Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 2

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𝑺𝒉𝒐𝒖𝒚𝒐 𝑷𝒐𝒗

Mi sento uno schifo.

Tutto per quello che ho detto a Kageyama.

Non sono abituato a mentire, anche il solo pensarci, mi fa chiudere improvvisamente lo stomaco.

La verità è che non mi sono certo dimenticato del fatto che ogni giorno andiamo a scuola insieme, la colpa è solo di quello che mi ha detto Suga ieri!

Penso abbia torto, insomma, spesso adotta comportamenti quasi da fratello maggiore impiccione, e probabilmente è quello che mi ha destabilizzato, no...?

Flashback

18.43 PM

<<Kageyama alzamene un'altra!>> Gridai al ragazzo poco lontano da me.

<<Come vuoi, ma vedi di concentrarti, idiota di un Hinata!>> Urlò in risposta Kageyama, mostrandomi una faccia notevolmente infastidita.

<<Voi due, è meglio che vi dirigiate a casa, soprattutto tu, Hinata.>> Sentenziò Daichi, il capitano della temuta squadra Karasuno, dopo che era tornato dallo spogliatoio affiancato da Asahi-san.

<<Perfavore Capitano, l'ultima e vado>> Lo pregai, cercando di fare la faccia più convincente che potevo, mentre mi aggrappavo, disperato, al braccio del più alto, facendoli cenno di dire qualcosa, qualunque cosa, in modo da poter restare ad allenarmi un po' di più.

Non che avessi situazioni difficili a casa, anzi, il rapporto con mia madre è sempre stato fantastico, così come lo è quello con Natsu, mia sorella minore, il fatto è, che gli allenamenti con Kageyama sono particolarmente entusiasmanti.

Dubito sia per la sua presenza, credo invece sia dovuto alla sua bravura nel pallavolo come alzatore.

Non mi ero mai trovato, dal punto di vista tecnico, così in sintonia con un' altra persona, evidentemente quello stupido era speciale.

Oh magari no, credo che detta così suoni un po' troppo romantica, e non ho assolutamente nessun tipo di sentimenti di quel tipo nei confronti di Kageyama.

<<Non potete restare a lungo in ogni caso, a breve avremo un amichevole con il Furodani, ve lo ricordate o no?
È bene che vi riposiate in questi ultimi giorni che restano di preparazione contro una squadra così potente.>> Concluse il moro, prendendo la borsa dalla panca di legno, squadrandoci severamente.

<<Ma... capitano->> Continuai triste, mollando lievemente la stretta dal braccio del mio compagnio.

<<Il capitano ha ragione, anche il riposo fa parte dell'allenamento.>>

Aaah ora si improvvisa anche poeta?

Sono sicuro che questa frase l'avrà sicuramente riciclata da una già sentite, probabilmente è una perla di saggezza del Grande Re.

<<Bene vedo che siamo d'accordo.>> Esclamò Daichi, ora più tranquillo, mettendosi la borsa a tracolla e incamminandosi verso l'uscita.

<<Cavolo se non avessi detto nulla a quest'ora avremmo potuto esercitarci sulla nuova veloce!>>
Mi lamentai velenoso, iniziando ad allontanarmi dal più alto.

<<Penso davvero quello che ho detto, idiota>>
<<Smettila di chiamarmi idiota!>>
<<Come vuoi, idiota.>>

Mi da davvero sui nervi.

<<Tu brutto->> Ringhiai con l'intenzione di avventarmi su di lui ma non ne ebbi il tempo che qualcuno fece irruzione nella palestra.

Wɪᴛʜ ᴀʟʟ ᴛʜᴏsᴇ ᴡʜᴏ ᴄᴏᴜʟᴅ ʜᴀᴘᴘᴇɴ, ᴊᴜsᴛ ʏᴏᴜ?!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora