3-non ho bisogno di gon

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(la foto non c'entra niente con la storia)

*si aprii la porta*
"ciao gon!"
mi girai di sovrassalto. chi era quello adesso? per un momento pensavo che avrei dovuto dividere la stanza con due persone.
"oh ciao mika" rispose gon.
mika? che nome strano. un maschio mi sembrava.
"oh killua, questo è mika, uno dei miei due migliori amici"
"eeeh? gon? non eri da solo in camera?"
gon gli spiegò tutto mentre io mi limitai a fissare mika, non mi piaceva molto il suo carattere e avevo l'impressione che neanche io piacevo a lui, però si sforzava comunque di parlarmi.
"oh, killua. sei nuovo, no? allora starai in classe con noi"
non sembrava molto felice di saperlo, e sinceramente neanche io ero felice di stare in classe con mika.
annuii. gon sembrava infastidito dal comportamento di mika nei miei confronti, questo mi fece sentire più, non lo so, bene?
"killua, prima volevi farti una doccia, no? bene, vai, io e mika usciamo, tu fai pure" mi disse gon. sinceramente mi dispiaceva un po' il fatto che gon usciva con altre persone. ero.. geloso? MA NOOO, HAHAHAHW IO? GELOSO? neanche per scherzo.
"si" risposi, con un tono molto calmo.
gon e mika se ne andarono lasciandomi solo.
presi i miei vestiti puliti ed entrai nella doccia. sentivo tutte le preoccupazioni scivolare via sul mio corpo. riflettei molto.
-cos'è gon per me? un amico? ma io non ho bisogno di amici, perché dovrei aver bisogno di gon? ce l'ho fatta fino ad ora ad andare avanti e non mi serve di certo il suo aiuto, o l'aiuto di qualcun altro. sono uno zoldyck e non ho bisogno di amici, non me ne farò nulla di gon.-
giunsi a questa conclusione, non mi importava nulla di lui, dopotutto ci conoscevamo solo da poche ore, era uno sconosciuto.
uscii dalla doccia vestendomi. la stanza era vuota, -non sono ancora ritornati? eppure mi sembra che sia passato parecchio tempo.- controllai il telefono. erano le 17:27, quando ero entrato erano circa le 16:30. -chissà dove saranno andati.- non ero preoccupato, solamente non mi piaceva il fatto che gon non stesse in camera, ok? niente di più.
presi il telefono, mi misi le cuffiette e rimisi quella canzone, si, la mia preferita. mr loverman. la misi in loop, era già la 10^(?) volta che la ascoltavo. intanto la canticchiavo.
"i'm mr loverman.."
"and i miss my loverman"
-cosa? gon? è ritornato? sa questa canzone?-
si aprii la porta che era già mezza accostata.
"anche a te piace questa canzone?" mi chiese. era da solo, non c'era mika.
"si, è la mia preferita" risposi.
"ohh anche la mia!"
ero felice che qualcuno condividesse i miei stessi gusti.
si avvicinò a me, sedendosi sul letto, mi rubò un auricolare e se lo mise. le nostre teste erano vicine, ma lui non mostrava segni di imbarazzo.
finita la canzone, si tolse gli auricolari e si sedette sul letto, con le gambe incrociate.
"killua, ma tu, stai bene?" mi chiese.
-ehh? ma che cavolo. questo è pazzo. certo che sto bene! come devo stare sennò? ma poi a lui mo che frega, da dove sbuca-
"ohhmm si? perché?" gli chiesi.
"perché non mi sembri tanto felice da quando sei arrivato qui, poi questa canzone la ascoltavo sempre in un periodo abbastanza "triste" della mia vita, sicuro di stare bene?"
-MA CHE VOLE QUESTOOO, BASTA-
" si, sto bene. basta chiedermelo"
si sentii un silenzio che durò qualche minuto, dei minuti più lunghi della mia vita.
"okay, beh, è quasi ora di cena, andiamo a mangiare. dato che sei nuovo ti accompagno al ristorante, non c'è bisogno che ti porti i soldi ehh"
-c'è un ristorante? che stupido che sono, come mangiavo sennò?-
"mmm okay, andiamo"

ci incamminammo verso il ristorante, non era troppo lontano, giusto qualche passo.
-ma che cavolo sto facendo? stiamo camminando contemporaneamente. come se ci conoscessimo? perché ho accettato? potevo venire benissimo da solo-
entrammo nel ristorante, c'erano tre tavoli lunghissimi e alla fine di questi c'era un tavolo più piccolo dove c'erano tutti i professori. (la forma più o meno è questa
-------------------- | tavolo
-------------------- |dei
-------------------- |professori
per farvi capire meglio la forma)
gon mi prese la mano e mi trascinò, -perché lo sta facendo? per poco gli tiro uno schiaffo, non si deve permettere di trascinarmi, e neanche di toccarmi!-
finalmente ci sedemmo, vicini.
tra il tavolo dei professori c'era anche il preside, che prima di dar il via per mangiare, annunciò "ragazzi e ragazze, qui con noi, oggi, abbiamo l'onore di avere anche un membro della famiglia zoldyck. il signorino killua zoldyck, per favore, trattatelo bene!"
mi sentii un po' a disagio, però ci presi la mano.
a portarci i piatti c'erano dei camerieri.
non mangiai quasi nulla e non guardai neanche cosa c'era dentro al piatto, non avevo fame.
tornai in camera da solo, lasciando gon lì a parlare con gli altri. mi ero stufato di aspettare, e poi perché avrei dovuto?
tornai e mi misi a letto, ero stanco morto. -meglio riposare, sto morendo di sonno, peggio per gon se non si fa vivo, se dormo e sto occupando tutto il letto gli toccherà dormire per terra!-

✨✨✨✨✨✨✨✨✨✨
ciao ragazzi, spero vi sia piaciuto questo breve capitolo, i capitoli saranno così, molto brevi, dato che non ho molto tempo. però cercherò di aggiornare più spesso, infatti scusate per l'assenza. PER FAVORE, VOTATE O LASCIATE UN COMMENTO PER CAPIRE SE VI STA PIACENDO LA STORIA.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 17, 2021 ⏰

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finalmente è finita (killuaxgon)[sad] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora