MI RENDI FELICE||YAKULEV|

"SI!"

Vuoi sposarmi Yaku?

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YAKU POV'S

Cosa sta dicendo? così dal nulla fa questa domanda

Lo guardai confuso, non sapevo cosa rispondere o cosa fare. Era così improvvisa come risposta

"lo so che sei confuso ma anche prima di partire volevo chiedertelo" mi guardò dritto negli occhi "ti prego, rispondimi senza giri di parole" disse

Cosa dovrei fare?

"i-io non lo so è da tanto che non ci vediamo" dissi

"lo so ma non riesco più ad aspettare" rispose sempre in ginocchio

Ci fu un attimo di silenzio, cosa dovevo fare? si o no?

Mentre pensavo il tempo scorreva e io non sapevo cosa fare

"bhe penso sia chiara la risposata a questo punto" si rialzò con un sorriso triate in volto " c'ho provato, addio Yaku" disse girandosi e camminare per andarsene

No!LEV NON TE NE ANDARE

Dalla mia bocca non uscivano suoni e le mie gambe erano incollate al terreno

NO LEV

LEV!

Urlavo internamente ma ninete, dalla mia bocca usciva un suono

Guardavo Lev di spalle mentre se ne andava, il petto mi faceva male, ripensai a quello che mi aveva detto "un ragazzo si è dichiarato a me", male, pensare a Lev con altri ragazzi mi provocava dolore

Solo dolore

"LEV!" finalmente riuscì ad correre verso di lui e finalmente la mia bocca disse qualcosa

Lui si girò di scatto e io gli saltai a dosso, cademmo a terra uno tra le braccia dell'altro mentre le nostre labbra si toccavano

"si Lev" dissi in lacrime mettendo il viso sulla sua spalla, fece un sospiro di sollievo

SKIP TIME 1 ANNO

Era arrivato il fatidico giorno, ero in camera mia e mi stavo guardando allo specchio. Il mio abito era uno smoking bianco con una cravatta era bello ed molto elegante

Bussarono alla porta

"avanti" dissi, entrò Kuroo

"sei pronto per il tuo maritino?" chiese

"si direi, che ansia" dissi appoggiando una mano sul petto, il mio cuore batteva forte

"in ogni caso era ora d'andare" disse, si, toccava a Kuroo di portarmi all'altare e voi vi starete chiedendo il per che, semplicemente mia madre si rifiutò di venire e mia sorella voleva fare la damigella quindi il nostro Kuroo si offrì volontario

"si" dissi semplicemente

Iniziai a camminare su quel tappeto che portava a Lev, camminavo abbastanza lentamente. Tutti mi guardavano con le lacrime agli occhi
"siamo arrivati" disse Kuroo, staccai la presa dal suo braccio e salì all'altare

Lev si girò verso di me, appena mi vide qualche lacrima scese dai suoi occhi
"s-sei bellissimo" disse guardandomi dolcemente, io sorrisi

"Tu Haiba Lev, vuoi prendere Yaku Morisuke come tuo legittimo sposo?"

"si, lo voglio" rispose

"E tu Yaku Morisuke, vuoi Haiba Lev come tuo legittimo sposo?"

"ovvio" risposi

"allora, nel nome della legge vi dichiaro Marito e Marito"

Ci baciammo mentre tutti applaudivano, quando uscimmo dal comune tutti iniziarono a lanciarci il riso .

La serata continuò, ci fu il taglio della torta, i balli e i ringraziamenti. Quanto tornammo a casa Lev si accerto che io non potessi alzarmi per minimo una settimana da quanto era andato veloce, e nei giorni seguenti tutto andò liscio come l'olio, si c'era stato qualche litigio ma non pesante, era tutto perfetto

Ero con la persona che amavo e ci avrei passato il resto della vita

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SKIP TIME 5 ANNI DOPO

"ed è così che te e Papà Lev vi siete conosciuti?" chiese Yuri (riferimenti a persone sono puramente casuali :))

"si, ma adesso è l'ora d'andare a dormire" dissi io rimboccandogli le coperte

"ma io non ho son-" non finì la frase che si addormentò, uscii dalla camera e mi diressi insalotto

"il piccolo dorme?" chiese Lev prendendomi per i fianchi e dandomi un bacio sulle labbra

"sì, ha voluto sapere la storia do come ci siamo conosciuti" dissi appoggiando la testa sul suo petto

"bhè è stato utile per la prima volta prendere in giro qualcuno per la sua altezza" disse accarezzandomi i capelli

"vero palo della luce, vero" dissi, ci guardammo

"serata Anime?" chiese

"e che Anime sia" dissi

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NEL MENTRE

(t/n): " finisce così?" chiese

Io:"si, ovviamente al piccolo non li hanno raccontato le parti calienti" dissi chiudendo il libro

(T/N):"bhe ora cosa facciamo?" chiese appoggiandosi allo schienale della poltrona

I0:" ho fame" dissi

(T/n):"scommettiamo una merendina alla nutella che io vinco a (videogioco preferito)" si alzò di colpo

Io:" e che partita sia

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