricambia il cenno*

Deku: (mi chiedo cosa mia madre abbia mai potuto fare.)

Inko: tesoro c'è un motivo se sei stato attaccato da quel demone

Deku: huh?

Bakugo: ma i demoni attaccano normalmente gli umani

Inko: si Katsuki, ma c'è dell'altro..

Deku: ?

Inko: I demoni hanno scoperto chi sei e probabilmente ora ti daranno la caccia a causa mia

Deku: come potrebbe essere colpa tua? (chi sono io?)

Inko: tempo fa, come avete scoperto, io e Mitsuki eravamo le giovani migliori guerriere di tutto il regno dei warriors. Il nostro obbiettivo era quello di scovare il nascondiglio del re dei demoni per ucciderlo, così da diventare padrone di quello e garantire la pace nel mondo

Bakugo: (uno dei miei obbiettivi...)

Inko: dopo lunghe e faticose ricerche eravamo finalmente giunte al luogo dove si nascondeva quel vigliacco, così ,senza dire nulla a nessuno, prendemmo le armi necessarie e ci recammo sul posto

Bakugo: di nascosto?

Mitsuki: si tesoro, il consiglio dei warrior non aveva approvato la decisione [il re infatti non prende le decisioni, di quello si occupa il consiglio. Il re o regina dei warrior è il combattente migliore]

Deku: e voi siete andate comunque?

Inko: proprio così. Ce ne siamo andate nella notte senza dire nulla a nessuno.

Deku: e poi (inizio a preoccuparmi...cosa può essere successo?)

Inko: finalmente arrivate, combattemmo contro tutti demoni, arrivando ad ammazzarli tutti, uno per uno. Alcuni scapparono per sfuggire a quel destino, ma Mitsuki aveva intenzione di prenderli tutti, quindi lasciò a me il compito di andare dal re e disse che mi avrebbe raggiunta una volta sterminati tutti gli esseri.

Mitsuki: quello fu l'errore più grande della mia vita

Bakugo e Deku: ...

Inko: continuò a combattere mentre io mi recai dal re, entrata nella sala non mi sarei mai immaginata di trovare una persona del genere.

Deku: perché..

Inko: era solo un ragazzo, aveva massimo qualche anno in più di me. Era molto bello e forte, quindi quando lo vidi per la prima volta non potevo credere che fosse lui la fonte di tutti i mali. La prima volta che lo guardai negli occhi fu come una specie di scintilla, che mi rifiutavo di assecondare, ma allo stesso tempo mi impediva di attaccarlo

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