CAPITOLO 9

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Il sole filtrava dalle finestre inondando la stanza e scaldando l'aria con i suoi raggi.
Aprii lentamente gli occhi e li richiusi subito, nascondendo il viso nell'incavo del collo di Jin

Cosa?! Aspetta un attimo..Jin?!

Alzai il viso di scatto e mi imbambolai: capelli scompigliati che coprivano gli occhi, labbra carnose e rosee leggermente dischiuse, respiro regolare, pelle calda e morbida

Oh santa madonna!!!

Rimasi a fissarlo per minuti interminabili, ammirandolo come una statua inestimabile.
Era etereo.
Non riuscivo a capire come un ragazzo meraviglioso come lui, laureato e chef di un importante ristorante, potesse essere single

Che cosa assurda!

Mi accoccolai sul suo petto e chiusi gli occhi beandomi del dolce suono del suo cuore che batteva all'unisono con il mio
-Buongiorno piccola..- alzai lo sguardo e arrossii vedendo quel suo sorriso dolce su quelle labbra invitanti
-Bu-buongiorno Oppa..- mi scostò una ciocca di capelli e mi accarezzò dolcemente la guancia
-Hai dormito bene?!-
-S-si grazie..- mi strinse a sé avvolgendomi tra le sue braccia e mi lasciò un bacio tra i capelli
-Come ti senti?! Hai fame?!-
-Sto bene! In effetti si..-
-Ottimo! Vado subito a prepararti una bella colazione!- si alzò dal letto, dandomi una bella vista del suo corpo statuario e mi morsi il labbro inferiore
-Hai preferenze?!-
-No mi fido di te!- mi sorrise e con la sua camminata felpata uscì dalla camera, lasciandomi lì, scioccata, estasiata e infreddolita.

Scesi giù in cucina e mi fermai sullo stipite, ammirando quella visione di spalle

Scesi giù in cucina e mi fermai sullo stipite, ammirando quella visione di spalle

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..wow...

Mi morsi il labbro al pensiero di ciò che era successo la notte scorsa e mi accomodai al tavolo.

Dopo una bella colazione, mi preparai e insieme a Jin andai a lavoro.
Posteggiammo davanti alla pasticceria e presi la borsa
-Ok..allora io vado!-
-Ok..io vado al ristorante e faccio l'inventario e la lista delle cose da ordinare..ti vengo a prendere alla chiusura ok?!- sorrisi
-D'accordo! Buona giornata!- si avvicinò lasciandomi un dolce bacio sulla guancia
-A più tardi piccola!- scesi dalla macchina ed entrai.

La Signora Jung mi guardò e mi sorrise
-Buongiorno tesoro! Come stai?!- notai nel suo tono una nota di preoccupazione
-Oh bene grazie lei?!- mi diressi in laboratorio e mi seguì
-Sicuro?! Ecco..dopo..dopo quella mattina non..non ti ho più vista e..- mi voltai e la guardai
-Signora Jung stia tranquilla! È andata così..sto bene! Adesso mettiamoci a lavoro!- le sorrisi e un po' titubante annuì tornando in negozio.

Poggiai le mani sul bancone d'acciaio e respirai a fondo.
Tornare a quella realtà, dove tutto era iniziato, dove i ricordi di Hobi erano vividi, era una botta tremenda.

Chiusi gli occhi e dopo l'ennesimo respiro tolsi il cappotto, posai la borsa e indossai la divisa, iniziando una nuova giornata di lavoro.

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Strawberry's Love [J.HS]- Wattys 2021Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora