Totally Mess 2

"Vuoi concedermi questo ballo?"•3•

Emily's pov

Resto qui fuori a godermi il resto del mio drink, lontana dagli schiamazzi della sala.
"Che ci fai qui da sola?"chiede Logan spaventandomi.
"Non farlo più ti prego..."dico mettendo una mano sul cuore.
"Certo, scusa.."dice sedendosi accanto a me.
"Allora?"insiste.
"Volevo un po' di tranquillità per riflettere."
"Su cosa?"
"Su tutto.
Perché prima ti sei comportato così con Isaac?"chiedo.
"Così come?"
"Come se non avessi fatto dei sacrifici per questo locale e per inseguire i tuoi sogni."dico sorseggiando il mio drink.
"Emily solo perchè abbia scelto di mostrare questo mio lato a te non vuol dire che tutti meritino di vederlo.
Le persone sfruttano le tue debolezze contro di te."dice.
"E perché l'hai fatto vedere a me?
Non facciamo altro che ferirci." dico.
"Perché nonostante tutto sei accanto a me."dice sorridendomi.
"Io torno dentro, Amelie mi starà cercando.Tu vieni?"continua.
"Arrivo tra un po'."dico accennando un sorriso mentre lui annuisce allontanatosi.
Mando giù l'ultimo sorso del mio drink e torno all'interno.
Mi dirigo verso il tavolo dei miei amici e nel farlo mi scontro contro un ragazzo.
"Guarda dove vai."dice burbero.
Alzo gli occhi per guardarlo ed è Markus.
"Ah sei tu."continua e io annuisco.
"Come stai?"mi chiede.
"Non lo so,tu?"
"Non lo so."dice e io gli sorrido.
"Markus vieni?!"lo chiamano e lui mi guarda.
"Vai."lo invito ad andare e lui annuisce sparendo tra la gente.

Voglio andarmene.
Finalmente trovo Ashley e Austin.
"Ragazzi io torno a casa."dico.
"Ma come?!Non è nemmeno mezzanotte."dice Ashley.
"Non mi va di festeggiare."dico soltanto.
"Vuoi che ti chiami un Uber sorellina?"chiede Austin.
"No tranquillo,faccio da sola.
Ci vediamo domani ragazzi, salutatemi gli altri."dico stampando un bacio sulla guancia ad entrambi.
Esco dal locale e inizio a smanettare sull'applicazione di Uber.
"Hey bellezza.."

Isaac's pov
È da un'ora che non vedo più Emily,la sto cercando ma non la trovo.
"Fra hai visto Emily?"chiedo a Markus.
"Fra l'ultima volta che l'ho vista era con Ashley e Austin.
Prova a chiedere a loro sono lì." dice indicandomeli così annuisco e vado verso di loro.
"Ragazzi sapete dov'è Emily?"
"Se n'è andata."mi risponde Austin duro e Ashley lo guarda male.
"Prova a vedere fuori, può darsi che è ancora qui. Non mi ha ancora scritto che è arrivata a casa."dice Ash cordiale.
"Va bene,grazie."dico andando verso l'uscita.

Mi guardo intorno ma non la vedo così decido di chiamarla,ma il telefono squilla a vuoto.
La richiamo e questa volta risponde.
"Oi dove.."non finisco la frase che sento una voce in sottofondo:
"Su non fare la preziosa, so che lo vuoi."
Sgrano gli occhi all'udire questa frase e inizio a guardarmi freneticamente intorno.
Inizio a correre intorno al locale, non possono essere lontani.
Non può succedere questo,non a lei.
"Ti prego lasciami stare."
una voce sussurra questa frase e finalmente la trovo.
"Che cazzo fai?!"urlo strattonando il ragazzo e appendendolo al muro con tutta la mia forza.
"Fratello calmati,me l'ha chiesto lei."dice alzando le mani in segno di resa.
"Cazzate!"lo sbatto più forte al muro.
"Isaac ti prego basta."dice Emily spaventata.
"Tu resta lí e chiama Markus con il cellulare."dico.
"L'-l'ho perso..."dice balbettando e mi giro leggermente per guardarla.
"Prendi il mio, è nella tasca posteriore dei jeans."dico e lei annuisce alzandosi ancora traballante.
Appena lo prende le dico il codice e chiama Markus mentre io tengo ancora immobile il ragazzo.
"Dai fratello credi a quella puttana e non a me?"dice appena Emily si allontana leggermente.
"Come l'hai chiamata?!"dico e a quel punto non resisto più e inizio a sferrargli diversi pugni.
Non ci vedo più dalla rabbia.
"Ti prego Isaac basta!"urla Emily.
"Emily che succede?"chiede Markus prima guardando lei e poi me.
"Isaac cazzo fermati."dice e mi immobilizzo,ci separa e il ragazzo si accascia a terra.
"Cosa ti passa per la testa?!"urla lui mentre io vado verso Emily per poterla finalmente stringere tra le mie braccia.
"Cosa mi passa per la testa?!Stava per stuprarla."Dico stringendo Emily più forte a me.
Lui resta sconvolto e solo dopo si rende conto di come stia Emily e di come quella bestia le abbia ridotto il vestito.
"Vado a chiamare il bodyguard." dice Markus.
"No,vado a casa.
Avviso domani gli altri.
Non dire nulla!
Non voglio rovinargli la serata." dice con un tono apatico Emily al che Markus la guarda sconcertato da tanta freddezza.
Gli faccio un cenno e lui si allontana lasciandoci soli.
"Ti accompagno a casa."dico.
"No."
"Si."
"Diavolo Emily!
Per una volta... una cazzo di volta lascia che qualcuno ti aiuti!"dico incazzato.
Sono qui da meno di una settimana e lei già è in pericolo.

