Ti addormenterai in 24 ore|| Valerio Mazzei

14. Balliamo

POV VALERIO
"Sono la persona più incoerente del mondo" pensai dopo averle mimato quell'impercettibile "ti amo".
Lei rimase lì a guardarmi per qualche secondo, abbassò lo sguardo e chiuse gli occhi.
Sospirò.
"Vengo con voi"
"Davvero?" Sorrise Tancredi.
"Sì, è da tanto che non esco a divertirmi effettivamente".
Sentii gli occhi bruciarmi, era colpa mia se non si divertiva.
Mandai indietro le lacrime e distolsi lo sguardo quando mi accorsi che lei mi stava guardando.
Mi alzai dal divano e sorrisi falsamente, cercando di far sembrare la mia voce più naturale possibile.
"Allora, pronti per questa serata?"

Entrammo in discoteca e cercai di non guardare tutto il tempo Aurora.
Mi sedetti al bancone con Diego, mentre Tancredi portava Aurora in pista.
"Come stai?" chiese Diego.
"Bene, credo" sospirai.
"Non mi mentire"
"Ok, sto malissimo. Cerco di non pensare a lei, ma è più forte di me. Vorrei dimenticarla e uscire con un'altra ragazza, magari, ma è impossibile"
Diego annuì e chiamò il barista.
"Salve, due Margarita. Grazie"
"Ci andiamo pesanti" risi mentre Diego alzava le spalle.
Due ragazze si avvicinarono a noi.
"Hey" disse una delle due che aveva i capelli rossi, palesemente ubriaca.
"Ciao" sorrise Diego facendole l'occhiolino.
L'altra ragazza sembrava non avere voglia di stare lì con noi.
"Su, Elena, vai da quel bel ragazzo" disse la rossa all'altra ragazza, di cui non capivo i tratti a causa delle luci della discoteca.
"Ciao" disse svogliata la ragazza, sedendosi vicino a me.
Ricambiai il saluto, notando che aveva due occhi scurissimi.
Lei iniziò a parlarmi di argomenti noiosi.
Girai la testa e guardai la folla, cercando di abbattere la noia.
Il mio sguardo si fermò.
Tancredi e Aurora si stavano baciando.
La cosa peggiore? Sembrava proprio che l'avesse baciato lei.

POV AURORA
"Tancredi, grazie per avermi allontanato da lui" dissi, mentre guardavo Valerio andare con Diego al bancone della discoteca.
"Di niente. Però ora non pensare a lui, pensa solo a divertirti questa sera."
Mi prese le mani e iniziò a farmi muovere a ritmo di musica.
"Tancredi..." Risi.
Iniziammo a ballare.
Sentii qualcosa colpirmi, facendomi perdere l'equilibrio.
Tancredi mi prese al volo e ci guardammo per pochi istanti.
In un momento di follia, osservai le sue labbra e provai il desiderio di baciarle.
E così feci, rovinando ulteriormente tutto.