[Under the LED lights] in Italiano

4-Il gusto del suono

[Questo capitolo contiene farmaci. Solo un avvertimento qui nel caso in cui ti senti a disagio con questo tipo di argomento.]• • •Era il crepuscolo passato e Tendou dovette tornare a casa. Tirò fuori dalla tasca il telefono rotto e si ricordò di averlo rotto prima sul terreno freddo e umido. Il ragazzo sconfitto sospirò ricordando che doveva camminare fino a casa sua, nel cuore della notte. L'adulto basso ha notato che non aveva più l'ombrello da quando è caduto questa mattina. Deve averlo lasciato lì per caso. La vita non era troppo congeniale all'uomo esausto. Ha perso la capacità di prendersi cura di quasi tutto da quando la sua famiglia gli ha detto di vivere da solo. Costringendolo così a trovare un coinquilino per mancanza di soldi. Secondo loro, l'aspetto di Tendou era così imbarazzante che non poteva uscire e godersi piacevoli appuntamenti di famiglia. Il solo pensiero del suo passato gli faceva venire la nausea.La casa di Tendou apparve nel quartiere non illuminato. La porta d'ingresso si aprì lentamente, emettendo un forte suono stridulo. Un uomo dai capelli grigi era sulla soglia, in attesa di Tendou con le braccia incrociate, mentre lo guardava accigliato. Ha spesso agito come una madre avrebbe agito con i capelli rossi, nonostante avesse la stessa età. Semi, invece, sembrava più maturo. Mentre si avvicinava, Satori lo guardò con un sorriso colpevole come per dire: "scusa, mamma, non lo farò più". Sarebbe stato abbastanza divertente per Tendou scoppiare a ridere in faccia al suo compagno di stanza. Sfortunatamente, l'uomo slanciato non riuscì a dire quelle parole. Doveva trovare una scusa e rapidamente."Stasera il traffico era intenso."Tendou ridacchiò colpevolmente, grattandosi la nuca imbarazzato mentre chiudeva gli occhi."Non guidi nemmeno, né prendi l'autobus."Semi sospirò, dicendo al suo compagno di stanza di entrare prima che prendesse un raffreddore. Una volta in casa, Semi mise la mano destra sulla spalla sinistra di Tendou e lo spinse leggermente verso una delle sedie della sala da pranzo. Rimase in silenzio, accennando a Tendou di spiegarsi. Imbronciato e distogliendo lo sguardo, Tendou sospirò. Non gli piaceva il fatto che Semi lo avesse genitore poiché aveva informato quest'ultimo della situazione che aveva con la sua famiglia. Tendou mise la mano destra sulla tovaglia mentre piegava il braccio per spingersi dal sedile nel tentativo di sfuggire alla situazione imbarazzante. Ma un paio di mani gli tirarono l'avambraccio, costringendolo a sedersi sulla sedia di legno marrone. Il ragazzo dai capelli graduati si alzò per fermare il suo compagno di stanza stanco. Scioccato, Tendou finalmente parlò."Oh mio Dio, perché ti comporti come se fossi tuo figlio ?!""Non ti ho visto a lezione di chimica oggi. Ho cercato dappertutto all'università, ma non eri da nessuna parte! E ora torni a casa alle nove di quella dannata sera ?! La scuola è finita cinque ore e mezza fa."Semi ha ingoiato la sua saliva prima di continuare a spiegare il motivo per cui ha rimproverato il suo compagno di stanza. Si sentiva estremamente ansioso."Ero solo preoccupato per te. Non sei solo, sai?"Tendou si alzò per abbracciare il suo amico preoccupato. Sapeva che si prendeva cura di lui.Semi Eita. Un gentiluomo piuttosto empatico con tutti quelli che incontrava. Tendou non lo ha mai considerato veramente il suo primo amico; invece lo considerava come un fratello. Il primo giorno che ha deciso di aprirsi e sbraitare con il suo inquieto coinquilino, ha iniziato a farsi una doccia di affetto. L'atteggiamento di Semi sembrava molto forzato. Non era abituato alle persone che si prendevano cura di lui. L'abbraccio si interruppe quando Satori si tirò fuori dalle braccia di Semi. Sorrise all'amico per confortarlo, strofinando entrambe le mani su ciascuna delle braccia di quest'ultimo. Ha poi spiegato che non c'era motivo di essere preoccupato. Tendou ha parlato di quello strano tipo che ha incontrato prima. E che ha evocato vibrazioni intriganti. Eita ridacchiò quando la sua ansia iniziò a svanire lentamente. L'uomo dai capelli grigi diede un colpetto al braccio di Tendou e all'improvviso ebbe un'idea."Ehi, vuoi scappare dalla realtà con me stasera?"Il viso di Ushijima balenò nella mente di Tendou mentre Semi pronunciava quelle parole. I suoi occhi assonnati si spalancarono e la sua bocca era spalancata prima di chiedere:"Cosa vuoi dire con questo?""Vedrai presto, vieni con me!"