Emily's pov

"Non voglio essere aiutata!"gli urlo praticamente contro.
"Sono qui da cinque cazzo di giorni e già va tutto una merda!Devo andarmene!"dice dando dei colpi al muro ripetutamente.
"Isaac ma cosa ti aspettavi?!
Credivi di trovarmi qui uguale a come mi hai lasciata due anni fa?!"urlo.
"Sei stata tu a cercarmi Emily!"
"E sei stato tu a tornare!
Tu non sai come ci si sente andare al funerale del proprio ragazzo a soli sedici anni.Non sai come ci sente a non avere più nessuno.
A lottare tutti i giorni contro te stessa."
"Credi che per me sia stato facile lasciarti così?!
Per me sei sempre stata tu l'unica a possedere il mio cuore."dice accarezzandomi la guancia.
"Ora che ti ho ritrovato,per quanto stia andando tutto male,non ti lascio."dico allontanandomi.
"La tua vita fa schifo per colpa mia Emily.Devo andarmene,devo starti lontano!Solo così potrò tenerti al sicuro."dice.
"Guardami Isaac,mi avevi lasciata di nuovo sola e mi stavano per stuprare.Scappare non è la soluzione a tutto.
Dov'è l'Isaac che affrontava i problemi?Da quando scap-"
Le mie parole si fermano quando Isaac mi bacia.
Mi sta baciando.
Le sue mani sono sulle mie guance coperte di lacrime unite alle sue.
Ci stacchiamo per prendere fiato e vedo i suoi occhi azzurri guardare i miei verdi.
"Non puoi andartene,ma ora ti odio.Non doveva succedere questo."quasi sussurro.
"Anche io mi odio,siamo pari."
"Sono le 11:30 andiamo a festeggiare a modo nostro?
E domani avrai tutte le tue risposte?"continua.
Mi asciugo le lacrime e lo seguo.

                           ***

"Sei comoda?"mi chiede dopo che ci siamo fermati su un parcheggio vicino alla spiaggia non molto distante dal locale.
Abbiamo preso la macchina di Markus e aspettiamo la mezzanotte:io,Isaac e del gelato di Ben & Jerry seduti su una coperta.
Non è stato facile trovare il gelato a quest'ora in questo giorno,ma ci siamo riusciti.
È mezzanotte meno cinque e stiamo aspettando con un countdown di una diretta di instagram di alcuni ragazzi della scuola.
"Dieci!Nove!Otto!Sette!Sei!Cinque!Quattro!Tre!Due!Uno!..."
diciamo in coro.
"Buon anno Evans."
"Buon anno Scott."diciamo facendo il brindisi con due cucchiaini con il gelato.
La vita è così strana non smetterò mai di dirlo.
Non avrei mai immaginato di passare il capodanno con Isaac, soprattutto da soli.
L'anno scorso immaginavo di passarlo con i miei amici,
due giorni fa immaginavo di divertirmi con loro e Isaac con una serata perfetta.
Ma non tutto va secondo i piani è questo il bello della vita e a volte per quanto mi duole ammetterlo le cose non posso sempre controllarle e devo solo accettarlo.
"È mezzanotte."faccio notare a Isaac.
"Dio Emily!Sarà un altro giorno solo quando dormiremo."mi risponde ridendo.
"Va bene,va bene."dico con le mani in segno di resa.
Noto che mi sta guardando e gli chiedo:"Cosa c'è?"
"Ho una proposta da farti."
"Dimmi."
"Vuoi concedermi questo ballo?"
mi chiede alzandosi porgendoli la mano.
"Con piacere."rispondo.
Collega il suo telefono allo stereo della macchina di Markus e mette Thinking Out Loud di Ed Sheeran,gli porgo un sorriso complice e incominciamo a ballare.
Quasi tre anni fa-quando stavamo insieme-litigammo il giorno del ballo di metà anno e ballammo questa canzone una volta riappacificati.

Flashback
"Ormai è tardi per entrare."dico ad Isaac quando lo vedo arrivare.
"Mi dispiace Emily."
"Dispiace anche a me.
Ho esagerato."ammetto.
"Facciamo pace?"mi chiede guardandomi.
"Si."gli dico andandogli in contro per poi abbracciarlo.
"Andiamo dentro?Ti devo un ballo."So quanto Isaac odi ballare e lui sa quanto a me piaccia, vedere lui che ci prova solo per rendermi felice mi scalda il cuore.
"Non scherzavo quando ho detto che è tardi per entrare.
Ormai stanno dando l'ultima canzone,il tempo di entrare e dovremmo andare via."dico.
"Beh allora balliamo qui,abbiamo le stelle e la musica si sente.
Fanculo il prom,noi abbiamo le stelle vere."dice e io scoppio a ridere.
Cominciamo a ballare e penso che finalmente il mio cuore è felice.

Fine Flashback