42. "ti crucio?"

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POV'S RACHEL
Dopo qualche minuto ci siamo staccati e lui è rimasto a guardarmi.

"Ti amo" ha sussurrato al mio orecchio,alla sua affermazione ho sorriso e lo ho baciato di nuovo.

"Ma cosa faremo se io sono promessa in sposa a tuo fratello? io non lo amo,amo te" ho affermato affranta.

"Rachel troveremo un modo,ma è meglio se non ci facciamo vedere assieme in presenza dei nostri genitori,altrimenti si faranno domande" ha risposto lui alzandomi il mento.

"Perchè proprio a noi doveva capitare? dio se odio i miei genitori" ho detto scoppiando a piangere,le lacrime però erano coperte dalla pioggia che continuava a battere nonostante tutto.

"Lo so Rachel,me lo chiedo anche io,ma entrambi sappiamo che ci amiamo perciò prima o poi torneremo più forti di prima,ok?" dopo aver detto queste parole mi ha stretto a se.

Mattheo è uno dei pochi che ha il potere di riuscire a farmi calmare con solo un'abbraccio o una carezza,lo amo.

Non mi è mai piaciuto nessuno come mi sta piacendo lui,non so cosa mi stia succedendo,ma con gli altri non ero così,non ero me stessa perché avevo paura di essere giudicata,con Theo è diverso,mi accetta per quella che sono,accetta tutti i miei problemi,che detto tra di noi non sono pochi.

"Promettimi che non smetterai mai di aspettarmi,ti prego dillo" ho affermato tra un singhiozzo e l'altro "Te lo prometto"

"Mi sono resa conto solo ora che posso contare su poche persone,che stupida che sono,pensavo di potermi fidare,invece no,perfino i miei genitori mi hanno tradita,a questo punto penso proprio di essere io io problema " ho ribattuto,non so perché ma mi è uscito spontaneo dirlo in quel momento.

Mattheo ha preso il mio viso tra le mani e lo ha avvicinato al suo "Rachel ascolta bene le mie parole" ha iniziato a sussurrare "Non sei tu quella sbagliata,loro sono quelli sbagliati,tu sei fantastica,bella e intelligente,ti sottovaluti troppo" a quelle parole ho iniziato a sentire le mie guance andare a fuoco.

Cosi per cercare di nascondere il rossore ho abbassato lo sguardo,lui deve averlo notato perché mi ha alzato la testa e mi ha dato un bacio a stampo.

Adesso iniziava a fare davvero freddo,il vento soffiava più forte di prima facendo andare la pioggia nella nostra direzione.

Faceva dannatamente freddo e l'aria invernale si sentiva ancora di più "Vieni entriamo,così magari non diventiamo dei polaretti" a quella frase io sono scoppiata a ridere come una scema mentre lui ha scosso la testa.

Assieme siamo ritornati nella villa,fortunatamente i miei genitori non c'erano.

Ma indovinate un po' chi si trovava sul mio divano? Tom stronzo maniaco manipolatore Riddle.

"Io vado ad asciugarmi che freddo" ho accennato mentre Mattheo era già salito in camera sua.

Sono salita in camera mia e mi sono fiondata nella vasca per farmi un bellissimo bagno caldo.

Sono stata in vasca per tipo mezzora,dopodiché sono usicta dalla vasca,mi sono asciugata e mi sono messa un paio di pantaloni della tuta grigia,un top bianco e una felpa nera sopra.

Sono scesa di sotto per pranzare ma non c'era nessuno tranne Tom,che bello.

è sarcasmo questo vero?
certo che sarcasmo coscienza

"Dove sono tutti?" ho chiesto disinvolta "Sono usciti,siamo solo io e te" io ho fatto spallucce e sono andata in cucina per prendermi un bicchiere di acqua.

Mentre versano l'acqua nel bicchiere ho sentito il fiato caldo di Tom sul mio collo
"Che vuoi?" ho chiesto iniziando a bere il mio bicchiere d'acqua "Te" ah-ah-ah che simpaticone.

"Bene,aspetta e spera Riddle,aspetta e spera" ho detto girandomi ritrovandomi cosi ad un millimetro dalla sue labbra.

Successe tutto in una frazione di secondo,lui mi prese e mi baciò.

"Ma che cazzo fai? ti sei forse bevuto il cervello" ho urlato staccandomi velocemente "Non farlo mai più.....perfavore" l'ultima parola la sussurrai sperando che lui non la avesse sentita.

"Wow Rachel Malfoy che chiede perfavore,dovrei esserne lusingato giusto?" ha domandato sarcastico prendendomi il polso "Riddle tu dovresti essere lusingato che io ti rivolga anche la parola"

con questa perla ti sei superata sorella
modestamente

"Io credo che sia il contrario,vedi tu stai parlando con il futuro signore oscuro mentre io sto parlando con una ragazzina insolente" ha detto lui.

Io non ho resistito e gli ho sferrato un magnifico pugno sul naso "Ricorda che se solo volessi potrei consegnare te e tuo padre su un posto d'argento ai dissennatori,non lo faccio soltanto per mio fratello" ed era vero.

"Solo per tuo fratello eh?" ha affermato lui riavvicinandosi a me con il naso che sanguinava "Si solo per lui"

non potevo di certo dirgli 'non vi consegno ai dissennatori solo perché ho un cuore e ci andrebbe di mezzo anche il mio ragazzo' no meglio di no

"Rachel ti credevo più intelligente da dire 'non ti consegno ai dissennatori per i meiei amici' ah no ti hanno voltato tutti le spalle"

"Sei patetico Riddle sappilo" ho affermato iniziando a salire le scale "Prova a ripeterlo" ha ribattuto "SEI PATETICO" ho urlato di rimando.

Stavo per chiedere la porta di camera mia quando il piede di Tom ha bloccato la porta e lui è entrato chiudendo la porta con un'incantesimo.

"Non dirmi che il futuro signore oscuro si è offeso perché lo ho chiamato patetico" quanto poteva essere divertente sfotterlo? ve lo dico io,troppo.

"Riamangiati quello che hai detto" ha sibilato lui a denti stretti,io ho alzato un sopracciglio e sono rimasta a guardarlo.

"Ti crucio?" era una domanda del tutto coerente no? "Ti scopo?" ok almeno so che non è sotto qualche pozione allucinogena "Pff ti prego,preferisco farmi fottere da tuo fratello"

RACHEL!
coscienza io sono stata solo sincera che ci posso fare?

"Non ti sei mai fatta fottere da me però" ha sputato lui "E mai succederà" ho ribattuto io fiera.

Spazio autrice:
ciao raga,come state? innanzitutto volevo ringraziarvi per i bellissimi commenti sulla storia perché mi riempiono il cuore,perciò grazie mille❤.
come sempre se volete lasciate una stellina ed un xolento per supportarmi.

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