"Va bene.."mormoro senza voce.
Con me tra le braccia entra nell'auto.
"Come stai Sere?"
Non lo sapevo come stavo,a volte non stai e basta,non senti nulla,ne male ne bene. Oppure stai malissimo,hai la confusione addosso,non sono nella testa.
"Confusa." Una parola ad effetto.
"Ora ti porto da me,ti fai una bella dormita,e vedrai che stai meglio."dice,mentre annuisce con voce sicura.
"Okay." sospiro senza avere la minima forza di obiettare.
...
Mi sveglio in una stanza che non ricorda per nulla la mia,pieni di dolori,gioie,ricordi.
Penso alla serata precedente e realizzo di essere stata salvata da Sam.
"Buongiorno sere!"esclama con i suoi splendidi occhi lucenti e un smagliante sorriso.
"Buongiorno" sorrido anche io mentre mi stiracchio.
Mi accorgo di come in poco tempo ti puoi affezionare ad una persona.
"Grazie di tutto,ti voglio bene."
"Figurati,eh anche io."
"Ti ho preparato la colazione."
"Oh..io non volevo essere di troppo,ho già passato qui la notte,vado al bar.."
"Nessuno disturbo,e poi ormai è già pronta,vieni."
Mi fa strada fino alla cucina.
"Quanta roba!" esclamo,meravigliata del cibo disposto sul tavolo.
"Serviti tranquillamente."
Mangio abbastanza in fretta,ho molte cose da risolvere,che possiamo riassumere nella parola Zayn.
"Adesso devo proprio scappare,ho molte questioni da risolvere."
"Ehm..posso solo avere il tuo numero?Se ci fossero dei problemi..sai..io ci sono."
"Oh si certo." scrivo su un foglietto il numero,ed esco salutandolo con un caldo abbraccio,dopo che lui mi consegnò un bigliettino.
A Zayn
-Adesso al parco. Ti devo parlare.
Invio il messaggio e aspetto la sua risposta,che non tarda ad arrivare.
Da Zayn
-Ci sarò.-
Inizio a camminare verso il parco,e dopo dieci minuti raggiungo la mia destinazione.
"Ciao." lo saluto andondoli incontro.
"Prima che tu possa parlare,voglio chiarire il tutto. Tu non mi sei mai interessata,ti ho dato molti indizi,dei quali tu non ne hai preso atto. L'unica cosa che volevo fare era toccarti,non mi interessa una relazione con te,ne ora ne mai. Devi dimenticarmi perché ora sto con Perrie,ho lasciato anche la band per dedicarmi a lei. Io la amo,e nelle sue braccia mi sento come in paradiso,voglio lei. Scusa."
Le lacrime,scorrono e non posso fare a meno di farle cadere lungo il mio viso,lo stomaco è come vuoto,sento una sensazione di vuoto,che lui prima riempiva, le mie mani sudano,e mi accorgo che sto per cadere nel vuoto della depressione,e che ho bisogno di lui.
Distrutta,mi allontano da lui,per trovare un posto dove sostare,e piangere senza una fine.
Tutto una presa in giro.
Insomma dovevo aspettarlo,tutto questo era troppo bello per essere reale. Capisco che senza qualcuno,potrei commettere cazzate,perché si,il dolore lo superi da sola,ma a volte hai bisogno di qualcuno con te.
Ricordo che,dopo aver dato il numero a Sam, mi avevo tanto un biglietto,che solo ora lo apro trovando il suo numero.
Compongo quell'insieme di numeri disordinati e confusi come me.
Uno squillo.
Due.
"Sere.."dice,e poi prosegue.
"Immagino che quello che dovevi fare non sia andato per il meglio,giusto?"
Ancora con la voce impastata dal pianto dico:
"Si,ti ricordi quando,durante il viaggio,ti ho parlato di quel Zayn..ecco.."
Gli spiego così tutto l'accaduto.
"Passa sotto casa mia,appena puoi,anche se non ci sarò avrai mie informazioni...
Mi trovo ora fuori dalla sua porta,e trovo un biglietto appeso alla porta,dove dice di leggere la lettera,ma prima di aprire cautamente la busta.
La apro e trovo all'interno delle chiavi, così,provo a inserirle e con due scatti si apre la porta.
Mi siedo sul divano e leggo il contenuto della lettera.
Innanzitutto voglio dirti che mi dispiace. Si, mi dispiace davvero tanto sentirti cosi, io ti voglio bene e vederti distrutta mi fa male. Non voglio che tu faccia cazzate perche ti manca una persona che non ti e appartenuta, ma ne comprendo il dolore. Visto che normalmente ho la tendenza a non comportarmi con le persone a cui voglio davvero bene in modo superficiale non tentero di consolarti con eufemismi del cazzo del tipo non pensarci, perche ho capito che lo ami, forse sto sbagliando a dirtelo, forse ti fara piu male, ma sappi che non voglio questo. La cosa migliore da fare credo sia generalmente combattere, ma nel tuo caso, non so se puo aiutare o fare solo peggio. Evito anche di dirti che se lo ami davvero lo devi voler vedere felice, anche se non trova la felicita con te, ma so che anche se in teoria e vero, in realta vuoi che ti appartenga. L'unica cosa che rimane da fare e accettarlo, solo cosi puoi andare avanti. Se hai bisogno di sfogarti ci sono, ti voglio Bene.
Asciugo le lacrime sulle mie guance,e mi addormento pensando alle sue parole. Ti voglio bene anche io..
STAI LEGGENDO
story of my life
Teen FictionDue riflessi in uno,si questo siamo,due persone in un solo riflesso