Ci vogliono morte ~mikannie

XIX

Pov. Annie
"Perche stai spostando le tue cose?"
"Vuoi stare in stanza con sasha?"
Già le stanze erano piccole, in 3 era troppo
"No"
"Beh allora dobbiamo cambiare stanza visto che sasha oggi torna qui"
Continuò a farsi i cavoli suoi ma io avevo il bisogno di spiegarle tutti
"Mikasa"
"Mh?"
"Vorrei parlart-"
Mikasa sbiancò
"Dopo leonhart.."
Era normale che avesse paura di parlarne, la capivo, ma non poteva andare avanti cosi facendo finta che non fosse mai successo niente
Finito di spostare tutte le cose, mikasa notando quanto fossi debole mi portò in palestra
"Uff io volevo dormire"
"E invece non puoi"
Neanche il tempo di arrivare che si era gia tolta la felpa rimanendo in top sportivo e messa a fare un esercizio
"Oi calmati ci credo che poi hai sti muscoli"
"Leonhart sono un soldato non ho tempo di fare pause"
Subito dopo non riuscì a non notare i suoi addominali cosa che mi fece un poco avampare, """poco""""
"Emh io penso di non riuscire a fare nessun di questi attrezzi"
"Beh vediamo"
Si alzò e mi aiutò a fare un esercizio, alla fine si arrese e mi fece fare solo il riscaldamento
"bene ho finito cosa faccio aspetto e guardo i tuoi addominali?"
"Leonhart non istigarmi" mormorò continuando a fare l'esercizio

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Pov. Mikasa
"Leonh- annie"
"Si?"
Chiese alzando la testa dal cuscino
"Vuoi incontrare pieck?"
"Posso?!"
"Beh lei è qui"
Si alzò di scatto avvicinandosi alla mia sedia e alzandomi di peso
"Andiamo"
"O-ok"
Per tutto il cammino ci fu un lungo silenzio molto ma molto imbarazzante
"Emh annie.."
"Mmh?"
"Forse è sbagliato ma sono felice che tu sia di nuovo qui"
Volevo fare un buon gesto e invece avevo reso quel momento ancora piu imbarazzante visto la rossezza(si puo dire?!) di entrambe

Pov. Annie
Mikasa tossi apposta per poi indicarmi una stanza
"Io aspetto fuori"
"Va bene"
Entro e vedo pieck dormire
"Ehy"
"...."
"Pieck"
"...."
"PIECK DI STO CAZZO"
"AAHHHH CHE CI FAI QUI"
Mentre pieck continua a urlare entra in stanza anche mikasa
"La smettete di fare casino? Grazie"
"Scusa mikasa"
Si scusò pieck, per poi saltarmi addosso
"Lasciami"
"No"
"Tsk"
La spinsi via, forse con un po' troppa forza
"Ahhh come hai fatto a uscire?"
Chiese ancora col sorriso in volto
"Boh"
Effettivamente non sapevo perche
"Emh o-ok, e perché eri con mikasa?!"
Chiese con faccia abbastanza pervertita
"Non farti strane idee, non abbiamo fatto pace"
Dissi un po sconfortata sedendomi sul letto
Parlammo per altri minuti finché qualcuno non iniziò a discutere con mikasa
"Si ok mikasa hai tutte le motivazioni del mondo per non farmi andare di la, per l'ultima volta fammela incontrare"
Disse qualcuno con una voce parecchio bassa, guardai pieck che aveva assunto un'espressione preoccupata ma anche concentrata per ascoltare
"Perche ultima?"
"Non posso dirlo, ordini di eren"
Eren...
"Oh allora hai una motivazione in piu per dirlo a me"

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Pov.mikasa
Mi raccontò il meno possibile quello lo avevo intuito, pero almeno aveco scoperto il perche annie fosse uscita dla cristallo
"Adesso posso?"
"Ti accompagno"
"Grazie mikasa, sei fantastica;)"
"Mi spieghi per che cazzo di motivo cerci di flirtare con la gente senza nessun cazzo di motivo, visto che non la tradiresti mai e io e vari altre perosna non siamo interessate?"
Chiesi ormai abbastanza infastidita
Ci pensò su per qualche secondo
"Non lo so, è divertente"
Mi trascinò fino a dentro la stanza di pieck con entrambe le mani sulle mie spalle
"Ciao yelena..."
"Chi è lei?"
Chiese yelena infastidita
"Tu piu tosto chi sei, lasciala"
Rispose annie anch'essa infastidita
Io e pieck ci guardammo, quelle due sarebbero potute andare molto d'accordo in altre circostanze.
Yelena tolse le mani dalle mie spalle prime che iniziasse una discussione e si fece spiegare tutto
"AHHH ma tu sei l'amica di pieck?"
"Gia"
Rispose annie
"Quella di qui mikasa è ossessionata?"
Diedi una pedata a yelena
"Gia"
"OH INSOMMA"
Dissi tirando un pugno a annie, che riuscì a schivare
"Ushh"
"Yelena zitta"
Ordinò pieck conoscendo me e soprattutto annie

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Pov. Annie
Yelena uscì dalla stanza, aveva un'espressione terribile
"Vi prego andate a consolarla"
"Che cazzo le hai fatto?!"
Urlai, le avrei tirato un pugno ma la mia forza non era neanche il 5% della sua in quel momento
"Annie ha fatto la cosa giusta"
Disse mikasa mettendo una mano sulla mia spalla
"Andiamo.."
Mormorò mikasa
"Ah! dovrei pure lascire pieck in quello stato?"
"Lasciale il suo tempo"
Disse mikasa facendomi camminare

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Pov. Mikasa
Neanche il tempo di arrivare in camera che annie si stende sul letto
"Ahhhh da quanto tempo"
"Hai gia sonno, non hai dormito per 4 anni?
"No stavo ad ascoltare una corvina particolarmente carina lamentarsi"
Disse istigandomi
Quella ragazza mi faceva arrossire troppo spesso
"Annie sai che però sei cambiata?"
"Tu dici?"
"Si ti vedo piu.. socievole?!"
"Beh ho cambiato la mia prospettiva di vedere le cose"
Effettivamente in 4 anni passati interamente a pensare possono cambiare molte cose
Non mi da neanche il tempo di controbattere che si addormenta.
Il suo sguardo era innocente, ma il suo corpo diceva tutto il contrario
Ammetto che volevo toccarla, farla mia ma non potevo, non piu ormai
'Devo aver perso la testa, sto pensando cose senza senso'
Sapevo benissimo che la realtà era un'altra, ovvero che non avevo mai smesso di amare annie.
Alla fine le diedi un leggero bacio sulla fronte e poi mi sedetti a terra accanto al letto.
mi addormentai con la sua mano intrecciata nella mia.

Spazioa autrice
boh DITEMI VOI:
Metto in chiaro un paio di cose
1. Questo capitolo potrebbe fare abbastanza schifo ma ho avuto un sacco di difficoltà a scriverlo
2. Cercherò di aggiornare piu spesso
Sto scrivendo da 2-3 ore quindi adesso vado a giocare a genshin:D
E nulla addio:)))