𝐋𝐎𝐒𝐓 𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌𝐒 - 𝘓𝘌𝘝𝘐 𝘈.

|１１

Da lì iniziammo tutti i preparativi per la spedizione che a breve ci sarà.
Ogni giorno dovevo svegliare i nanetti e portarli in cortile insieme a me per allenarli e allenare pure me stessa.
Le giornate oramai andavano avanti così, noi caporali stavamo aspettando la solita riunione per vedere che intenzioni aveva Shadis e poi da ciò che ci comunicava dovevamo comunicarlo alle reclute.
<<T/n! Ma si può sapere come fai a dormire così tanto?>>
Sgranai gli occhi, stavo dormendo così bene, vorrei tanto ammazzare la persona che mi ha urlato contro solo per svegliarmi.
Però poi mi accorsi che era Hanji che come al solito mi svegliava ogni santa mattina urlando.
<<Hanji fammi dormire un atro po'>>
La quattrocchi sbuffò prima di rispondermi.
<<Non se ne parla t/n, oggi subito dopo pranzo abbiamo la riunione per capire qual è il piano di Shadis>>
Cavolo, vero, sapevo di questa riunione ma amavo più di ogni altra cosa dormire, qui non pioveva quasi mai quindi era molto tranquillo il quartier generale.
Mi alzai senza degnare Hanji di un saluto, mi limitai a dirle "ok" infatti mi guardò male.
Credo si sia arresa ad urlarmi contro.
Mi preparai alla svelta e controllai l'orario.
Erano le 11.
Cavolo, dovevo svegliare al più presto i nanetti, altrimenti salteranno l'allenamento.
Dato che non potevo stare tutto il tempo con loro, decisi di farli tenere sott'occhio da una recluta che mi sostituirà durante la riunione.
Una volta pronta corsi da Isabel che come sempre era già in piedi la mattina presto insieme ad Hanji.
Ormai avevo memorizzato i loro orari, Levi dormiva davvero poco, quando mi svegliavo nel bel mezzo della notte lo vedevo farsi una passeggiata per i corridoi, Furlan invece è proprio come me, Isabel invece dormiva il giusto, infatti si svegliava sempre prima di me.
<<Andiamo dagli altri nanetti>> Dissi alla rossa.
Lei annuì e una volta presi i nanetti andammo in cortile e iniziammo gli allenamenti.
Come sempre, iniziammo ad allenarci (parentesi pocco: la reader è una fata in incognito, parentesi autrice: N O)
Cominciai a farli correre, poi passammo al corpo a corpo.
<<Bene, cominciate a formare le prime coppie>> Dissi.
Ovviamente Isabel toccava a me, mentre Furlan e Levi si erano scelti a vicenda.
Feci in modo che non si facesse male, dopotutto è la più tranquilla del trio dei nanetti.
Ad un tratto, vidi Levi staccarsi da Furlan.
<<Perché diamine facciamo questa cazzata?>> Chiese.
Lo fulminai con lo sguardo, non capisco da dove se ne sia uscito.
<<Fa parte dell'allenamento, se non vuoi farlo allora puoi benissimo accomodarti su quel gradino>>
Così fece, almeno, dovevo fare meno sforzi.
Una volta che finimmo io, Isabel e Furlan, li lasciai liberi, Levi cercò di andare con loro ma lo bloccai immediatamente.
<<Te lo scordi nanetto, ora mettiti a fare 30 giri di campo e 40 flessioni, prova a lamentarti e te le raddoppio>>
<<Hah?>> Domandò
<<Hai sentito bene, muovi il culo e comincia a correre>> Gli ordinai.
Almeno stavolta mi ascoltò e cominciò a correre, povera me che doveva guardare un nano che correva.
Però è davvero figo
Oh cazzo assolutamente no
Lo sappiamo entrambe cara mia t/n
Ancora? Ho detto no
Per ora te la darò vinta
E sia lodato, per una volta la mia coscienza mi lascia in pace.
Nel frattempo, stavo contando quanti giri faceva Levi, era davvero veloce, in meno di 15 minuti ne aveva fatti già 10.
Il tempo andò via così con io che contavo quanti giri di campo faceva il nanetto e lui che correva.
45 minuti, aveva finalmente finito.
Ora però mi toccava assistere alle 40 flessioni, cavolo ma una punizione meno scocciante non potevo dargliela?
È questo il bello
Andiamo, vola via coscienza.
Finite le flessioni, andammo anche noi a pranzare finalmente.
Entrata in mensa trovai Hanji disperata che mi aspettava lì.
Alzò lo sguardo
<<Santo cielo finalmente t/n! Ma dov'eri finita?>>
E ora chi glielo spiega.
