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T/N'S POV

<<Ma che cazzo? Un moccioso che si sa
trasformare in gigante e stava per tirare un pugno ad una sua compagna?>> Domandò Levi.
<<Già- gli risposi- e ora ci sarà una sottospecie di processo, come facemmo con voi, quindi inutile dire che se non si sta zitto devi scendere e picchiarlo>>
<<Si può fare>>
<<Così ti voglio Levi>>
Uscimmo dal quartier generale a cavallo, quante cose erano cambiate da quando il Wall Maria era fuori gioco.
Finalmente si erano arruolate nuove persone, dove stavolta c'erano degli elementi eccellenti.
Il cosiddetto gigante colossale invece aveva formato una breccia nel distretto di trost, nel Wall Rose e tra quelli del 104esimo corpo cadetti c'era un ragazzino che sapeva trasformarsi in gigante, quindi chiuse la breccia trasportando un macigno.
E ora questo ragazzino stava per essere processato.
Insieme ad Erwin, io e Levi andammo nelle celle sotterranee del Wall Sina, dato che ci trovavamo lì.
All'improvviso si svegliò , trovandosi bloccato dalle catene.
<<Dove mi trovo?>>
<<Mh,non ti ricordi proprio nulla di quello che hai fatto vero?>> Domandai.
<<Cosa ho fatto?>> Chiese il ragazzino.
<<Oh beh- prese parola Levi- niente di che, potresti dirci come hai avuto questa chiave?>>
<<Me l'ha data mio padre>> Rispose.
<<E ora dove si trova?>>
<<Non lo so>>
<<Mh, bella scusa, il paparino scomparso, questa non l'ho mai sentita>> esclamò Levi.
<<Levi!>> Dissi.
<<Va bene ragazzi, ora potete andare, rimarrò io con lui>> Ordinò Erwin.
Ce ne andammo aspettando che qualcuno si facesse avanti e portasse il moccioso in tribunale da Zackley.
Ad un certo punto si alzarono Hanji e il caposquadra Mike, probabilmente proprio per questo.
Lasciarono il ragazzino davanti alla porta, facendolo entrare cercando di non fargli opporre resistenza, e ci riuscirono.
Zackley come al solito era in riardo, è così aspettammo circa mezz'ora.
<<Bene, tu sei Eren Jaeger giusto?>> Cominciò il discorso Zackley.
<<Si... Sono io>>
<<Bene, il qui presente Eren Jaeger, nella sua forma da gigante ha cercato di tirare un pugno alla sua compagna Mikasa Ackerman, non è  così?>>
Mi voltai verso Levi.
<<Ackerman?>> sussurrai.
<<Probabilmente è mia cugina>> mi rispose.

