³⁹Look what you made me do³⁹

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Miranda

Non mi piace essere fredda ma a volte è necessario .
Come facevo a perdonare Ann dopo tutto ciò che mi aveva fatto passare?
Poi così a caso , giusto perché avevo vomitato.
Non ho bisogno della compassione di nessuno , tantomeno della sua.
Voglio solo una vita normale.

Ann
Non vuole perdonarmi , va bene .
Me ne farò una ragione , anche perché in ogni caso mi sarebbe difficile essere carina con lei.
Più facile infastidirla , anche se cercherò di non andarci giù troppo pesante .
Le ripetizioni con lei iniziavano proprio oggi (perché il primo giorno di scuola già siamo pieni di compiti, che schifo).
Siamo andate in biblioteca , intanto io masticato la mia cicca alla fragola e lei sbuffava perché odia il rumore delle persone che masticano , soprattutto quando sono io a farlo con il mio chewing-gum(moooolto forte) .
Arrivata in biblioteca , Miranda ha visto qualcosa , ha fatto una faccia disinvolta e
ha chiesto "Perché occupate la biblioteca?"
"Club del libro , qui ogni mercoledì"
"Oh non lo sapevo"
"Ora lo sai"
Si è sentito anche qualche commentino stupido .
Miranda ha girato i tacchi e mi ha trascinata per il braccio fino all'uscita .
"Dove andiamo?"
"Non lo so. La biblioteca è occupata a quanto pare quindi purtroppo dovremo andare a casa di una delle due ."
"La tua è meglio"
"Perché?"
"Perché tu sporcheresti la mia di secchionaggine"
Ho improvvisato piuttosto bene , ormai sono bravissima a dissare , soprattutto quando si tratta di Miranda.
Per la verità non invito mai nessuno a casa , perché tra mio papà perennemente ubriaco e le liti perenni tra i miei genitori , che ormai penso si separeranno (giusto per causarmi altri problemi), la mia casa non è un posto calmo in cui stare con le amiche o con la mia tutor perfettina.
Anche perché i miei genitori
1. pensano che io sia ancora amica di Miranda
2. Vedendola come mio tutor realizzerebbero che vado troppo male a scuola e lei no e si arrabbierebbero , cosa che causerebbe un altro litigio e un bel calo di autostima.

Miranda ha fatto una faccia scocciata e ha velocizzato un po' il passo.
"Calmina mica devi correre una maratona!"
"Non voglio parlare con te se non di scuola"
"Niente gossip?Va bene"
Così ho passato un pomeriggio intero con quella nerd.

Miranda

Un po' Ann mi fa pena.
Insomma , devi proprio stare male per voler continuamente sminuire gli altri , devi essere proprio insicura.
Oggi sono stata tutto il pomeriggio con quella vipera.
Mi ha svuotato la dispensa (senza permesso) e ho rotto anche qualche piatto .
So che l'odio non va mai bene ma penso proprio di odiarla .
Non ho mai capito perché ad un tratto da piccola abbia cambiato idea su di me , dando inizio alla mia tortura.
Una volta riuscivamo ad andare d'accordo , anzi ci veniva naturale.
Eravamo molto simili sotto alcuni aspetti .
Sicuramente però io sono sempre stata più brava in matematica.
"Ti prego smettila di torturarmi o ti denuncio"
"Senti chi parla , colei che mi rompe le palle da una vita"
"Io ho provato a fare pace e non hai colto l'occasione"
"Secondo te è facile perdonare qualcuno che ti ha trattato di merda per anni solo perché d'un tratto si è accorto che la tua vita fa davvero schifo?"
L'ho zittita e la matematica è stato poi l'unico argomento di conversazione , esattamente come volevo.
Non mi andava di parlare di come la mia vita fosse movimentata in senso negativo , di come avessi sempre qualcosa di cui preoccuparmi.
Non mi andava nemmeno di perdonare quel mostro.
Lei mi rende una persona peggiore , perché quando è vicina metto automaticamente una bella corazza spinata , che allevia i suoi colpi e spesso la trafigge .
Ci teniamo testa a vicenda e questo non mi piace.
È colpa sua se non possiamo essere amiche.
Lei mi ha voltato le spalle una volta e penso lo rifarebbe volentieri se facessimo pace , anzi probabilmente fingerebbe proprio di essere mia amica per poi abbandonarmi nel momento del bisogno.

Tra un'espressione e un'altra dopo un po' Ann ha iniziato a dire di sentirsi stanca , di stare male.
"Dov'è il tuo letto ? Sento come se stessi per cadere a terra "
L'ho portata nella mia stanza.
"Aiuto , forse devo vomitare. Quello è il bagno?"
Le ho aperto la porta e sono entrata per mostrarle il bagno , ma lei mi ci ha chiusa dentro all'improvviso e ha iniziato a fare casino.
Ha messo una musica rap molto sessista e tamarra ( non mi meravigliavo che fosse una chica mala ) e si è sdraiata sul letto (ho sentito il rumore).
"Che cazzo fai? Apriii"
"Tra quanto torna tua madre?"
"Non te lo dico fino a che non apri"
"Se non mi dici a che ora arriva io inizio a distruggere queste bellissime foto di famiglia incorniciate. "
"No! Va bene arriva alle 18 minimo"
"Perfetto "
Dopo cinque minuti sono arrivate altre tre persone.
"Eccovi finalmente!Che il party abbia inizio!"
Ho riconosciuto la voce di Chloe , proprio la ragazza di Noah che mi ricordava ogni giorno perché le bionde sono considerati stupide .
Ann e Chloe facevano un po' le ochette e due ragazzi a me sconosciuti flirtavano con loro , che reggevano il gioco.
Spesso provavo a farmi sentire , ma la musica era forte abbastanza da coprire la mia voce docile.
"Noi andiamo un attimo in bagno"
Ha detto Ann tirata per la mano dal suo ragazzo truzzetto.
Guardavo tutto dalla fessura della porta , visto che proprio non avevo altro da fare.
"Uh uh non dateci nessun bimbo che soprattutto i maschi sono impegnativi"
Ha detto Chloe ridacchiando
"Stai forse dicendo che sono impegnativo ?"
Ha detto il ragazzo di fianco a lei guardandola con un ghigno , mentre Ann e il suo tipo sparivano .
"Non lo nascondo , lo sei molto "
Ha sussurrato la bionda sorridendo
"Almeno però bacio bene "
Il ragazzo ha abbassato il volume della musica , che era lenta e provocante , e ha stretto l'altra a sé , per poi inficcarle la lingua in gola in un bacio intenso che da guardare era abbastanza ripugnante .
Poi i due si sono ricordati di me e hanno coperto la mia fessura (anche se avrei smesso ugualmente di guardare tale scena).
"Non vogliamo che la secchia ci Veda fare scintille"
"Probabilmente non riuscirebbe a smettere di ammirare la nostra bellezza"
Ewww no.
Ho sentito di nuovo rumori di baci e poi qualche gemito , qualche
"Che ne dici ?"
E qualche urletto del tipo "Oh Jason!"
Davvero erano insopportabili, ho tappato gli orecchi e li ho lasciati un po' dopo per controllare se le cose si fossero sistemate.
"Per oggi ti ho dato abbastanza tesoro , sono troppo bella per darti di più"
"Cos'è , ti fai desiderare? Scommetto che a Noah la dai tutti i giorni"
"Amoree sei geloso? Lo sai che lo uso e bastaaa"
"Voglio che lo lasci , piccola ti voglio solo per me"
"Mi avrai , devi solo aspettare un po'. Mi desideri davvero o no?"
"Un bocconcino come te è sempre desiderato"
"Allora aspetta . Lo sai che ho problemi economici ma lui li risolverà . Mi serve solo un po' di tempo"
"Se vuoi ti pago io per un altro giro"
"Non sono mica una troia come May "
"Sei sicura?"
"Così mi offendi ahahah non ti dò più soddisfazioni"
"Scusa zuccherino , sai che scherzo. Dopotutto non avrei abbastanza soldi."
"Ecco bravo , dai andiamo a chiamare Ann che si fa tardi .
ANN CARAAA SMETTILA DI GIOCARE CON TOM CHE SI FA TARDIIII
PRENDI LE TUE COSE CHE ANDIAMO!"
Ho sentito Ann entrare
"Avete anche rotto qualcosa vedo , Ve la siete spassata"
Aveva una voce calma e meno forte del solito.
"Direi proprio di sì , ora leviamo le tende!"
Dopo mezz'ora ho sentito la porta di casa riaprirsi e mia mamma che mi cercava.
"SONO QUI MAMMA"
Mi ha liberata e le ho raccontato tutto .
La cosa peggiore era che quella puttana di Chloe aveva rovinato l'unica foto di famiglia decente che avevamo , con anche mio padre e mia zia .
Ero così arrabbiata e lo sono ancora.
Non avrò più pietà per Ann e la sua amichetta oca .









Miranda • Life Is A Song - With Noah Schnapp And Millie Bobby BrownDove le storie prendono vita. Scoprilo ora