Il nanetto si sedette su un altro tavolo, lontano da noi.
<<Il nanetto si è rifiutato di fare il cropo, quindi l'ho fermato per fare alcuni esercizi>>
Ed ecco, stava pensando male.
<<Che tipo di esercizi>> Domandò con una faccia curiosa.
<<Non quello che stai pensando tu Hanji, l'ho fatto correre e poi ha fatto un paio di flessioni>>
Diamine che imbarazzo, ma cosa le salta in mente?
<<Vabbè, ricorda che appena finisci di mangiare dobbiamo andare nella stanza dei caporali, abbiamo una riunione importante che non possiamo perdere>>
Annuii, cominciando a mangiare.
Una volta finito, io e Hanji ci alzammo, mi voltai verso il nanetto e gli feci segno di andare.
Entrammo nella stanza, stavolta eravamo in ritardo, c'erano tutti.
<<Ben arrivate>> Esclamò Shadis
<<Scusate il ritardo, abbiamo avuto un contrattempo>> Ci giustificammo.
Hanji si sedette a fianco ad Erwin ed io a fianco a lei.
Così finalmente cominciò la tanta attesa riunione.
<<Come sapete- iniziò il discorso Shadis- ho programmato ben due spedizioni che faremo il più presto possibile, perciò chiedo a voi caporali di allenare bene le vostre reclute, sappiamo già che t/c è impegnata con i tre nuovi arrivati quindi per lei non ci sono problemi, presto vi dirò le squadre, inoltre non faremo il solito allenamento, bensì un allenamento specifico per prepararci al meglio, ovviamente suggerito da Erwin- Shadis passò la parola ad Erwin-
Bene, innanzitutto le squadre inizieranno con una corsetta, almeno 35 giri di campo, poi si continuerà con un paio di piegamenti per tenere allenati braccia e gambe, sarà un allenamento breve ma che si farà mattina e pomeriggio senza sosta- Erwin fece continuare Shadis- quindi, per queste due spedizioni vi voglio carichi, alla fine della prima ci fermeremo presso il castello Utgard, alcuni soldati stanno già portando le provviste lì, dopodiché torneremo nel quartier generale , tutto chiaro?>>
<<Sissignore!>>Urlammo in coro.
Uscimmo dalla stanza per fare ritorno nei dormitori.
Il giorno dopo cominciammo subito con gli allenamenti e devo dire che erano piuttosto leggeri,
Dopo circa un mese, finalmente arrivammo al giorno delle due spedizioni.
La Hanji-sveglia mi chiama.
Stranamente ero attiva questa mattina.
Mi preparai alla svelta e corsi a recuperare i tre nanetti.
<<Pronti?>> Domandò Hanji.
Noi quattro annuimmo,poi ci avvicinammo ai nostri cavalli.
Non passavo da tanto tempo a vedere come stesse Era, forse da un paio di mesi.
Salii in groppa al mio cavallo e iniziammo tutti ad andare verso il cancello principale del Wall Maria.
Dopo un po' arrivarono anche gli altri.
Come al solito tutti gli abitanti ci stavano guardando, molti erano arrabbiati perché sanno che le due spedizioni falliranno e loro pagheranno le tasse per pargare le provviste per noi inutilmente, non ha tutti i torti.
<<Che la 35esima spedizione abbia inizio!>> Urlò Shadis.
I cancelli si aprirono.
Ero di nuovo al di fuori delle mura, che spettacolo vedere tutto quel verde, se solo i giganti non esistessero.
All'inizio non incontrammo nessun gigante, sembrava andasse tutto tranquillo.
All'improvviso sentii un boato.
La nostra tranquillità era finita, i giganti ci stavano raggiungendo.
<<Ragazzi! Un gigante sta avanzando verso di noi! Viene da destra!>> Avvisai.
Mi affrettai a prendere un fumogeno verde, non si trattava di un esemplare anomalo per fortuna, sarà facile abbatterlo.
Da quel gigante ne vidi un altro unirsi a lui, dovevo proteggere a tutti i costi i nanetti.
Subito con il movimento tridimensionale puntai verso un gigante, l'altro era pareccio indietro, me ne sarei occupata subito dopo questo.
Mentre andai verso la sua nuca, notai con la coda dell'occhio una figura che stava raggiungendo l'altro gigante.
Mi affrettai ad ucciderlo per vedere chi fosse.
Era Levi.
Diavolo, fa sempre di testa sua?
Corsi ad aiutarlo ma era troppo tardi, l'aveva già fatto fuori.
Tornammo sui nostri cavalli, avanzando.
<<Ma sei impazzito? Era pericoloso>> Rimproverai Levi.
Mi ignorò come di suo solito, continuando ad avanzare.
Nel frattempo si avvicinavano alcuni giganti che fortunatamente non mangiarono nessuno.
Il castello non era tanto lontano dall'esterno delle mura.
Arrivati, sistemammo i cavalli nelle apposite stalle e iniziammo a prendere posto con le coperte che ci avevano dato.
Non c'erano i dormitori, il castello non era tanto grande ma bastava per farci stare tutti dentro.
Alcuni giorni prima dei soldati erano già arrivati lì per preparare le provviste, che al nostro arrivo cominciammo a consumare.
Secondo il piano di Shadis, dovevamo stare lì per circa una notte, poi dovevamo ritornare nel Wall Maria.
Dopo un paio di ore, mi avvicinai ai tre nanetti, anche per continuare a rimproverare Levi.
<<Nanetto si può sapere che ti è preso?- gli tirai uno schiaffo- sei importante per la legione esplorativa, quel gigante era parecchio pericoloso, dovrai fare molta pratica>>
In effetti, non mi accorsi che il gigante che uccise Levi era un esemplare anomalo, molto più pericoloso di quelli normali
<<Tch, non sei tu che mi dici cosa fare>> Rispose.
Come fece con me, lo ignorai, andando da Hanji.
<<Ehi! T/n!!>> Disse
<<Ciao Hanji, come mai sei arrivata solo ora?>>
<<Ho avuto un piccolo contrattempo e ne ho approfittato per controllare se nelle vicinanze c'erano alcuni giganti, bisogna sempre essere allarmati>>
<<In effetti hai ragione>>
<<Hai visto come combatte il nanetto? Davvero strepitoso! Non ho mai visto qualcuno di più veloce a parte te!>> Disse arrossendo.
Dopodiché andò verso di loro, probabilmente per complimentarsi con Levi.
Li guardai bene in viso, sembravano tutti preoccupati.
Chissà cosa gli aveva detto Hanji.
Poi dopo un po', quella preoccupazione sembrava svanire tutto d'un tratto.
Hanji tornò da me e cominciammo a chiacchierare finché non arrivò la sera, ora di dormire.
La mattina seguente andammo via dal castello per dare inizio alla seconda spedizione.
Salimmo sui cavalli uscendo dal castello.
C'erano molti può giganti in giro, probabilmente si erano accorti della nostra presenza.
Per fortuna caddero solo alcuni soldati, i giganti che li mangiarono morirono subito dopo.
Anche i nanetti diedero una mano, anche se ero piuttosto preoccupata per loro.
<<Un esemplare anomalo!>> Urlò una recluta.
Subito mi affrettai a sparare un fumogeno e a prepararmi con le lame, mi aiutarono anche Isabel e Furlan mentre Levi si stava occupando di un altro gigante.
Tutto d'un tratto, sentii una goccia cadermi addosso.
Era appena iniziato un temporale, ero al fianco dei nanetti così potevo proteggerli.
Non sapevo come fossero i giganti durante un temporale e avevo paura di scoprirlo.
Tutto d'un tratto calò una nebbia piuttosto fitta e persi di vista i nanetti.
Uccisi giusto due giganti prima della fine di quella nebbia assurda.
Eravamo arrivati in una pianura, a terra c'erano solo corpi morti.
Alcuni respiravano ancora, poco ma respiravano, altri erano completamente stati divorati.
Vidi il nanetto inginocchiato verso qualcosa, non sapevo cosa fosse.
Trovai i corpi di Isabel e Furlan, la rossa era stata presa in braccio da Levi, faceva fatica a respirare e Levi stava piangendo, Furlan invece era ormai morto.
Mi avvicinai a lui, prendendo delicatamente Isabel.
Tentai di fare di tutto per farla tornare a respirare regolarmente.

*SPAZIO POCCO*
ciao amicy che fate? io scrivo la storia che abbreve pubblicherò spero vi piacerà ( si mi faccio auto pubblicità) , e nnt in questo capitolo la nostra Isabel sta rischiando grosso , detto ciò bay pocco<3

*SPAZIO AUTRICE*
perdonatemi se lo faccio solo ora ma non mi ero accorta che non si era salvato lo spazio autrice.
come state? a me potrebbe andare meglio, fra scuola e altro sto davvero esplodendo, ultimamente la sfiga è sempre presente ma allo stesso tempo no.
comunque riguardo al capitolo 12 lo sto scrivendo anche se sarà piuttosto complicato dato che devo spremere le meningi per inventarmi qualcosa.
nulla! sono le 9 di sera ora quindi per chi leggerà questa storia la sera vi dico buonanotte in anticipo :>.
bye bye! ;;porco