CAPITOLO 1

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'eravamo lì io e lui abbracciati nel letto senza distrazioni, solo noi. Lui pensò di fare altro però, lo capii dalle luci che non erano più viola ma rosse e d'un tratto mi ritrovai sotto di lui'

"che cerchi di fare?" gli chiesi. "proviamo qualcosa di nuovo" mi disse lui con voce provocatoria. Avevo capito benissimo che cosa intendesse per 'qualcosa di nuovo'. Iniziò baciandomi il collo e andò sempre più fino al mio punto debole...

*suona la sveglia*

"maledizione" imprecai, cercando di non lanciare il telefono contro l'armadio che copriva un'intera parete della mia camera. Era tutto un sogno.

salii le scale per andare e in cucina e trovare come al solito mio fratello seduto al mio posto. Iniziamo bene la mattinata incazzandomi a causa di Dario. "Dario gentilmente ti alzeresti dal mio posto?" gli chiesi gentilmente. "perché dovrei? sono arrivato prima io" mi rispose lui in modo arrogante. "te lo sto chiedendo con le buone non ho intenzione di arrabbiarmi a prima mattina" gli dissi. "lascia stare tuo fratello e siediti a un'altra sedia" gridò mia madre dalla cucina. non riuscirò a stare un minuto di più con questi due. "io vado a scuola, addio." dissi prendendo lo zaino e aprendo la porta per poi sbatterla forte per far capire la mia rabbia. Iniziamo bene una giornata di merda.

IL RAGAZZO AL NORD DEL NULLADove le storie prendono vita. Scoprilo ora