Aprii lentamenta lettera, avevo paura di sapere cosa ci fosse al suo interno onestamente...
Una volta tirato fuori il biglietto lo aprii e lo lessi sotto voce
Io: "cara y/n, mi scuso per il nostro ultimo incontro, non volevo essere così meschino ma io ti amo"
Feci una breve pausa, mi ama? ma cosa...
Io: "non voglio farti del male, ci tengo a te sei stata l'unica che mi è stata accanto, l'unica vera, quel giorno mi salvasti la vita, quella vita a cui volevo tanto porre fine"
Mi scesero alcune lacrime, Tomura sofferse molto in passato, ricordo benissimo quel giorno e se ne avessi l'occasione lo rifarei milioni di volte, non me ne pento, nonostante l'uomo che è diventato...
Io: "un giorno sarai mia, vivremo insieme, ti amerò e proteggerò per sempre, non permetterò a nessuno di farti del male"
Mi si strinse il cuore a quelle parole, riposi la lettera dov'era.
Ormai non avevo più sonno così mi vestii e uscii per prendere un pò d'aria.
Non potevo uscire dalla scuola così passeggiai per il cortile e salii sull'albero più alto con un balzo aiutandomi con il mio quirk.
Io: cosa dovrei fare...
Tutta questa situazione mi confonde, più che altro Tomura e Aizawa mi confondono.
Non ho mai odiato Tomura, anzi da una parte gli voglio bene nonostante tutto quello che mi ha fatto passare in questi anni.
Tra rapimenti, attacchi, sotterfugi ho passato l'inferno a causa sua ma so che non lo faceva con cattive intenzioni o almeno, non nei miei confronti.
<flashback>
Stavo andando sull'altalena, i miei genitori sono intenti a rimproverare mio fratello perché aveva distrutto un albero per via del suo quirkDopo un pò vidi il mio amico Tenko e decisi di andare da lui dato che era accucciato su se stesso, stava piangendo.
Io: Tenko, perché piangi?
Chiesi leggermente triste e preoccupata
Tenko: vai via non ti interessa
Rispose secco
Io: no... non me ne vado, sono qui ora.
Dissi abbracciandolo
Io: non ti devi più preoccupare, ora rimani qui tra le mie braccia e rilassati ok? Qualsiasi cosa sia si risolverà, tutto andrà bene perché tu sei fantastico e so che il mio Tenko ce la farà
Dissi rivolgendogli uno dei miei sorrisi migliori
Lui mi guardò sgranando gli occhi pieni di lacrime per poi affondare il suo viso nel mio petto mentre gli accarezzavo i capelli, allora neri come pece.Tenko: ma io... io sono un mostro y/n devi starmi lontana o finirò per uccidere anche te...
Sapevo della storia della sua famiglia ma io sapevo che lui non era cattivo e il suo quirk non mi faceva paura così per dimostrarglielo gli presi le mani
Io: vedi? non è successo nulla
Dissi cercando di rassicurarlo
Tenko: io non voglio più stare in questo mondo, non voglio causare altri problemi...
Lo guardai seria cosa che lo fece sussultare
Io: non ci devi nemmeno pensare a queste cose
Dissi incominciando a piangere anche io
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𝙲𝚘𝚖𝚎 𝚑𝚎𝚛𝚎 𝙺𝚒𝚝𝚝𝚢 [aizawaxreader]
Fanfiction🐾CONCLUSA🐾 Y/n Yamada è la sorella minore di Present Mic ha 17 anni ed ormai si trova all'ultimo anno della UA. Sin da piccola aveva un debole per il sensei Aizawa perché lo riteneva "affascinante" a modo suo. L'inaspettata creazione dei dormitor...