Strawberry's Love [J.HS]- Wattys 2021

PROLOGO

Il suono della sveglia riempì il silenzio e caddi dal letto per lo spavento, sbattendo la fronte sul comodino.

Imprecai tenendomi la testa e mi voltai sulla schiena fissando il soffitto
-Ah..stavo facendo un bel sogno..accidenti!- mi alzai dal pavimento, sistemando il letto, dopodiché andai in bagno.

Tolsi il pigiama ed entrai in doccia, rilassandomi sotto il getto dell'acqua calda
-Tesoro!! Su è pronta la colazione!!- urlò mia madre
-Arrivo!!!!!- finii di lavarmi, mi asciugai e mi vestii indossando la mia adorata tuta grigia e bianca.
Pettinai i miei lunghi capelli color miele, legandoli in uno chignon, dopodiché lavai il viso e i denti.

Una volta pronta, scesi in cucina dove trovai i miei già seduti
-Buongiorno!!- dissi sorridendo
-Buongiorno tesoro!- rispose mio padre bevendo il suo caffè
-Vuoi del pane tostato con burro e marmellata Haneul?!-
-No grazie mamma prenderò solo un caffè..non ho fame adesso!-.

Dopo colazione presi la borsa, il cellulare ed uscì con i miei per andare a lavoro.
Alle 06:am in punto la SweetHome Bakery era aperta e i primi clienti si apprestano ad entrare.

La SweetHome, ovvero la pasticceria di famiglia, era aperta da più di quarant'anni ed era un'istituzione nel quartiere di Myeong-Dong.
Fu aperta dal mio tris nonno e di generazione in generazione si tramandava al primo figlio maschio della famiglia, insieme ai segreti dei nostri dolci.

Io ero cresciuta tra torte e biscotti, vivendo del profumo intenso del cioccolato e quello dolce e delicato della vaniglia, tra creme, glasse e dolci al cucchiaio.
Grazie a mia nonna, avevo imparato a cucinare e ad appassionarmi alla pasticceria.
Ricordo tutti i nostri momenti nel piccolo laboratorio e ricordo sempre con affetto le sue parole

"..ricorda piccola mia..un dolce non sarà mai dolce se non metterai tutto l'amore che conservi nel tuo cuore.."

Quando decisi di fermarmi con gli studi, dopo il diploma, mi dedicai completamente alla Bakery.
I miei genitori, cominciavano a soffrire della stanchezza del duro lavoro, perciò iniziai a farmi carico della preparazione di tutti i nostri dolci, dai biscotti, alle paste fino alle torte su ordinazione.

La fatica era tanta e le giornate infinite.
Facevo tutto da sola. Amavo avere i miei spazi e, nonostante l'insistenza dei miei per cercami un aiuto, puntualmente rifiutato categoricamente.
Sono io la regina della mia cucina!

Stavo infornando l'ennesima teglia di paste miste, quando sentii delle voci abbastanza alterate provenienti dal negozio
-Lei non ha nessun diritto di venire qui e pretendere un qualcosa che non sarà mai!!!- sentii urlare mio padre e mi accostai alla porta; un uomo vestito con un elegante completo nero griffato, con un costosissimo orologio al polso e dalla sguardo severo era di fronte a mio padre,, visibilmente agitato.
L'uomo lo guardò con occhi glaciali e fece segno ad un omone alle sue spalle che gli porse una busta
-Signor Choi..voglio essere molto generoso con lei e la sua famiglia...le sto offrendo una somma che va ben oltre quella prevista per il suo immobile...- il suo tono era calmo e la sua voce profonda
-Non mi interessa...il mio negozio non è in vendita!!!- esclamò mio padre strappando la busta in piccoli pezzi
-Sta rifiutando dieci milioni di won per orgoglio?! Non le sembra egoista da parte sua?!-
-Questo negozio è tutto ciò che ha la mia famiglia...mi è stato tramandato da mio padre e da mio nonno prima di lui, perciò si tenga i suoi soldi..e vada a cercarsi un altro stupido da fregare con le sue ridicole proposte!!- l'uomo si voltò verso l'uscita ma si fermò poco prima e si voltò di 3/4
-..le do una settimana..la costruzione del mio nuovo palazzo inizierà domani e non accetto né ritardi né imprevisti! Se continuerà a rifiutare i miei ingegnieri raderanno al suo il suo negozio..e purtroppo per lei..non avrà più nulla..- uscì dal negozio e vidi i miei immobili.
Uscii dal laboratorio e mi avvicinai a mia madre
-Mamma...che..che succede?! Papà..- mia madre mi prese per mano e mi guardò con gli occhi pieni di lacrime
-..abbiamo..abbiamo ricevuto una proposto d'acquisto per la pasticceria..-
-Cosa?? Ma..ma la pasticceria è della nostra famiglia da sempre!! Non..non possiamo vendere!!!- mio padre mi guardò 
-..non venderemo...non abbiamo bisogno dei suoi soldi..manderemo avanti la pasticceria come abbiamo sempre fatto, come ha fatto tutta la nostra famiglia!!-.

In questi giorni ricevemmo minacce e tanto sfregi; cercarono in tutti i modi di farci arrendere ed accettare i soldi ma mio padre non si arrese.
Purtroppo non servì a molto.

Quella mattina la SweetHome Bakery smise di esistere.
Tutta la nostra storia, i ricordi della nostra famiglia svanirono in una densa nuvola di polvere e calcinacci, come se non fosse mai esistita.

Vidi i miei genitori crollare a terra nella disperazione, mentre io rimasi immobile con gli occhi pieni di lacrime e il cuore in pezzi

Cosa faremo adesso?! Cosa ne sarà di noi?!

Con i risparmi messi da parte cercammo di andare avanti, ma ben presto finirono e ci ritrovammo in difficoltà.
I miei genitori cercarono in tutti i modi di risolvere la situazione ma niente poté bastare a pagare tutti i debiti.
Ero confusa, passai giorni e notti a pensare ad una soluzione ma poi un annuncio di lavoro mi schiarì le idee
-Devo trovare un lavoro..solo così potremo pagare i debiti..e rimettere in piedi la pasticceria...- lessi i dettagli dell'annuncio dopodiché puntai la sveglia
-...da domani si ricomincia!-.

ARMYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYY 😍😍😍😍😍 ECCOMIIII 🥰🥰🥰

COME STATE?? SPERO BENE!!!

ECCO A VOI IL PROLOGO DELLA SECONDA DELLE DODICI STORIE CHE USCIRANNO POCO PER VOLTA!!

QUESTA È DEDICATA ALLA MIA PATATONA hobina74😍😍😍

SPERO CHE VI PIACCIA.SE È SI LASCIATEMI TANTE STELLINE ⭐⭐⭐ E FATEMELO SAPERE CON UN COMMENTO 🥰🥰🥰

A PRESTO!!
I PURPLE YOUUUUUUU 💜💜💜💜
-V 🌺