<<Sta fraintendendo, io, non ricordo nulla>>
Levi cercò di avanzare ma gli bloccai il polso.
<<Non ora Levi>>
<<Voi della guarnigione, cosa ne pensate?>> Domandò Zackley
<<Io direi che in quanto gigante, potrebbe essere una loro spia, non sappiamo le sue vere intenzioni, io direi di ammazzarlo!>> rispose uno dei comandanti.
Lasciai il polso a Levi, nel mentre che Zackley fece la stessa domanda al reverendo Nick, e quelli del culto delle mura.
Cominciò a tirargli un calcio fortissimo, che gli fece cadere un dente facendolo saltellare per terra.
Continuò a prenderlo a calci, finché non smise.
<<Dichiaro di prendermi io la sua custodia, insieme al capitano t/c, se osasse solo fare un passo falso lo ammazzerei con le mie stesse mani.>> Affermò Levi.
<<Bene, se gli altri sono d'accordo io direi di affidare la custodia di Eren Jaeger alla legione esplorativa>>
È così, finimmo finalmente il processo di sto Eren.
Inutile dire che la guarnigione e il culto delle mura erano stranamente d'accordo con Levi.
Salì di nuovo, per poi andarcene tutti insieme.
<<Grande Levi!>> Esclamammo io ed Hanji.
<<Con calma, non ho fatto nulla dopotutto>>
<<Beh, in realtà hai appena salvato la vita ad un innocente>>
<<Però ora ci toccherà tenerlo sott'occhio,e comunque lo sai che non mi piacciono le morti inutili.>>
Alzai gli occhi al cielo sorridendo.
Anche Levi ricambiò il sorriso, stranamente.
Era così perfetto quando sorrideva.
Prima di andarcene ci fermammo in una stanza per medicare Eren, dato che aveva un bernoccolo in testa e un dente mancante, inutile dire che Hanji volle prenderlo per studiarlo.
<<Ti ha fatto male?>> Domandò Hanji.
<<No, se il dolore era l'unica soluzione...>> Le rispose.
<<Fammi vedere il dente>>
Eren aprì la bocca per poter far vedere ad Hanji il dente che ormai era già cresciuto.
Tornammo nel Wall Rose, per un breve periodo di tempo dato che il giorno dopo insieme alla nostra squadra ed Eren saremmo dovuti andare nel vecchio quartier generale, per tenere Eren nascosto.
Andai a dormire visto che era tardi quando arrivammo e, il giorno dopo non venni svegliata da Hanji stranamentema da Levi.
<<Signorina t/n, le comunico che a breve partiremo, la prego di alzarsi>>
Mi alzai dal letto, andando ad aprire a Levi, ancora mezza addormentata.
<<Buongiorno anche a lei signor Levi>>
Mi porse la colazione, arrossii.
<<Che gentiluomo, la ringrazio>>
<<Di nulla signorina>>
Chiuse la porta al posto mio.
Mi lavai e mi vestii e andai da Levi che mi aspettava in mensa insieme ad Ouro, Petra, Gunther Eren ed Eld.
Guardai Ouro male, ero ancora arrabbiata con lui per quello che disse mesi fa.
Con i cavalli andammo verso il vecchio quartier generale.
<<Perfetto, ora cominciamo a pulire da cima a fondo, non voglio vedere nemmeno un briciolo di polvere>> Ordinò Levi.
E così fu, io cominciai a pulire da cima a fondo, dato che stando con lui ero abituata a farlo,mentre entrò Eren per prendere il secchio per lavare a terra.
<<Ei Eren! Non ci siamo nemmeno rivolti parola, comunque piacere, sono il capitano t/n t/c, ma chiamami t/n!>>
<<Oh, il piacere è mio capitano, ma comunque non mi spiego come mai ci abbia ordinato di puli->>
<<Sull'esempio del capitano Levi- Petra sull'uscio della porta interruppe Eren- bisogna sempre tenere pulito e in ordine, comunque anche a me servirebbe il secchio, potreste passarmelo?>>
<<Certo!>> Rispondemmo io ed Eren in coro
Bene, qui eravamo anche a corto di secchi.
Sembra buffo ma è vero.
Arrivò sera e dovemmo assegnare le camere agli altri, quando ci accorgemmo che c'era una camera in meno.
Ed era proprio la mia.
<<Oh, capitano t/n, se vuole le do la mia>>
<<Non preoccuparti Eren- lo interruppe Levi- dormirà con me>>
Da quando prende decisioni per me?
Vabbè, non mi dispiace affatto.
Entrammo in camera, cominciando ad appoggiare gli zaini in un angolo.
<<Dovrei cambiarmi>>
<<Allora vado a prepararmi un tè , fai pure>>
<<Oh, potresti portarne uno anche a me?>>
<<E va bene mocciosa>>
Uscì dalla camera e mi cambiai, aspettandolo.
Bussò alla porta probabilmente con il piede dato che aveva le mani occupate e andai ad aprirgli.
<<Ecco a te>>
<<Grazie Levi>>
Mi sedetti sul letto e dopo un po' anche Levi si mise a fianco a me.
<<Sai, un giorno di questi dovremmo andare di nuovo in città, sarebbe bello>> Disse.
<<Hai ragione, magari appena abbiamo un giorno libero>>
Finito il tè, lo appoggiammo sulla scrivania e andammo a dormire.
<<Notte mocciosa>>
<<Notte Levi>>

*SPAZIO POCCO*
amicy ci crederete mai che porco finalmente ha alzato il culo? e si sta impegnando IO NO, ma che dire cosa fate di bello in questi giorni soleggiati ?(SOLEGGIATI MA SCHERZIAMO 33/35° NON E NORMALE STA ARRIVANDO LA FINE DEL MONDO) io amicy vi dico addio ci rivedremo nel cap.18 :>

*SPAZIO AUTRICE*
beh beh.
Qui si fanno passi da gigante, in tutti i sensi.
Però chissà cosa potrebbe succedere.
Nulla io vi saluto :>

𝐋𝐎𝐒𝐓 𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌𝐒 - 𝘓𝘌𝘝𝘐 𝘈.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora