Daddy [z.m]

Chapter 1

JOANNA' S POV

Stamattina mi sono svegliata di pessimo umore, forse perchè ieri quella troia di mia zia ha portato un uomo ed hanno fatto sesso. Ha urlato cosí tanto che non sono riuscita a dormire tanto. Volevo prendermi una giornata di riposo, ma meglio andare a scuola che a casa con questa vipera. Non ho fatto una doccia, perché l'ho già fatta ieri e poi ho freddo. Decido di indossare un jeans sbiadito a vita alta, una t-shirt bianca corta, a mezze maniche e le mie converse bianche basse. Faccio una coda alta e vado in bagno a lavarmi i denti e truccarmi con del fondotinta, del mascara e blush leggero rosa.
Diciamo che io e la scuola non siamo proprio bff, ma devo andarci. Già non ho i genitori, poi con quella troia di mia zia. Non si prospetta un bel futuro, almeno studio quel necessario per non essere una capra come quelle galline della mia scuola. Probabilmente credete che nella mia scuola ci saranno le cheerleader, giocatori di football, nerd, ecc... Ma non è cosí, nella mia scuola, a causa del comportamento scorretto di alcuni studenti, non c'è nessun tipo di sport, quindi ci sono 2 tipi di persone: normali e sfigati, nella prima ci sono tutte le oche, gli stronzi, ragazze normali come me ecc.., nella seconda ci sono tutti i nerd e gli emarginati. Tornando a me, alla prima ora ho matematica, con la professoressa Johns, molto brava. Quest'ora e tutte le altre passano senza intralci, cosí, dopo 5 ore, vado a casa, dove mangio della pizza trovata in frigo e poi vado di sopra a studiare. Sono le 17:00 e quindi é arrivato il momento di andare da Moe's, dove c'é Jessica, la mia migliore amica.

-Ehy- dico entrando nel locale e salutando Jessica. Siamo a maggio, qui a Seattle già c'é caldo ed oggi il locale è abbastanza affollato.

-Ehy- mi risponde di rimando. Io nel frattempo vado nello stanzino dei dipendenti ed indosso il grembiule col logo del negozio. Io e Jessica siamo molto amiche, nonostante lei abbia 19 anni ci capiamo e ci vogliamo bene. È molto solare, estroversa e non è mai triste, o almeno nasconde i suoi problemi con un sorriso.
Vado a servire i primi clienti cioé un gruppo di 5 ragazzi molto carini

-Ciao, benvenuti da Moe's, cosa ordinate?- dico prendendo il taccuino.

-Mmmh, vediamo: 5 hamburger, 5 coche ed una porzione grande di patatine fritte, infine vorrei il tuo numero- dice un ragazzo con gli occhi azzurri e dei capelli biondi

-Dovete aspettare circa 15 minuti per la vostra ordinazione, invece per il mio numero aspetterai per sempre!- gli ho detto andandomene, mentre il suo viso aveva un'espressione stupita.

ZAYN'S POV

Mmmh, stavo spiando Joanna dal mio ufficio, quando la vedo parlare per un pó troppo tempo con 5 bambocci, poi vedo anche l'espressione stupita di quel biondo merdoso (A/N: sebastian gazzarini aw). Dico ai miei dipendenti di essere sempre gentili e cortesi con i clienti, ma Joanna lo è un pó troppo e spesso se ne approfittano. Amo Joanna, peró ho paura di passare come un pedofilo. Insomma, potrebbe essere mia sorella! Perrie, invece é piú grande ed è anche molto carina, ma io la odio. Mio padre mi ha letteralmente costretto a fidanzarmi con lei perché suo padre è un pezzo grosso e quindi è molto ricco. Decido di uscire per bere qualcosa.

-Perfavore, Jessica, portami una RedBull, grazie- le dico mettendomi una mano sulla fronte, sono molto stanco.

-Certo, ecco a lei- mi risponde sorridendo, la ringrazio e prendo il mio cellulare, mandando un messaggio ad Harry, mio fratello, in cui gli dico di passarmi a prendere.

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È tardi, sono le 4 del mattino e sono appena ritornato a casa mia. Ora sono sdraiato sul divano a pensare alle labbra di Joanna avvolte attorno al mio cazzo, gemo, e mi masturbo pensando sia lei a farlo. La amo.

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Ehy girls, sono qui con una nuova storia! Ho deciso di fare un daddy kink su Zayn perché non c'erano. In realtà volevo farlo su Niall, ma non ce lo vedo lol.

Un bacio💕😘