[Ascolta Mono No Aware - Hammock]Semi afferrò la mano di Tendou e lo portò vicino al divano, spingendogli le spalle verso il basso per consentirgli di sedersi sul divano soffice. Successivamente, si è seduto sul tavolino di vetro posto di fronte ai mobili mentre tirava una scatola con dentro delle "medicine". Le sue dita l'aprirono, rivelando due minuscoli fogli di carta con una faccina gialla su ciascuno di essi. Mentre ne portava fuori uno, Semi si diede una spinta per alzarsi e si diresse verso il balcone. Ha aperto le tende."Potresti voler uscire a un certo punto."Dice il ragazzo dai capelli grigi ammiccando. La faccia perplessa espressa da Tendou iniziò a sudare perché non aveva idea di cosa stesse per dargli il suo compagno di stanza. Si sedette accanto a Satori, incrociò la gamba destra sopra quella sinistra e prese uno dei foglietti tra il pollice e l'indice. Sporgendo la lingua, disse a Tendou di fare lo stesso e di mettere la faccina sorridente sulla sua lingua. Tendou guardò il suo coinquilino mentre era stupito dalle sue azioni e ripeté i suoi movimenti a passo lento. Non è successo niente. Quarantacinque minuti dopo, Tendou iniziò a vedere le luci LED che ondeggiavano intorno alla TV e alle pareti. Semi ha cambiato i colori nel tentativo di creare un'atmosfera diversa. Le luci blu scuro si accesero per creare un'atmosfera piuttosto rilassante; il giallo faceva sentire entrambi gli uomini neutrali, il verde li faceva sentire in pace e, infine, il rosa creava un'atmosfera da ballo. Semi poi si alzò e iniziò a far oscillare le braccia mentre ruotava."Sappi che siamo esattamente dove dovremmo essere, anche se potresti non essere dove pensavi di essere ~."Semi si contrasse agli occhi di Tendou, il che indusse quest'ultimo a non prendere sul serio nessuna delle sue parole. Ha riso. Semi sorrise e accese la radio per rivelare un bel brano musicale d'atmosfera, che evocava una profonda atmosfera estetica nella stanza. Il vento soffiava dolcemente attraverso le tende. Il gradevole profumo dell'autunno calmò i due uomini divertiti, nonostante il loro intenso viaggio acido. Satori iniziò ad assaggiare la musica; le onde sonore si stavano trasformando in colori diversi. All'improvviso, Semi ha trasformato le luci a LED in un colore rosso intenso, che è diventato molto sgradevole per Tendou. Lo faceva sentire molto ansioso, mentre Semi si sentiva piuttosto accaldato. Il ragazzo turbato corse rapidamente fuori, sudando. Il suo compagno di stanza gli lanciò un'occhiata, seguendo i suoi passi a un ritmo medio. Mentre Tendou cercava di respirare, Semi mise il palmo della mano sul suo corpo denso. Mise la mano opposta sul sedile di una delle loro biciclette, accennando all'uomo ammalato di andare con lui. Tendou percepiva gli occhi di Semi che si scioglievano ogni volta che il vento gli soffiava sul viso. Tutto era viola per lui con tracce che si fondevano l'una nell'altra. Entrambi hanno appena preso 100ug di LSD, ma questo non ha impedito loro di saltare sulle loro biciclette e partire per una divertente avventura di mezzanotte.L'aria fresca calmò Tendou mentre zigzagava nel tentativo di controllare la sua bicicletta. Stava facendo un lavoro abbastanza buono da non cadere. D'altra parte, Semi stava cavalcando senza mani, zig-zag, occhi chiusi e un ampio sorriso. Gli alberi stavano sussurrando. Il suono dell'acqua del fiume, non troppo lontano, era delizioso. Mentre Semi stava vivendo il suo momento, Tendou ha preso una svolta diversa e si è ritrovato da solo. O almeno pensava di esserlo."Sei un'illusione?"Disse il ragazzo perplesso rimanendo fermo sulla sua bicicletta, il che alla fine lo fece cadere. Atterrando sul sedere e sulla mano sinistra, Tendou cercò di alzarsi. Di fronte a lui c'era un uomo alto e muscoloso. Ushijima Wakatoshi riapparve davanti agli occhi di Tendou quella stessa notte. Un sorriso adorabile apparve sul viso dell'uomo caduto mentre Ushijima prese la sua mano per aiutarlo a rimettersi in piedi. Grazie a questo signore alto, la rossa poteva controllare il suo sballo anche se questi effetti sarebbero durati altre nove ore. Wakatoshi tirò fuori Satori dallo sporco ei loro occhi si incontrarono intensamente prima che avvenisse una conversazione."Sono già sfuggito alla realtà?""È il tuo sogno farlo?""Sì, ci si sente bene ~.""Beh, non l'hai ancora fatto.""Sì ... devo vivere la mia vita al massimo prima."Entrambi sorrisero.