VI

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Pov. Mikasa
"Eren!"
Finalmente dopo 45 minuti avevano fatto ritorno
"Come stai?"
"Calmati mikasa sto bene"
Feci un respiro di sollievo: dopo le parole dell'istruttore come si puo stare calmi?!
"Va bene adesso historia e sasha"
"Christa non farti male... tsk neanche tu sasha"
Ymir era sempre molto fredda (se non con christa) nei confronti di sasha ma alla fine gli voleva bene.
"Tranquilla, penso.
Ovviamente dovemmo subirci la scena di christa che abbraccia ymir, e quest'ultima che arrossiva violentemente.
'Eppure è succeso pure a me' pensai al giorno prima con annie
'Magari gliene parlerò..' quest'ultimo pensiero fu bocciato subito, probabilmente annie mi avrebbe picchiato

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Erano ormai le 4 del mattino, avevamo dormito a turni e finalmente connie e mina erano tornati
"Quindi le ultime sono mikasa e annie"
"Si signore"
"Tranquille conoscendovi ce la farete in 5 minuti"
"Lo spero"
Risposi pensierosa, per quanto non volessi ammetterlo i miei pensieri erano altrove.. su una persona.
Entriamo nella foresta e subito un po di ansia mi assale
"Bene sono circa 30 kilometri tra qui i primi 200 metri di dirupo, dovrete aggreparvi ai vari paletti col movimento tridimensionale e dopo sopravvivere ai vari ostacoli, attente ci sono anche animali selvatici. Io vi aspetterò dall'altro lato... collaborate"
E con questo se ne andò cosi lasciondomi, sta volta ancora con piu ansia di prima
"Beh allora fammi controllare il movimento tridimensionale"
Lei mi lanciò uno sguardo omicida
"Perche?!"
"Beh di solito c'è sempre qualcuno che ci c-controlla i ganci dietro per, assicurarci di... non m-morire"
"Mmh non hai tutti i torti, di solito li controlla mina...  girati"
Faccio come dice lei, pensavo che avrebbe controllato tutto frettolosamente, e invece stava controllando con concentrazione tutte le cinghie chiudendo con una delicatezza assurda quelle un po allentate... cazzo se era difficile resisterle.
"Emh grazie adesso te le controllo i-io"
Mi guarda in modo interrogativo per poi girarsi
"Sei in ansia ackerman? Oh è solo la mia presenza a farti questo effetto?"
Disse, anche senza vederla in faccia si poteva capire che aveva quel suo solito ghigno fastidioso.
Eppure ha ragione
"Sono solo preoccupata per l'esercitazione, nient a-altro"
"Ok ok ackerman, hai finito?"
"S-si"
Iniziai a osservare meglio la zona: non si vedeva molto visto l'orario ma comunque riuscivo a distinguere le colonne di pietra a cui aggrapparsi.
"Beh ci vediamo dall'altra parte"
"Aspet-"
Ormai era già partita, mi incantai a guardare i suoi movimenti perfetti per poi partire anche io.
Dopo qualche minuto arriviamo la dove la foresta è piu fitta.
"Beh a quanto pare è piu facile del previst-"
La spingo di lato il piu velocemente possibile colpendo alla testa il serpente che a quanto pare voleva mordere la mia compagna di viaggio.
"CHE CAZZO FAI- ah"
"Prego comunque"
Dico ironica prendendo il serpente ma tenendolo in modo che non potesse muoversi
"Tch grazie... ammazzalo e continuiamo"
"Devo per forza? Non è neanche velenoso"
"Ackerman non abbiamo tempo da perdere"
Mi risponde prendendo dalle mie mani il serpente e tagliando con la lama la testa.
'uccide con cosi tanta facilità' pensai un po scioccata prima di riprendere a camminare.
"In che corpo andrai?"
Domandai continuando a tagliare i rami davanti a noi.
"Non sono qui per socializzare"
"Leonhart ti ho fatto una semplice domanda"
Subito fa un sorriso ironico
"Leonhart cos'è hai deciso di essere anche tu fredda nei miei confronti?!"
"Oh si esattamente"
Fa una mini risata continuando ad avere quel suo ghigno in faccia
"Corpo di gendarmeria"
"Ci sta, almeno vai sul sicuro"
"Ah giusto perche tu vuoi seguire il tuo fratello fastidioso e andare in quello di ricerca.. che spreco"
Che spreco? Rimasi in silenzio per vari minuti ancora confusa tanto che non mi accorsi di dove stessi andando
"Che deficente"
Commento annie accanto a me prima di lanciarsi letteralmente su di me
"c'è una cazzo di buca"
Mi fece notare dopo la caduta
"Ah si non la avevo vista... emh a-annie"
Dissi rossa, facendoli notare il fatto che fosse sopra di me
"Stai zitta ti ho appena salvato la vita"
Mi rispose alzandosi imbarazzata.
"Che ti prende fai cosi da giorni"
"Non so..."
"Comunque tu cammina davanti a me cosi nel caso ti controllo"
"Ma in teoria dovresti stare tu davanti se volessi controllarmi-"
"Conoscendoti mi guardersti il culo"
Disse con tono da bastarda
"Non sono lesbic-"
Il mio sguardo non pote che finire proprio li dopo l'affermazione di annie.
'Annie ha ragione?' Pensai adesso non rossa, di piu beccandomi un'occhiataccia seguita da una ginochiata nello stomaco da parte di annie
"S-scusa me lo sono meritato"
"Gia"
Rispose aiutandomi a rialzare da terra
"Andiamo veloce"

Spazio autrice
Emh ho 2 verifiche e 2 interrogazioni per domani ma al posto di studiare sono qui a ricontrollare il capitolo:D

Ci vogliono morte ~mikannieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora