Capitolo 11

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Sto andando da Tom per l'appuntamento. Ho tantissima ansia.

Mentre cammino penso a quello che è successo in classe e una domanda mi rimane fissa nella testa: cosa siamo io e Tom? Fidanzati? Amici? Niente?

Senza neanche rendermene conto sono arrivata da Tom. Busso alla porta e mi viene ad aprire. Era bellissimo...aveva dei jeans neri, con una camicia celeste chiaro leggermente aperta.

TOM: "sei b-bellissima Lilith" mi dice lasciandomi un bacio sulla guancia.

IO: "grazie anche tu" 

TOM: "entra dai. Ho cucinato un piatto italiano...spero mi sia venuto bene"

IO: "mh...vedremo dai" dico ridendo.

Appena entro noto che aveva preparato la cucina in un modo bellissimo. 

C'era un tavolo rotondo con due posti, delle rose erano posizionate sui piatti e sul tavolo. Diverse candele illuminavano la tavola.

 Diverse candele illuminavano la tavola

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IO: "oh mio dio Tom...è s-stupendo. Grazie" dico con gli occhi lucidi.

TOM: "tu sei più bella LIl" dice guardandomi negli occhi.

Mi mette le mani sui fianchi e piano piano mi avvicina a lui, per poi lasciare un morbido bacio sulle mie labbra. Era un bacio pieno di desiderio. Dopo pochi minuti ci siamo staccati.

Nessuno mai aveva fatto qualcosa del genere per me. Mi sento amata, desiderata.

TOM: "allora...ho preparato dei ravioli e delle bistecche...spero ti piacciano" mi dice indicando u n sacco di cibo.

IO: "tu sei matto ahaha. Ma è troppa roba. Non riusciremo mai a finire tutto ahaha"

TOM: "vorrà dire che domani dovrai tornare a finire tutto" mi dice sorridendomi e io arrossisco.

Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare.

IO: "è la prima volta che cucini queste cose?"

TOM: "si " dice grattandosi la nuca

IO: "allora non male...veramente buono" gli sorrido

TOM: "grazie. Sono contento"

Mentre mangiamo parliamo del più e del meno. Parliamo un po' delle nostre vite e ci conosciamo meglio.

TOM: "posso farti una domanda un po' scomoda?"

IO: "ehm...si"

Sapevo già cosa mi avrebbe chiesto.

TOM: "il ragazzo dell'altro giorno...Harry se non sbaglio. Lui è il ragazzo che ti ha ferita vero?" 

IO: "s-si" gli rispondo abbassando la testa.

TOM: "se non vuoi parlarne tranquilla" mi dice mettendo una mano sulla mia.

IO: "no no...è ora che lo dica a qualcuno"

Gli racconto di tutto: di come ero felice con Harry e di come mi ha tradita il giorno prima della partenza. Poi gli detto che si era anche fidanzato e poi niente...il resto lo conosce...era li.

TOM: "mi dispiace veramente tanto" dice accarezzandomi una guancia.

IO: "non è colpa tua" gli sorrido.

Continuiamo a mangiare e a chiacchierare e ci divertiamo moltissimo.

TOM: "che ne dici di vedere un film insieme?"

IO: "ok"

TOM: "perfetto! Tu scegli un film io intanto sistemo qui"

IO: "va bene"

Mi siedo sul divano e inizio a cercare un film. Cerco cerco e infine lo trovo...il mio film preferito: Ruby Red.

IO: "ho scelto il film vengo ad aiutarti!" dico urlando leggermente per farmi sentire

TOM: "no no tranquilla ho finito" mi dice venendo verso di me.

IO: "va bene"

TOM: "che film hai scelto?"

IO: "Ruby Red...è stupendo fidati"

TOM: "ok ok mi fido" dice ridendo.

Si siede accanto a me sul divano e iniziamo a vedere il film. Inizialmente stiamo in silenzio e stiamo anche lontani. Lui ha un braccio aperto e appoggiato sul divano mentre io  sono rannicchiata dall'altra parte del divano. Sento imbarazzo nell'aria. Così decido di avvicinarmi leggermente a lui. Tom non si smuove di un passo, così mi avvicino ancora di più e appoggio la testa tra il suo collo e la spalla. A quel punto lui mi mette la mano sul fianco e mi stringe ancora di più a lui. 

Sto così bene tra le sue braccia.

IO: "Tom...ti posso fare una domanda?"

TOM. "so già cosa mi vuoi chiedere" mi dice lasciandomi un bacio sulla fronte.

IO: "ok beh...cosa siamo noi?"

TOM: "tu sei la MIA ragazza e nessun'altro ragazzo può guardarti o toccarti" dice sicuro di se.

Io a questa risposta non posso fare altro che sorridere come una bambina. A quel punto lui  prende e mi bacia.

TOM: "sei speciale piccola" dice ribaciandomi.

Piccola...oh mio dioooooo. 

Finiamo di vedere il film e io a quel punto mi sistemo per tornare in camera.

TOM: "se vuoi puoi rimanere a dormire tesoro"

IO: "non saprei...domani è Martedì e abbiamo lezione...se mi vedono qui siamo nei guai"

TOM: "si forse hai ragione. Però mi devi salutare per bene" mi dice prendendomi per i fianchi.

IO: "ci puoi scommettere" e lo bacio.

Ci baciamo per molto tempo per poi staccarci con il fiatone.

TOM: "notte piccola"

IO: "notte amore"

TOM: "aspetta aspetta" dice prendendomi un braccio

IO: "che c'è?"

TOM: "ridillo" mi chiede con gli occhi lucidi.

IO: "cosa?" dico sorridendo.

TOM: "amore"

IO: "amore"

TOM: "ancora"

IO: "amore" gli dico mettendogli le braccia intorno al collo.

TOM: "credo di amarti"

IO: "io ne sono sicura" dico per poi baciarlo.

TOM: "notte"

IO: "notte"

Sono uscita e ora sto camminando verso la mia camera mentre penso alla mia serata con Tom. Sono felicissima!

Mentre cammino vedo una l'ombra di una figura dietro di me, così decido di allungare il passo. Però anche questa figura va più veloce. Presa dalla paura comincio a correre verso il dormitorio e inizio a bussare, ma una mano mi tappa la bocca e mi porta fuori.

X: "vedi do stare zitta troia!" dice mentre mi porta non so dove.

The professor|| Tom Felton Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora