•Chapter 3•

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Dopo quella bizzarra serata passò una settimana circa, il tutto si svolse come al solito: la mattina vado a scuola con Aizawa e Hiza, seguo le lezioni, accompagno Aizawa e poi torno a casa con mio fratello.

Ormai mi stavo incominciando ad annoiare di quella monotonia ma finalmente arrivò il giorno del trasferimento ai dormitori.

Ora che ci penso ci hanno messo un po' troppo poco a crearli però in fondo è della UA che stiamo parlando, non potevo non aspettarmi questa efficienza.

Io: ahhhh Hiza muoviti con quegli scatoloni

Urlai dal primo piano del dormitorio, nel frattempo stava passando Midnight che guardò mio fratello morente per le scale, rise per poi tornare a fare ciò che stava facendo.

Hizashi: ho capito darling but sto portando tutto io

Mi disse stremato, in effetti dopo aver portato le sue cose lo avevo "gentilmente invitato" a portare anche le mie cose

Io: e va bene mi sento magnanima

Detto ciò scesi gli preparai una limonata e incominciai a portare le mie cose da me.

Una volta finito di portare tutti gli scatoloni decisi di incominciare a svuotarli, sono una persona molto precisa o almeno con le mie cose quindi la sola idea di avere tutto fuori posto e incasinato mi faceva venire l'ansia così mi misi subito all'opera anche se ormai erano quasi le 10 di sera.

Oggi seguimmo le lezioni normalmente ma uscimmo 3 ore prima così da poter passare a casa per prendere gli scatoloni preparati il giorno precedente.

È stata una giornata molto pesante sì ma nonostante ciò continuai a fare pulizia nella mia camera.

È stata una giornata molto pesante sì ma nonostante ciò continuai a fare pulizia nella mia camera

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(se non vi piace potete anche immaginarvela come meglio preferite uwu)

Mi piace molto il kpop quindi decisi di appendere alcuni poster che avevo e sistemare gli album con i peluche nella libreria insieme ai miei libri di scuola e non.

Decisi di tenere il tono della camera sul rosa e il bianco mettendo delle luci led agli angoli del soffitto rischiando di ammazzarmi, se fossi caduta avrei potuto levitare o almeno accudire il colpo grazie alle mie onde sonore anche se avrei fatto un bel po' di rumore.

Finii di pulire lo specchio che si trovava vicino la scrivania per poi guardare l'ora

Io: MA SONO LE 3 CAZZO

Cacciai un urlo, ma allora sono idiota.

Ho fatto tanto per non fare rumore e io urlo, cogliona.

Mentre ero intenta ad insultarmi da sola sentii bussare alla porta perciò andai ad aprire non curandomi del mio aspetto.

Io: Shota? Tutto bene?

Lo vidi leggermente incazzato

Aizawa: non so dimmi tu...

𝙲𝚘𝚖𝚎 𝚑𝚎𝚛𝚎 𝙺𝚒𝚝𝚝𝚢 [aizawaxreader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora