Il piano.

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"Buongiorno" disse Louis con voce roca, appena aprì gli occhi e si voltò verso di me mentre sbadigliavo.
"Giorno a te" ricambiai con un sorriso.
Mi voltai dal lato del comodino e vidi l'orologio.
"Louis, possiamo saltare scuola oggi? Non mi va tanto di rivedere quelle facce dopo quello che è successo.." gli dissi guardandolo mentre si alzava dal letto
"Non ti preoccupare, restiamo a casa oggi." mi rispose rassicurandomi.

Mi vestii e insieme andammo in cucina, dove già c'erano Johanna e Mark che mangiavano biscotti.
"Buongiorno Harry, tutto bene? Come ti senti oggi?"
mi chiese Joe con quel suo magnifico sorriso sulle labbra
"Stanotte molto meglio grazie" dissi sincero, guardando Louis e lui ricambiò lo sguardo con un accenno di sorriso
"Mi fa piacere, ora venite a tavola" ci disse poi.
Mi sedetti accanto a Mark, che subito dopo mi diede una pacca sulla spalla per salutarmi.

"Ah, Harry" mi richiamò Joe dopo poco
"Si?"
"Ti andrebbe di farmi compagnia oggi? È il mio giorno libero e ho pensato che potevamo..non so, passare del tempo insieme. Che dici?" mi chiese titubante, aspettando con ansia la mia risposta.
"Sarebbe grandioso, anche perché non ho impegni oggi." vidi con la coda dell'occhio Louis alzare lo sguardo verso di me, ma io non mi voltai, per non attirare l'attenzione.

"Harry puoi passarmi quel paio di scarpe accanto l'armadio? Grazie." mi disse Johanna mentre si truccava
"Subito" mi alzai per prenderle passando fuori camera di Louis.
"Hey, vedo che sei indaffarato" punteggiai ironicamente, fermandomi alla porta
"Cosa? Non ti sento" disse indicando le cuffie che avevo nelle orecchie, facendomi capire che stesse ascoltando musica.
"Lascia stare" lo salutai con un gesto di mano.

Presi le scarpe a Joe e le poggiai a terra subito dopo la sedia su cui era seduta.
"Sei un tesoro" sorrise, e io feci altrettanto come risposta
"Andiamo" disse poi uscita dal bagno dopo aver messo un buonissimo profumo gusto lavanda che mi sembrava familiare.
"Buono questo profumo! Dove l'hai comprato?" chiesi interessato
"Non l'ho comprato, me l'ha regalato Louis per il mio compleanno, due anni fa. Ha speso tutta la sua paghetta per comperarlo" rispose mentre aprì la macchina.
Pensando a quanto fosse premuroso mi scappò un sorriso, quasi di tenerezza.
Si vedeva che teneva tanto alla madre..

"Allora? Ti piace Doncaster?" mi chiese dopo una lunga passeggiata in giro per il quartiere
"È grandiosa! Vorrei visitarla da cima a fondo" dissi entusiasta
"Beh, potresti fare questa 'gita' con Louis, se ti va" mi consigliò, voltando la testa verso di me aspettando una risposta
"N-non so.. insomma, ha sempre da fare, non vorrei disturbarlo e tanto meno sembrare invadente."
dissi titubante
"Ma non sembrava il caso data la nostra..'situazione'".
"Mh..capisco, tranquillo".
"Stanotte posso dormire da Zayn? Ci saranno anche Liam e Niall." le chiesi quasi arrivati nel vialetto di casa.
"Va pure..AH, e Louis?" continuò, parcheggiando la macchina fuori le staccionate.
"N-non sa niente e per favore non dirgli che vado senza di lui, ho bisogno di stargli un po' lontano... ho bisogno di pensare."
"Non preoccuparti, ci penso io" mi rassicurò con un occhiolino
"Grazie mille. A domani." a quel punto scesi dalla macchina e andai a casa di Zayn.

"Ragazzi, ho un piano."
"Vai." dissero in coro gli altri
"Allora, prima di tutto ci serve la mano anche di Louis, il quale informerò più tardi. Ho detto a Joe che non voglio passare troppo tempo con lui data la nostra 'situazione', che ovviamente abbiamo finto di avere per non dare nell'occhio.
Mi serve il vostro aiuto e ognuno di voi avrà un ruolo ben preciso.
Io e Louis faremo finta di litigare per poi finire a pugni per distarre Nick e gli altri, mentre tu, Liam, accompagnerai Niall a manomettere gli armadietti dello spogliatoio come vi ho detto prima, e tu Zayn terrai sotto controllo tutta la situazione.
Penso di non aver tralasciato niente. Ok..tutto chiaro? Domande?"
"Si."
"Dimmi Liam" lo vidi confuso
"In che senso..accompagnare? Non potevi dire 'tu e Niall andrete a manomettere gli armadietti [...]', no?"
"Era per fare scena!" sbuffai
"Ah, vabbè fa niente. Andremo insieme" Liam fece un sorriso
"Se andrà tutto bene, posso lo stesso prendere a calci Nick?" disse Zayn
"Perche dovresti se andrà tutto bene?"
"Mi sta sulle palle, non lo sopporto. E poi ha una faccia che somiglia ad un cavallo!"
gli diedi ragione, in effetti sembra davvero un cavallo, ma questo è un altro discorso..
"In effetti.." dissero Liam e Niall
"Non distraetevi, deve essere tutto perfetto per domani, ora chiamo anche Louis e lo faccio venire qui.." presi il telefono "..di nascosto ovviamente."

That's what makes you beautiful ||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora