I Want It Back

28. Emozioni (Ballo d'Inverno)

James

“Spero che tu ti sia organizzato bene per la stanza delle necessità, vero Lunastorta?” Domanda Sirius legandosi la cravatta davanti allo specchio.

“Certo che mi sono organizzato Felpato. Per chi mi hai preso?”

“Per qualcuno che mi ha chiesto delle lezioni private di ballo per almeno riuscire a non pestare i piedi ad Hayley tutta la sera.” Risponde il ragazzo ridacchiando e prendendosi un successivo schiaffo da parte del prefetto.

“Hai veramente chiesto di insegnarti a ballare?” Domanda James divertito mentre si infila la giacca. “Tanto sappiamo tutti benissimo che farete tutto meno che ballare stasera.”

Una risata generale riempe la stanza mentre Remus arrossisce violentemente distogliendo lo sguardo il più possibile dagli altri ragazzi.
Il cacciatore dei Grifondoro si aggiusta per l'ennesima volta i capelli anche se fino a quel momento erano rimasti perfettamente fermi, dopotutto il gel sta facendo il suo lavoro.
Dal riflesso dello specchio nota Remus ancora seduto sul letto pensieroso.

“Non vai a chiamarla?” Chiede James guardando il prefetto davanti a lui tornare al mondo presente.

“Devo?"

“Almeno vai a dirle che noi scendiamo. Non dirmi che sei nervoso Lunastorta.” Un sorriso divertito si stampa sul viso del moro. Non aveva mai visto il suo amico essere così nervoso per una ragazza.

“No... almeno credo.” Risponde Remus alzandosi dal letto e dirigendosi verso l'uscita.

James si gira di nuovo e la sua attenzione viene catturata da Peter che ancora è indeciso se mettere oppure no quel fiore sulla giacca.

“Se lo metti sembrerai un vero damerino Codaliscia.” Dice sarcasticamente il ragazzo.

Il biondo si gira sbuffando e passandosi una mano tra i capelli. “Non so se metterlo oppure darlo a lei. Aiutami Ramoso che Sirius non mi degna di uno sguardo.”

“Io ti consiglio di metterlo.” Il grifone prende il fiore dalle mani di Peter e lo fissa alla giacca. “E ti dico anche il perché: potrebbe solo essere d'impiccio dato che non saprà dove tenerlo. E poi vuoi magari rovinarle tutto il suo outfit con un fiore?”

“Hai ragione.” Il biondo annuisce guardandosi un ultima volta allo specchio prima di incamminarsi verso l'uscita del dormitorio.

“Fermo.” Esclama improvvisamente James facendo fermare il suo amico su i suoi passi.

“Che succede? Oh non dirmi che mi sono già sporcato il completo!” Borbotta in preda al panico Peter provocando una piccola risata a James.

“No Codaliscia, il tuo completo è perfettamente apposto. Volevo solo sapere il nome della tua accompagnatrice, non ti sei degnato di dirci che andavi insieme ad una ragazza fino a stamattina.”

“La vedrai dopo quando verrà di sotto, se vuoi sapere qualcosa... ti dico solo che è una corvonero.” Confessa il biondo con un sorrisino soddisfatto sulle labbra per poi girarsi ed uscire definitivamente dal dormitorio.

“Sofisticato il ragazzo, vero Felpato?” Domanda James in tono divertito.
Si volta verso il suo migliore amico accorgendosi che non ha ascoltato mezza parola detta in quei minuti.