stai con me in ogni mio respiro -renga

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Il sole stava calando.

Credo fossero circa le 7 di sera.

langa-"bene ora che è arrivata sera c'è solo un problema.."
reki-"cosa c'è?"
miya-"cosa?"
langa-"ecco,beh avevo detto a mia mamma che sarei rientrato a casa verso le 6 perché oggi dovevo preparare io da mangiare per cena..Credo che mi picchierà a sangue visto che rientro un'1 ora dopo.."
reki-"..Same."
Miya ci guardò.

reki-"senti miya non è che avresti un posto per noi nella tua dimora?"disse con una piccola risata di sottofondo.

Miya ci guardò come fossimo dei senzatetto -"e va bene però scrivete a vostra madre sennò penserà che siete morti in questa notte."

io e langa sorridemmo e langa gli strinse la mano.

Langa era una persona talmente dolce,appena notava di far qualcosa di sbagliato non esitava a scusarsi in qualsiasi momento,non so,ero felice di poter passare anche questa nottata con lui e miya..

io e langa tirammo fuori il cellulare e mentre ci incamminammo verso la casa di miya iniziammo a scrivere alle nostre madri sperando non si arrabbiassero.

Miya ci faceva da guida e noi lo seguivamo.

Ad un certo punto miya si fermò davanti ad una casa e si girò.

miya-"ecco siamo arrivati,cercate di presentarvi con mia mamma è sembrare gentili visti che siete degli stronzi."

Noi sorridemmo per scherzare annuendo.

Entrammo dal cancello e subito si notò un bel giardino curato con qualche piccola scultutina di gatti,sotto agli alberi che erano circa più bassi di miya di qualche cm.

La porta di casa sua non era una delle solite antiche piene di decorazioni tipo cornici,una semplice porta di legno scuro.

La aprì e ci fece cennò di entrare,appena entrati miya chiuse a chiave la porta dietro di lui.

miya-"mamma sono tornato!Ho portato due miei amici,pensavo che potessero dormire da me."
Mentre tutti noi ci toglievamo le scarpe lasciandole lì,davanti all'entrata.

mamma di miya-"oh ciao amore,oh certo va benissimo se ti servono più coperte per loro dimmelo pure,per qualsiasi cosa io ci sono."

io e langa ci presentammo e la signora Chinen fece lo stesso.

miya-"ah e mamma oggi io e i miei amici non ceniamo abbiamo mangiato un bel po' a pranzo."

La signora Chinen annuì e noi salimmo di sopra.

Le scale erano fatte in legno sempre scuro come il pavimento che stava al piano di sopra.
La casa di miya era molto spaziosa anche se da fuori non sembra un granché,è piena di decorazioni dentro,ed è anche tutto molto illuminato.

Miya ci fece vedere prima il bagno che si trovava a pochi passi dopo le scale e dopo girando in fondo al corridoio arrivammo alla stanza di miya.

Entrammo. Le pareti erano verdi e una piccola parte viola,il letto era basso e con una grande coperta che lo avvolgeva grigia,una scrivania poco spaziosa,una tv con qualche gioco accanto,una ps4,e qualche altra cosa così,ed infine un grande scaffale bianco con un divano accanto.

langa-"che bella la tua camera è piena di cos"
Prima che langa potesse finire la frase mentre avanzava esplorando la sua camera inciampò su un tappetino bianco e grigio.
Cadde di faccia.

miya-"oh mannaggia a te che non guardi mai dove vai."

io sorrisi e mi avvicinai a langa per vedere se stava bene.

Aveva preso una bella botta al naso.
reki-"langa fa più attenzione."

langa-"uh."

Finito di esplorare la camera di miya, lui aggiunse-"ah però c'è un piccolo problema.."

io e langa lo guardammo chiedendo di cosa si trattasse.

miya-"i miei pigiami sono un pochino piccoli per voi..reki potrebbe anche starci in uno ma langa non credo.."

langa annuì-"oh in effetti..."

Io chiesi se potevamo vedere i pigiami che aveva a disposizione così ci dettimo un'occhiata.

Io trovai un pigiama ma langa no.

Cosi a miya venì una fantastica idea-"In effetti mi ricordò che una volta avevo comprato un pigiama ma era di una taglia esagerata per me..Forse ti potrebbe stare a te langa,aspetta che lo trovo."

miya si mise a cercare in un cassetto del suo armadio e ad un certo punto si fermò tirando fuori un pigiama.

langa e io ci girammo verso miya e vidimo che miya aveva tirato fuori un pigiama uguale a quelli dell'unicorno ma da gatto.

langa imbarazzato disse-"e io dovrei mettere quello?"

miya rispose-"senti è l'unica cosa che c'è quindi vatti a cambiare."

langa sospirò prendendo in mano quel pigiama e poi si diresse verso il bagno per cambiarsi.

Intanto miya era andato davanti alla porta della sua stanza a cambiarsi ed io rimasi a cambiarmi dentro.

Appena ebbi finito presi il telefono aspettando gli altri due.

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spazio per una down:

vabeh comunque ho deciso che metterò cioè pubblicherò una storia ogni tot visual che fanno le altre.
Spero sia interessante visto che tra un po' di episodi,mi pare anche già dal prossimo un po' di renga entrerà in chat.