POV AURORA
Corsi su per le scale, entrai in camera mia e sbattei la porta con violenza.
Mi accasciai alla porta, sentendo dei brividi a causa della superficie fredda.
Fredda come il cuore di Valerio.
Iniziai a piangere.
Sono stata io a lasciarlo, lo so, però non pensavo che iniziasse già a uscire con altre ragazze.
Pensavo che mi amasse.
Ripensai a quegli occhi verdi in cui mi perdevo ogni maledetta volta.
Le lacrime scendevano, mi bruciavano le guance.
Sentivo rumori di sottofondo, forse era Sonia.
Urlava.
Sbraitava.
Mi feci coraggio, mi alzai mentre mi asciugavo le lacrime con la manica della felpa.
Uscii dalla stanza e corsi giù per le scale.
"Cosa succede?"
Tutti si zittirono.
Incrociai le braccia e li guardai, cercando di non far cadere lo sguardo sul ragazzo che amavo.
Sonia aprì la bocca per dire qualcosa, ma la richiude subito.
Alzai un sopracciglio, in cerca di spiegazioni.
"Hai pianto?" Chiese Diego cautamente.
Sospirai
"Sì" Ammisi.
Era inutile negare l'evidenza. Probabilmente i miei occhi chiari erano di una tonalità simile al rosso, cosa che sicuramente non aiutava a mascherare lo sfogo di poco prima.
Cedetti e guardai Valerio.
Mi stava guardando anche lui, il suo sguardo era tra il dispiaciuto e il divertito.
Mimò qualcosa con le labbra.
Perché sembrava così tanto uno dei suoi soliti "ti amo"?
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Ti addormenterai in 24 ore|| Valerio Mazzei
أدب الهواة3/3 "Non lasciarmi da solo... Non di nuovo" Aurora è in coma. Una macchina l'ha investita. Valerio è disperato, passa tutte le notti in ospedale per i successivi 2 mesi. Ma poi Aurora si sveglia e tutto sembra migliorare. O forse no? Una migliore...