𝐋𝐎𝐒𝐓 𝐃𝐑𝐄𝐀𝐌𝐒 - 𝘓𝘌𝘝𝘐 𝘈.

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Tornammo sani e salvi dal Wall Sina, attraversando di nuovo quest'ultimo e il Wall Rose.
Non ne avevamo idea del perché levi decise di scappare, probabilmente si sentiva solo data la mia lunga assenza in cortile ma poteva benissimo aspettarmi in mensa.
Sapevo anche tutto ciò che aveva passato nella città sotterranea, non credo gli sarebbe affatto piaciuto tornarci.

<<Grazie>> Si limitò a dirmi.
<<Per cosa?>> Domandai.
<<Per aver avuto la briga di venire a riprendermi>>
<<Levi ma sei per caso scemo? Era ovvio che io ed Hanji ti saremo venute a prendere, sei un pezzo importante per il corpo di ricerca, e sei anche un ottimo compagno, nonostante quel tuo caratterino>> All'ultima frase, mi scappò un leggero sorrisetto.
<<Tsk, divertente>>
Alzai gli occhi al cielo, sorridendo.
Alla fine, dopo quest'accaduto la situazione diventò molto più calma del previsto, Levi sembrava leggermente cambiato e cominciammo a diventare un po' più uniti.

(Skip time, dovevo scusatemi)

Passarono esattamente tre mesi da quel giorno, e come ormai sanno tutti, la calma e la tranquillità non sono eterne.
Hanji come al solito mi diede il suo brusco risveglio, però stavolta insistette affinché mi alzassi.
<<T/N!!!!! Mannaggia al Wall Maria alzati una volta buonaa!>>
Aprii di scatto gli occhi, fissando con sguardo interrogativo Hanji.
<<MA SEI PER CASO SCEMA? TI RICORDO CHE OGGI DOBBIAMO ANDARCENE DA QUI>>
Guardai il calendario che si trovava al muro della mia brandina, in effetti, era cerchiato di rosso, che stava ad indicare tutto ciò di importante.
Alla fine, Shadis volle aspettare un paio di mesi prima di andare nel nuovo quartier generale, e la cosa mi andava abbastanza bene, anche perché dovevamo organizzarci per prendere tutto.
Infatti una volta alla settimana io, Hanji, Erwin e Levi andavamo in ricognizione con altri soldati per portare le provviste e le cose che appartenevano alla legione esplorativa nel Wall Rose.
<<Si, eccomi>> Dissi, alzandomi con tutta la pigrizia di questo mondo.

Probabilmente Shadis ci voleva un bene dell'anima infatti, dovevamo partire verso le 15:30, il che non era affatto un problema.
Però ovviamente Hanji aveva fretta di svegliarmi e voglia di sfracassarmi i coglioni, quindi non potevo svegliarmi in pace.
Quanto rimpiango quelle settimane dove era nel Wall Sina.
<<Ma per caso sei stata pietrificata?>>
All'improvviso notai che mi ero come al solito dispersa tra i miei pensieri.
Scossi la testa, per indicare un no, e cominciai a prepararmi.
Ieri sera avevamo già preparato tutto, avevo uno zaino non molto grande ma che comunque conteneva tutto il necessario.
La mattinata cominciò tranquillamente, se non fosse per quel brusco risveglio da parte di Hanji.

Andai in cortile, per allenarmi un po', decisi di dare tregua a Levi almeno per oggi, dato che dovevamo andarcene da questo quartier generale.
<<ULTIME NOTIZIEEEE!!>>
Mi voltai di scatto, come al solito, era Hanji che mi dava le anteprime di ciò che doveva accadere.
<<Mh? Dimmi Hanji>>
<<Beh beh, innanzitutto dovresti fare i complimenti ad Erwin, Shadis ha deciso di ritirarsi e ha ceduto il posto a lui!>>
<<È uno scherzo>> Affermai.
<<Vuoi chiederlo al pelatone con le occhiaie per caso?>>
"Pelatone con le occhiaie"
Stavo per esplodere dalle risate, ma mi trattenni leggermente per rispondere.
<<Tranquilla, non ce n'è bisogno>>
Hanji fece un piccolo sorrisetto, per poi far uscire da una tasca un foglietto.

<<Lo leggo da qui perché è importante, o almeno, per te dovrebbe essere importante>>
<<Avanti parla Hanji>>
<<Il cadetto Levi Ackerman, sotto la custodia del capitank t/n t/c diventa ufficialmente capitano, insieme a quest'ultima della squadra operazioni speciali.
I due, sceglieranno i cadetti da avere in squadra domani pomeriggio alle 18:30>>
Anche questo è uno scherzo.
O almeno, questo è uno scherzo perché l'altro non lo era.
<<Bene, capitano t/n, lei che ne dice?>>
<<Hanji, non può essere vero>>
<<E invece si!! È stato Shadis a dirmi di leggere questo foglietto davanti a te, e non vedo l'ora di sapere la reazione di Levi!!>>
Quasi mi mettevo a piangere, finalmente mi era stata assegnata un'altra squadra, dato che  la mia prima era stata annientata totalmente.
Questo voleva dire che Levi non sarà più sotto la mia custodia, quindi che non dovrò stare 24 ore su 24 a sorvegliarlo, quasi mi sentivo meglio.