Taehyung lavora come insegnante alle scuole primarie ed è costantemente in disappunto con la sua famiglia adottiva residente a Londra.
Il suo ex fidanzato si sta per sposare con sua sorella minore e lui ha disperatamente bisogno di un accompagnato...
Alle 10:45 Taehyung sedeva nella piccola caffetteria scuotendo nervosamente la gamba sotto il tavolino. Stava giocherellando con l'orlo della sua maglietta oversize non volendo ammettere a se stesso che era abbastanza ansioso all'idea di incontrare Jungkook.
Come avrebbe convinto un completo sconosciuto ad essere il suo fidanzato per una settimana? Era strano e imbarazzante e non era nemmeno sicuro che Jungkook sarebbe venuto. Aveva detto che si sarebbero incontrati... ma magari aveva cambiato idea; era già successo prima, molte volte.
Dopo aver preso un respiro profondo decise di ordinare da bere. Usò questa scusa per alzarsi e muoversi quando stava quasi facendo vibrare il tavolino contro il muro. Si alzò dirigendosi al bancone per poi sostare davanti la lavagnetta del menù: caffè o tè?
"Forse il tè è meglio" Sospirò Taehyung a se stesso "Sono già nervoso di mio, ci manca solo la caffeina."
"Che succede amore? Nervoso?" una voce profonda gli arrivò alle orecchie facendolo sobbalzare, Taehyung si girò di scatto per fronteggiare un ragazzo dai capelli scuri con gli occhi anch'essi neri. Jungkook aveva ancora più muscoli di persona, le spalle rettangolari e i bicipiti pompati stavano attirando la sua attenzione anche se l'altro indossava una semplice maglietta nera con le maniche lunghe.
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Jungkook fece un sorrisetto a Taehyung non appena notò i suoi occhi in pieno shock. Guardò in basso per studiare la figura dell'insegnante.
"Uhm io... Jungkook... non ti avevo visto entrare..." balbettò Taehyung mentre la coda di gente dietro di lui lo superava. Jungkook rimase sorpreso dal timbro profondo dell'altro ragazzo, aveva un che di sensuale e non combaciava per nulla con la sua apparenza.
Jungkook alzò la mano destra mostrando una tazza di caffè nero stretta tra le dita.
"Sono qua già da un po' in verità. Te l'ho già detto, Jin è un mio caro amico."
"Oh certo... um... ti andrebbe di prendere un tavolino mentre io ordino qualcosa...?" chiese Taehyung esitante; Jungkook annuì dirigendosi verso il fondo del locale dando all'altro la possibilità di ricomporsi.
