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Noah's pov
time skip: i giorni passano

I giorni passarono. Sam e Chloe sono diventate praticamente inseparabili.

Sto cercando di non pensare al bacio che c'è stato tra me e la ragazza, ma certe volte mi è proprio impossibile. Capita che me la sogno di notte e poi vederla al mattino, quando passa la notte da noi, fa stranissimo.

Non ho chissà che rapporto con lei, non parliamo quasi mai se non per Chloe.

Mi sto sentendo una ragazza. È bella, ma troppo egocentrica e vanitosa, fa parte del gruppo dei popolari della scuola.
Mi fermo a pranzo per parlare con il suo gruppo di amici.

Stasera c'è un party o meglio definirla una ritrovata tra amici, a cui ci saranno anche Chloe e Sam.

timeskip: party/ritrovata tra amici

I ragazzi hanno organizzato una sfida di ballo tra Lydia, ragazza con cui mi sto sentendo e Sam.

I movimenti di Sam mi ricordano quella serata in discoteca, l'unica differenza era che ora non potevo andarle dietro e prenderle i fianchi per poi baciarla. Diciamo che adesso avrei voluto, se solo non ci fosse stata tutta questa gente a fissarla.

Le due sfidanti hanno una discussione, causa gelosia di Lydia, Sam era troppo vicina a me secondo lei, quando in realtà era solo seduta allo stesso tavolo con me e Chloe, parlava tutto il tempo solo con quest'ultima.

Penso che Lydia debba essersi accorta che la stavo guardando e tanto.

Mi prese in disparte e mi minaccio di raccontare in giro "segreti" che aveva scoperto prendendo il mio cellulare di nascosto. Erano fatti importanti di lavoro e se fossero usciti allo scoperto, non sarebbe finita bene.

Dovetti aiutarla a spargere una voce imbarazzante su Sam. Non era vero, a fare ciò che diceva la voce in realtà era lei, ma così facemmo.

Litigai con Chloe e Sam, ricevendo da quest'ultima un "fai schifo" che mi fece sentire terribilmente male.

Sam riuscii a far smettere alla voce di girare e fece capire a tutta la scuola chi fosse davvero e che nessuno poteva metterle i piedi in testa.

Sorprendentemente Sam difese Lydia e li mi accorsi di quanto fossi stato stronzo nell'aiutare a spargere quella voce. Lei è una ragazza così dolce, bella e sincera ed io ho contribuito nel farla deridere da tutta la scuola, nonostante ora sia in un certo senso ai suoi piedi, tutti vogliono esserle amici, ma a lei non importa della popolarità, quindi continua a vivere la sua vita normale con Chloe, l'unica che considera vera amica.

Io e Sam abbiamo cominciato a litigare e tanto, finivamo con la lotta.

Tante volte Chloe ci ha sorpresi a lottare tra di noi e decise una volta di chiuderci in bagno. Eravamo entrambi col cellulare, ma dopo un tempo che non ricordo, si spense ad entrambi. Provai a parlarle mettendo in mezzo qualche argomento, ma non fu facile. Per uscire dal bagno la presi in braccio e l'abbracciai così per far credere a Chloe che avessimo fatto pace.

Nonostante volessi provare a far pace con lei, c'era quel qualcosa che non mi faceva stare con lei ed ero io. Quel qualcosa che ci portava a litigare in qualunque modo.

Chloe ha dovuto iniziare un corso e ciò portava me e Sam a stare all'incirca tre ore insieme ogni pomeriggio. La madre di Sam mi chiese di controllarla, nel mentre che lei e le sorelle di Sam erano in Italia per lavoro.

Passare tre ore insieme per noi era litigare e pensante mente. In una delle nostre litigate, mi morse. Quando erano passate alcune ore, ero nel bagno cercando di disinfettare e mi ritrovai lei a bussarmi alla porta.

Restammo insieme a parlare e le rivelai la verità sul perché collaborai nel spargere quella voce. Facemmo pace e ci abbracciammo.

Il giorno dopo per far qualcosa insieme e non sprecare la giornata, decisi di portarla allo skatepark e mi avrebbe insegnato ad andare in skate. La reazione di quando scoprii dove l'avessi portata mi fece sorridere, mi salto in braccio e mi diede un bacio sulla guancia.

"grazie"
di nulla ragazza misteriosa

Nonostante tutte le volte in cui abbiamo litigato, la piccola dose di attrazione che avevo dalla prima volta in cui l'ho vista ballare in discoteca, ora si stava alzando, sempre di più.

Nel mentre che eravamo lì, un ragazzo le si avvicina e le fa i complimenti. Gelosia alle stelle, non potevo vederli vicini.

"il suo ragazzo, Noah"
Zittii la voce della mia presunta ragazza agli occhi di colui che si stava intromettendo tra di noi ed il nostro pomeriggio allo skatepark.

Provocai la rabbia di Sam e di conseguenza quella di Chloe che ci chiuse in camera mia e ci disse che avremmo dovuto passare la notte insieme.

Quella notte fu fantastica. Misi tutte le canzoni di James Blunt e qualcuna di Michael Jackson. La feci ballare con me, prendendole i fianchi e stringendola a me, i ricordi di quella sera mi tornarono in mente.
Avrei voluto baciarla, ma forse non l'avrebbe presa bene, non avrei voluto rischiare.

La voglia mi sali ancor di più quando cademmo insieme sul letto ed io ero sopra di lei. Mi fece fare l'aeroplano come si fa con i bambini ed entrambi sorridevamo come ebeti. Il suo sorriso mi piaceva troppo.

Caddi su di lei, quando si stanco. Stavolta eravamo molto più vicini ed i nostri nasi si scontravano, così come quasi le nostre labbra. Mi sarei avvicinato da lì a poco, se solo non fosse stato che mi fece capire di voler cambiare posizione.

La vidi piangere dopo aver concluso la videochiamata FaceTime con i suoi amici in Italia. Non potevo vederla così, così l'abbracciai e nel mentre che cantavo una delle canzoni che avevamo cantato quella sera, le feci il solletico e la strinsi a me.

La guardai e mi sciolsi di nuovo nel guardarla. Il suo viso presentava qualche lacrima e gliele asciugai, per poi stringerla a me di nuovo. Ci addormentammo così, con lei incollata a me. Speravo di farla sentire al sicuro tra le mie braccia.

-what is wrong w u? | Noah SchnappDove le storie prendono vita. Scoprilo ora