Harry Potter~ La Vera Storia Del Mondo Magico~ [ABBANDONATA]

Un Nuovo Alleato

Il primo settembre arrivò in fretta e ora si trovava alla stazione di King Cross verso il binario 9/3 4°. Entrò nella bariera insieme al suo famiglio adagiato sulla spalla e si diresse dai Malfoy.
"Buongiorno. Lei devessere la madre di draco." Dissi io verso Narcissa
"Oh! Tu devi essere Harry colui che ha nelle mani il mondo ma a cui non inporta. Immagino." Io ridacchiai e annui. Dopo le ammonizioni di narcissa sul prendermi cura di draco, saliammo sul treno. Appena trovammo uno scompartimento libero ci sedemmo.
-hey harry. Mi presenti il tuo amico?-
"Certo." Draco Malfoy ti presento zaffiro." Disse rivolgendosi a dray
Poi qualcuno bussò alla porta dello scompartimento.
"Hey Draco" salutò Pensy Parckinson e Blaise Zabini al suo seguito.
"Hey Pensy, Blaise lui è harry"
Disse indicandolo. A quel punto il serpente uscì dalla manica per guardarli.
-mi sembrano degli idioti- disse zaffiro
-non hanno neanche parlato come fai ha dirlo.- rispose lui in serpentese
-lo sento ecco come.-
Harry prese a ridacchiare.
"Tu parli il serpentese? E non me lo hai detto?"
"Me ne ero scordato. Scusa Dray." Disse lui. In realtà voleva vedere la sua reazione.
Intanto i due arrivati si erano seduti e ora guardavano con sorpresa e ammirazione il ragazzo difronte.
"Rettilofono! Wow" disse Blaise facendo voltare tutti verso di lui. Lui che parlava poco si apriva solo coi suoi amici e un'uscita così significava che il ragazzo davanti ai loro occhi era incredibile.
"Cosa aveva detto il serpente?" Chiese Pensy curiosa
"Che siete degli idioti. In effetti non avete neanche parlato ma tranquilli apparte me e dray consiedera ogni lersona che incontra un idiota."
-sono solo poche persone veramente intelligenti.-
"Smetti di inultare tutti o ti dò in pasto a Nigthmare. Che poi sul serio dray? Incubo? Ok che è un aquila ma non ti sembra di esagerare?"
'Gne gne gne' parecchio infantile fece ridere tutti e passarono un'ora a parlare del più e del meno.
"Pottah taci va' "
Disse dray esasperato e blay, Pens si bloccarono.
"Potter? Harry Potter? Colui che.."
"Si ha sconfitto voldemort e bla bla bla. Scolta non frega un cazzo. Il mondo si fotta. Io sono un serpeverde. Rettilofono e erede di Salazar. E chiunque si metta a dire che dovrei stare a grifondoro mi trasformo nel mio animale e lo ammazzo!" Disse arrabbiato
"Animale?" Chiese lei cuiorsa.
Harry fece cenno di voltarsi e si spogliò traformandosi in un Turpin.
"Oh salazar!" Esclamò draco per le dimensioni del serpente ma anche per la bellezza.
"Un turpin? Sul serio amico vuoi fare una strage?" Disse Pensy affascinata.
Il serpente fece cenno di voltarsi e si trasformò in una pantera nera.
Ringhiò e tutti si voltarono scioccati. La pantera riempiva quasi tutto lo spazio era incredibile.
Fece cenno di nuovo e tornò umano cominciando a vestirsi con la divisa già che c'era. Draco di voltò per chiedere una cosa e sbiancò.
La schiena di Harry era piena di cicatrici talmente tante da sembrare una unica e enorme. Ma non erano come quelle normali no sembrava più che si fosse abbronzato dimenicandosi alcuni punti. Curioso allungò la mano ma prima di poter fare anche un passo harry si voltò di scatto furente.
"Non. Mi. Toccare." Le parole gettate nell'ira e nella paura fecero voltare i due che ebbero la stessa reazione di dray. Anche il petto era deturpato da lunghe cicatrici anche se meno rispetto alla schiena. Anche se tutti e tre dovettero ammettere che quelle cicatrici su quel corpo allenato e dagli occhi di giada era un bello spettacolo.
Harry si rinfilò la camicia e si sedette.
"A quanto pare devo dire tutto anche a voi." E così come ormai in quattro già sapevano divennero presto in sei.

Il treno si fermò e saliti sulle barche arrivarono ad Hogwortz. Era stupenda. Le luci creavano un riflesso liquido nel lago nero mentre la piovra gigante si tratteneva dal portarsi giù tutti i bambini.
Attraversata la porta dopo essere smontati trovarono Minerva che elencò le case e le regole di convivenza. A quel punto il piano che aveva architettato via gufo con draco prese piede. Non appena Minerva si voltò andandosene per poco drqco si sporse e si parò davanti a Harry.
"Allora è vero che Harry Potter è a hogworts quest'anno! Sono draco, draco malfoy, piacere di fare la tua conoscenza."
"Piacere mio" dissi afferrandogli la mano mentre i miei occhi brillavano
"Harry che cosa fai! Lui è una serpe sta dalla parte di tu-sai-chi non puoi essere suo amico." Esclamò ron indignato per aver perso la precedenza
"E tu chi saresti ler giudicare una persona come buona o cattiva? Perchè qualcuno ha fatto qualcosa di male non significa che anche i figli lo faranno. Non tutte le persone sono cattive come non tutte sono buone." Concluse rifilandogli un'occhiataccia.
"Sarà divertente essere tuo amico Potter"
"Lo credo anche io Malfoy" dissi sorridendo sinceramente. Mentre gli altri due si aggregavano. Ron divenne rosso di rabbia mentre tutti li guardavano con diverse espressioni. Poi la McGrannit tornò e apri le fila per l'ingresso. Entrati un'enorme sala piena di studenti divisa in quantro enormi tavolate si parò davanti a loro. 
Il soffitto era incantato e riproduceva il cielo stellato mentre centinaia di candele levitavano sopra le loro teste. Minerva evocò uno sgabello e vi posizionò un vecchio cappello che prese vita e cantò una canzone sulle case. Poi la professoressa iniziò a chiamare i nomi degli studenti del primo anno. Wesley e greanger furono a grifondoro grazie al cielo.
Luna a corvonero mentre il gruppo, malfoy, zabini, e Parckinson vennero smistati a serpeverde. Prevedibile.
Stavano continuando a chiamare e sentii lo sguardo del professore di pozioni guardarmi. Il vecchio me non lo avrebbe notato, anche perché ora non aveva più bisogno di occhiali grazie a Morte, ma lui si. Si voltò e fissò l'ossidiana di quei profondi occhi con intensità. Sorrise mesto e tornò allo smistamento.
"Harry potter!" Gridò Minerva
Harry si avviò allo sgabello sembrando impacciato e meravigliato, invece era solo stanco e affamato.
Quando il capello parlante fu sui suoi occhi elencò ogni suo pregio poi esclamò
"SERPEVERDE"
Tutti rimasero scioccati mentre serpeverde appaudiva mentre andava a sedersi con Dray che lo abbracciava notò che il professore era scioccato, imbestialito e incredulo. Sorrise malvagiamente per la prima fase del piano, conquistiamo severus piton.
La serata passò tranquilla e il preside lo aveva invitato subito nel suo ufficio. Lui fece l'idiota ignorante che non sapeva fosse stata la casa di voldemort. Ma che non avrebbe mai permesso che dei semplici pregiudizzi distrugessero il mondo. Lui avrebbe salvato tutti. E se ne andò passando per l'eroico ragazzino di silente.
La prima giornata di lezioni fu pesante ma noiosa. Rispose ad una solfa di domande e arrivò il momento che aspettava. Il professore entrò e fece la presentazione più tenebrosa che gli studeni avessero mai visto mentre la Morte rideva di gusto. Intanto Zaffiro era nella zaino che sonnecchiava sotto un incantesimo di disillusione insieme a tutti gli ingredienti in una sacca a parte.
"Potter!" E io alzai lo sguardo sfidandolo.
"È un'umiliazione che tu sia nella mia casa quindi perché non dimostri che sai fare altro che gingillarti nella fama." Disse lui deridendolo
"Potter cosa ottengo se aggiungo della radice di asfodelo in polvere dentro in un infuso di amortentia?" Disse ghignado
"E dove guarderesti se ti chiedessi di trovarmi una pietra di bezoar?"
"E... Potter, qual è la differenza tra l'Aconitum napellus e l'Aconitum lycoctonum?"

"Professore asfodelo e artemisia insieme fanno una pozione soporifera talmente potente da andare sotto il nome di Distillato della Morte Vivente.
Un bezoar è una pietra che si trova nella pancia delle capre
e che salva da molti veleni.
Per quanto riguarda l'Aconitum napellus e l'Aconitum lycoctonum, sono la stessa pianta, nota anche con il semplice nome di aconito."
Disse lui prontamente sorprendendo tutti e lasciando un piton sconvolto che si riprese subito.
"Vedo che qualcuno qui ha aperto il libro. Complimenti potter 5 punti a serpeverde mentre gli altri dovrebbero prendere appunti"

Finita la lezione aspettò che tutti uscissero per rimanere solo col professore.
"Che vuoi potter"
"Parlare." Disse lui guardandolo negli occhi.
"E di cosa di grazia?"
Harry sospirò e prese lo zaino, tirò fuori zaffiro e se lo trappeggiò sulla spalla mentre prendeva una scatola.
Il professore lo guardava sconvolto. Un serpente. Di un metro. In una borsa da scuola.
"Ecco a lei. Ha un incantesimo d'incremento permettendo la capacità degli oggetti al suo interno. La apra" disse sorridendo. Piton lo guardò con gli ochi fuori dalle orbite. Ma che diavolo? Cautamente aprì la scatola e rimase a bocca aperta. Ingredienti che nemmeno lui era riuscito a reperire. Costosi e rari alcuni addirittura illegali.
"Potter.."
"È un pagamento. Mio padre le ha rovinato la vita e siccome lui non è qui per farsi perdonare lo farò io a modo mio." Disse sorridendo mentre le iridi diventavano avada.
Piton ne rimase incantato. Quello non era James con i colori della sua lily.
E neanche lily al maschile. No lui era harry.
"Ora che abbiamo una tregua vorrei mostrarle qualcosa." Disse prendendo una sedia e sedendosi davanti alla cattedra.
"Cosa" chiese severus curioso.
Il figlio di james e lily era un serpeverde. Il suo famiglio era un serpente. I suoi occhi era più brillanti dell'avada e conosceva pozioni del secondo anno. Chi era Harry Potter?
"Guardi nella mia mente e lo scoprirà. Sono ricordi, ma con questi potrà dimenticare L'odio per mio padre e vedermi come harry. In più ho bisogno di un vero alleato qui a scuola." Disse sorridendo mesto
"Alleato di..."
"Ascolti mi legga nella mente e facciamola finita ok?"
Disse mentre le iridi si sfumarono con del rosso. Pensai fosse la luce e mi addentrai nella sua mente. Quello che vidi mi fece venire il volta stomaco.
Abusi, violenza, trattato alla stregua di un elfo domestico, stupr.. o Merlino! QUEL FIGLIO DI PUTTANA HA OSATO TOCCARE HARRY? Una camera bianca. Sarà in osped... Morte? Lui sta parlando con la morte.
O merlino. E lui è morto sotto colpi di cinghia e stupro e io mi crogiolavo nell'idea di sapere ogni cosa...
Patto... quale patto..
Silente? È lui il male? Lily... sconfiggerlo in cambio di poteri....
È cambiato comoletamente...
Sembra voldemort sempre di più.
Draco e lucius...
Serpentese? È un rettilofono...
Camere blindate..
Erede dei 4 fondatori? Merlino? Silente e l'ordine più i wesley gli rubavano i soldi! Bravo solo tu puoi accedervi a quella camera.
UN TURPIN? UNA PANTERA?
Poi nella mia mente qualuno parlò.
'Grazie per il messaggio. Anche a me dispiace per la morte della mamma. Anche se in modo diverso era sempre amore. Comunque devo dire che è stato ingegnoso usare i fiori per dirmelo.' Dopo di che si ritrovò nel suo ufficio mentre vidi Harry far scorrere una lacrima di dolore, ma nessun'altra.
Si alzò e lo abbracciò promettendo di proteggerlo sempre.
Quando si calmarono e dopo un bicchiere di gin presero a parlare dei loro piani contro silente e l'ordine del pollo fritto, nomignolo che fece ridere piton. Restò lì fino a mattina, quando alle tre Severus gli diede il permesso del coprifuoco e si salutarono. Arrivò al dipinto e disse la password. Arrivò nella camera sua di Draco Blaise e Nott e si addormentò con il serpente arrotolato a lui.